NUMERO 126 - 5 Marzo 2006

*** editoriale ***
BoscagliaEmilia ha organizzato un'escursione in ricordo di Stefano, il nostro carissimo amico scomparso a dicembre (www.boscaglia.it/stefano). Stefano avrebbe dovuto accompagnare la sua prima escursione il 19 marzo alla Pietra di Bismantova nell'Appenino reggiano. L'idea degli amici era quella di onorare l'impegno mantenendolo nella stessa data. Ma il 19 marzo è ancora inverno, questo inverno per certi versi maledetto, anche se lui, l'inverno, in fondo non c'entra, ma per noi sono stati mesi difficili. Quindi rimandare questa escursione di una settimana vuol dire cambiare prospettiva: è l'inizio della primavera che ci farà salutare Stefano! Prima vera vuol dire speranza, uscire dal buio dell'inverno per ritrovare la luce. Stefano vogliamo salutarlo così. Quindi ecco il nuovo appuntamento, per tutti, anche per il WWF di Milano che ha aderito all'iniziativa: domenica 26 marzo il ritrovo è o al casello autostradale di Reggio Emilia alle ore 8.30 o direttamente all'Agriturismo Il Ginepro sotto la Pietra di Bismantova alle ore 9.30. Senza enfasi, senza retorica, in silenzio, tra amici. Per aderire: emilia@boscaglia.it o 329.8924028
 

SARDEGNA MEDITATIVA PER PASQUA
Avete notato che nei viaggi Boscaglia del 2006 ci sono due nuovi simboli? Uno di questi fa il suo ingresso per la prima volta nel viaggio di Pasqua in Sardegna, il simbolo "viaggio consapevole". Cosa vuol dire? "In questo viaggio si praticano esperienze di camminate consapevoli, camminate dell'attenzione, camminate meditative". E' un valore aggiunto al viaggio stesso. Un'oretta al giorno, durante il cammino, trasforma il gesto del camminare in un esercizio di concentrazione, in silenzio, in gruppo. Questo si aggiunge a tutto il resto, la Sardegna selvaggia, il mare delle cale più belle d'Italia, l'incontro ogni sera con amici sardi che apriranno i loro ovili per noi, il cibo, il vino, e non ultimo il poter conoscere Luca, il presidente della Boscaglia, camminando con lui. La segreteria  vi ricorda che ci sono ancora 5 posti disponibili.

VIAGGI A PIEDI: DISPONIBILITA' POSTI AL 5 MARZO

16-20 Marzo    I MISTERI DEI TUFI ETRUSCHI (TOSCANA) * 6 posti vedi scheda
18-25 Marzo    CAMMINARE NEL PARCO DEL CILENTO (CAMPANIA) ** 10 posti vedi scheda
26-28 Marzo e 29 Marzo-1 Aprile IL SENTIERO DEGLI OLIVI (UMBRIA)** 1 posto (solo nella seconda parte, la prima parte è completa)vedi scheda
2-8   Aprile  NIZZA-SANREMO (FRANCIA-LIGURIA)** 11 posti vedi scheda
7-18  Aprile Pasqua  VIA LICIA (TURCHIA) *** 7 posti vedi scheda
9-18  Aprile Pasqua  SARDEGNA SELVAGGIA E BLU ** 5 posti vedi scheda
11-20 Aprile Pasqua  CANARIE, ISOLA DE LA PALMA (SPAGNA) **** 4 posti vedi scheda
13-20 Aprile Pasqua  I MONTI IBLEI (SICILIA) ** 3 posti vedi scheda
15-23 Aprile Pasqua  MAGICO MAROCCO, IL J'BEL SIROUA ** 10 posti vedi scheda
22-25 Aprile I MISTERI DI BOMARZO ** 8 posti vedi scheda
29 Apr. - 6 Maggio CRES (CROAZIA) *** 11 posti vedi scheda
29 Apr. - 8 Maggio CRETA (GRECIA)** 6 posti vedi scheda
30 Apr. - 4 Maggio IL RITO DEI SERPARI (ABRUZZO)** 12 posti vedi scheda
6 - 11 Maggio MATERA, LA CAPPADOCIA D'ITALIA (BASILICATA)** 8 posti vedi scheda
 

*** appuntamenti nella natura e nel naturale ***

BOSCAGLIAVENETO NELL'ALTO AGORDINO
Rimandata per maltempo a sa 11-do 12 Marzo, due giorni con le ciaspole ai piedi della Marmolada con BoscagliaVeneto, per persone allenate, 600 metri di dislivello in salita al giorno. Primo giorno la Valle Ombretta, secondo giorno da Laste a Malga Laste. si dorme in modo spartano a casa di un socio vicino ad Agordo. Per info: giorgiobressan@libero.it

FA' LA COSA GIUSTA!
Tutti a Milano, per una delle fiere più interessanti dell'anno! Da sabato 18 a domenica 19 marzo la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili si terrà allo spazio Superstudiopiù di Via Tortona, 27 (M2 Porta Genova). Si entra con una copia del giornale "Terre di Mezzo" di Marzo (chi non l'avesse ovviamente lo può comprare all'ingresso). La Boscaglia sarà presente con un suo spazio insieme alla realtà consociate AITR (Associazione italiana turismo responsabile). www.falacosagiusta.org/

CURARSI DA SOLI CON I FIORI DI BACH
In alternativa alla fiera, ultimi giorni per iscriversi al Corso di Autoguarigione con i Fiori di Bach che si terrà il 18 e 19 marzo a pochi chilometri da Milano, ad Arluno.
Per informazioni visitate la pagina www.floriterapia.com/corsoautoguarigione.htm
 

A PROPOSITO, SEGNALIAMO ANCHE UN SITO...
Il Rescue Remedy creato da Bach, rimedio d'emergenza (non va usato con leggerezza!) per tanti stati emotivi alternati, in questo periodo invernale in realtà ne abbiamo più bisogno... E' nato il sito che ci insegna ad usare il famoso composto floreale Rescue Remedy, per tutta la famiglia, gli animali, le piante: www.rescueremedy.it
 

*** L'ANGOLO DI ALESSANDRO ***

LA MEMORIA DELL'ACQUA
L’acqua ha una memoria? Per chi si cura con l’omeopatia non ci sono dubbi, per i detrattori una molecola d’acqua è solo composta da un atomo di ossigeno e due di idrogeno, ma per il Dottor Masaru l’acqua ha una sua precisa memoria e da anni fotografa i cristalli delle molecole d’acqua ghiacciati. Si scopre e si vede che molecole d’acqua che hanno sentito musica classica si cristallizzano più regolarmente di quelle sottoposte a musica heavy rock, che le molecole "sentono" l’inquinamento cristallizzandosi in forme distorte e che anche un nostro pensiero d’amore le può aiutare a combinarsi in maniera armonica.
Attraverