*** editoriale
***
COERENZA E PUREZZA
Durante il trekking in Sardegna riflettevo sul
concetto di coerenza. Noi vorremmo essere coerenti, in ogni nostra azione, e
siamo sempre pronti a giudicare la coerenza altrui. Ma la coerenza non è
qualcosa di assoluto, è qualcosa di assolutamente soggettivo! Penso ai pastori
sardi: la loro coerenza, il loro vivere nelle tradizioni millenarie della loro
terra, che li fa ancor oggi rispettare, amare e preservare quello scampolo di
pianeta, è fatta di cose che per noi sono decisamente contraddittorie. Amare le
loro capre e poi mangiarle, amare i loro boschi e poi tagliarli, amare la loro
Natura e poi andare a caccia. Agli occhi di noi "moderni" sono contraddizioni,
ma se ci pensate bene quello è il modo di vivere coerente dei tempi antichi.
Quindi chi è coerente forse sono proprio loro... Cosa voglio dire? Che la
coerenza non è di questo mondo, anzi è un concetto pericoloso, che porta solo a
fanatismi, intolleranze, divisioni, mentre forse accettare le contraddizioni
nostre e degli altri, accettare le differenze, e farlo in ogni piccolo gesto
quotidiano, porterebbe all'unione, all'amore.
Mi rivolgo in particolare a chi
ha tante certezze in merito alla purezza di qualcosa (la musica tradizionale
deve essere pura, il nostro rispetto per gli animali deve essere puro, il nostro
rapporto con i soldi deve essere puro, ecc.), amici, non cadete in queste
trappole del cervello, ma scoprite il valore della diversità e
dell'unione!
Questo si impara camminando...camminate, gente,
camminate.
TRASFERIMENTO UFFICIO
BOSCAGLIA
Caterina, la responsabile della segreteria della Boscaglia, si è
trasferita a vivere a Bologna. Tra la scelta di cambiare collaboratrice o
cambiare la sede della segreteria, non abbiamo avuto dubbi. Dunque la segreteria
della Boscaglia da pochi giorni non è più in Toscana, ma ora è a Bologna.
Prendete dunque nota del nuovo numero di telefono per le vostre prenotazioni dei
viaggi, e sostituitelo a quello scritto sul catalogo: tel e fax 051 6264169.
Ricordiamo l'orario di apertura dell'ufficio: da lunedì a venerdì dalle 9 alle
13 e dalle 13.30 alle 17.30. Rimane invariata la mail: segreteria@boscaglia.it
Ricevo e pubblico
questi bei pensieri sul viaggio a piedi in Sardegna:
ELOGIO DELLA BELLEZZA
INASPETTATA
Parto sempre con le mie certezze, saccenti e
affrettate. lascio a casa tutto il resto, loro mai.
Eppure ogni volta
vengono disattese. E' solo la prima sera ed eccole presentarsi all'uscio della
mia mente: - è una terra brulla e sassosa; pazienza, concentrati sul cammino.
-
Poi comincia la meraviglia; la meraviglia delle rocce prima, con la loro
assolutezza, i loro colori variati, anche caldi... l'arancio...il mio colore
della vita. La meraviglia del silenzio. Il cammino sul fondo della Codula di
Luna col naso x aria, su quelle pareti, senza sapere dove posare gli occhi,
ripetendo come un'ebete un costante e convinto -è
bbellissimoo.
Il silenzio perfetto, le pietre, il fondo di un
bacu, tre lecci secolari riempono lo spazio e la bellezza -l'energia - diventa
assoluta. E' un luogo perfetto. Anche stavolta sono stata
stupita.
Poi sono qui; le abitudini, i rumori, le domande... le mie, quelle che
mi fanno gli altri.. le stesse di sempre; le stesse di dieci giorni fa.
Sardegna, chiusa parentesi. Rimane un leggero senso di vertigine e una parola
che mi rimbalza per la testa.... I S P U L I G I D E N I
E
(Barbara)
LA SARDEGNA E'
SILENZIO
Il silenzio delle montagne.
Il silenzio dei
pastori.
Il silenzio della solitudine.
Il silenzio di mani grandi,
maschili
che lavorano la pasta,
generose come una femmina che
manca.
Il silenzio di mani che suonano.
Il silenzio del
passato.
E poi è
acqua.
La pioggia che cade sui nostri passi.
L’acqua che sgorga da una
sorgente
e che viene inghiottita, quale sconcerto, nelle viscere della
terra.
E ritorna,
dolcissima,
primo respiro fra le strette
pareti della codula.
Suono dolce
che accompagna passi
lenti,
ovattati
dal fondo sabbioso.
E
poi...
E poi è frastuono.
Il frastuono del mare.
Sapore di acqua
salata
sul mio viso.
Di lacrime.
Lacrime
liberatorie.
Lacrime di occhi chiusi
che ascoltano il
profumo del mare e si lasciano cullare nel ritmo delle
onde.
E sorridono. Di una visione.
Una visione
nuova
di un ricordo che, sbiadito, temevo perduto per
sempre.
Si avvicina, si siede accanto a me.
Ora è lì, per sempre al mio
fianco.
Così piango.
Sorrido.
Guardo
l’orizzonte.
Poi chiudo gli occhi e ascolto.
Un suono dolce che ora
porterò sempre con me.
(Sonia)
ASINI TOSAERBA A
TREVISO
Lo scorso dicembre il presidente della Provincia di Treviso ha
comprato 6 asini (costo 2.075 euro) da utilizzare come "operatori ecologici"
sulle scarpate lungo una strada provinciale. Entreranno ufficialmente in
servizio, in via sperimentale, il 22 aprile. Costano meno dei trattori tosaerba,
sono meno inquinanti e piu' simpatici.
VIAGGI A PIEDI: DISPONIBILITA' POSTI AL 20 APRILE
23-26 Aprile I
MISTERI DI BOMARZO (LAZIO)*: completo
23-30 Aprile IL CAMMINO DI
STEVENSON: LE CEVENNES (FRANCIA)**: annullato
24-30 Aprile IL SENTIERO
SPALLANZANI (EMILIA)**: annullato
29 Apr.-8 Maggio CRETA L'ISOLA
DEGLI DEI (GRECIA) **: completo
30 Apr.-14 Maggio IL CAMMINO DI
SANTIAGO PARTE 1 (SPAGNA) **: annullato
1-5 Maggio IL RITO DEI SERPARI
(ABRUZZO) **: 7 posti vedi
scheda
7-11 Maggio L'ANTICA VIA ROMEA (MARCHE) ***: 8 posti
vedi
scheda
14-21 Maggio PENISOLA SORRENTINA (CAMPANIA) ***: 9
posti vedi
scheda
14-28 Maggio IL CAMMINO DI SANTIAGO PARTE 2 (SPAGNA)
**: 12 posti vedi
scheda
22-28 Maggio NIZZA-SANREMO (FRANCIA-LIGURIA) ***: 8
posti vedi
scheda
26-29 Maggio FIORITURE SUL MONTE BALDO (VENETO)***:
11 posti vedi
scheda
28 Mag.-4 Giug. VIAGGIO NELL'ABRUZZO INTERIORE CON
GLI ASINI**: 10 posti vedi
scheda
28-31 Maggio ALLA RICERCA DELLE PEONIE SELVATICHE
(ABRUZZO)*: 9 posti vedi
scheda
28 Mag.-4 Giugno ISOLE EOLIE TREKKING + VELA *: 1
posto vedi
scheda
*** appuntamenti nella natura e nel naturale ***
CUCINA NATURALE: E' ORA
DI IMPARARE...
E' ormai un classico, il corso di cucina naturale al
Casale Le Crete tenuto da Ilva De Giorgio. Questa volta il tema è "la
Primavera", e quindi ovviamente il cucinare con le verdure di stagione. Ma non
solo: anche imparare a usare tutti i cereali, dal riso alla quinoa, dal farro al
cous-cous. E poi le proteine vegetali: lenticchie, seitan, tofu, tempeh, ceci,
ecc.
Ma soprattutto cucinare con consapevolezza, sapendo cosa si mangia e
perchè, cosa ci fa veramente bene, sfatando tanti errori alimentari che si
fanno.
Data: 6-7-8 Maggio, dal venerdì pomeriggio alla domenica dopo pranzo,
costo 175 euro compreso il dormire in camere doppie/quadruple e ovviamente i
pasti, risultato delle lezioni.
Se volete saperne di più: www.casalelecrete.it/ ,
poi telefonate per verificare se ci sono ancora posti disponibili (Casale Le
Crete/La Boscaglia: 0863 678311).
COOPI LANCIA UN
APPELLO
per finanziare la registrazione all'anagrafe dei bambini pigmei al fine
di tutelare i diritti di un’etnia.
Nella maggior parte dei casi, i
pigmei non possiedono atti di nascita, non sono registrati all'anagrafe e, di
conseguenza, ufficialmente non esistono.
Una delle attività che COOPI sta
svolgendo nella Repubblica Centrafricana nell'ambito della tutela dei diritti
umani dei pigmei, è di ottenere che le autorità municipali centrafricane
redigano gratuitamente gli atti di nascita per i bambini pigmei entro il primo
mese di vita.
Per i bambini più grandi è invece necessaria la
procedura suppletiva, che prevede una visita medica per determinare l'età del
bambino e il riconoscimento del tribunale delle dichiarazioni di paternità e
maternità dei genitori. Una volta ottenuti questi documenti si procede alla
registrazione all'anagrafe. Il costo di questa procedura, però, è di 2000
franchi CFA (circa 3 euro): una fortuna, se si considerano le condizioni
economiche del paese.
COOPI, che ritiene questo intervento fondamentale
per il rafforzamento del senso di appartenenza etnica della comunità, lancia un
appello per finanziare questa attività.
Aiuta ad assicurare ai bambini
pigmei il diritto a essere ufficialmente riconosciuti e a costruire per sé e per
la propria comunità un futuro in cui si possano sentire più forti e sicuri dei
loro diritti.
Bastano 30 euro per garantire la registrazione
all’anagrafe di 10 bambini pigmei.
c/c bancario: n. 000000102369
Banca Popolare Etica - Padova, P.tta Forzaté 2 ABI 05018 CAB 12100 c/c postale
990200 Intestati a COOPI - Causale: bambini pigmei oppure con carta di credito
direttamente sul sito o telefonando al numero verde
800-117755
*** lettere
***
Ciao Boscaglia,
complimenti per la newsletter. Devo dire che ho
letto massime, articoli e consigli con particolare piacere questa
volta.
A proposito dell'olmo rosso, sembra veramente che sia una pianta quasi
miracolosa. Rientra in un'antica formula utilizzata dagli indiani d'america e
tramandata ad un'infermiera di nome Renée Caisse. Ha sicuramente dei grandi
poteri disintossicanti, ma soprattutto anticancerogeni. Il prodotto a base di
olmo rosso, viene usato dai malati terminali anche per alleviare
gli
effetti collaterali delle chemioterapie.
Luisa
PICCOLA NOTIZIA
POSITIVA
Le antenne per la telefonia cellulare possono essere installate sui
tetti del condominio solo con il parere positivo di tutti i condomini. E' quanto
ha stabilito il Tribunale di Bologna in merito al ricorso di un cittadino che si
opponeva all'installazione di un impianto nel suo
condominio.
Le antenne ledono il diritto di proprietà esclusiva
e causano il deprezzamento del valore dell'immobile. Inoltre non si può ancora
escludere che causino danni alla salute.
(Fonte:
lifegate)
*** notizie dai gruppi locali ***
23-24 APRILE:
BOSCAGLIAROMA IN TREKKING LENTO PEDE
Ancora qualche posto disponibile
per l'escursione di 2 giorni in Abruzzo, con partenza dalla sede della
Boscaglia: il 23-24 Aprile Luca e Leonardo vi fanno scoprire i Monti Carseolani
in un minitrekking con gli asinelli del Casale Le Crete. La notte tra il 23 e il
24 si dorme all'ostello del caratteristico paesino di Santo Stefano, cucinando
tutti insieme. Difficoltà medio-facile.
Per informazioni e iscrizioni:
roma@boscaglia.it
1 MAGGIO:
BOSCAGLIAMARCHE-UMBRIA ALLA SPIAGGIA DELLE DUE SORELLE
Si torna al Conero,
una classica sempre affascinante. Accompagna Paolo, 6 ore di cammino. Per
informazioni e iscrizioni: marche@boscaglia.it
1 MAGGIO:
BOSCAGLIASICILIA ITINERARIO A SORPRESA NEGLI IBLEI
Lemme lemme per
sentieri insoliti, per unire a piedi due città della Sicilia sud-orientale...
programma misterioso, "nulla saccio", molto siciliano! Escursione medio-facile
(sicilia@boscaglia.it).
*** l'angolo di Alessandro ***
UNA LIANA BUONA DA
MANGIARE
La vitalba è l'unica liana europea. Il nome clematis in greco significa
"tralcio di vite" per via della somiglianza dei fusti della pianta con quelli
della vite. L'aggettivo vitalba rafforza questa idea e la qualifica come una
"vite bianca" a causa del colore dei fiori. I semi, quando maturano in inverno,
hanno un appendice setosa per favorire la disseminazione e il loro aspetto
spiega uno dei soprannomi della pianta: "barba di vecchio". I rami vengono usati
per fare cesti, graticci e corbelli, ma è bene servirsi di loro dopo la caduta
delle foglie perché si ha un aumento della flessibilità. La vitalba è
considerata una pianta velenosa, ma in primavera i giovani getti non sono ancora
pieni dei principi velenosi e la cottura contribuisce a eliminarne i resti. Fino
all'inizio di questo secolo i mendicanti si applicavano le foglie sulla cute per
procurarsi vesciche e piaghe per commuovere le gente. Mio padre mi ha raccontato
che da piccoli la fumava, utilizzando dei pezzetti di fusto secchi che, in
effetti, sono porosi, e danno l’idea della sigaretta.
La frittata di vitalba
è una delle ricette classiche della cucina contadina toscana, ecco la
ricetta:
2 belle manciate di punte di vitalba, 5 uova, olio, un limone,
sale.
Lessiamo la vitalbe, lasciamole asciugare e poi facciamole appassire in
padella con un po’ d'olio e un pizzico di sale. Versiamoci sopra le uova
sbattute, salate e cuociamo a fuoco lento e con la padella coperta. Da condire
con qualche goccia di limone.
BOMARZO, UN ROMANZO DA
LEGGERE
Il giro di Bomarzo è stato molto richiesto, probabilmente favorito dal
ponte e dal periodo primaverile e per tutti non c’è stato posto. Per chi non è
potuto venire o per chi ha intenzione di iscriversi per il prossimo anno
consiglio la lettura di un "vecchio" romanzo, vecchio per modo di dire visto che
è stato scritto negli anni ’60, che si intitola proprio "Bomarzo" e che parla
dell’avventurosa, sfortunata, ma avvincente vita di Vicino Orsini, il duca della
famosa casata romana, a cui si deve la costruzione del celebre Giardino Sacro di
Bomarzo. L’autore è, pensate com’è strano, un argentino, Manuel Mujica Lainez,
che visitò il giardino nel 1958, quando da poco era stato strappato ai rovi,
dopo anni di abbandono e incuria.
Redazione: Luca Gianotti, Alessandro
Vergari
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QUESTO NUMERO DEL
CAMMINAREINFORMA VIENE SPEDITO A 5.230 LETTORI
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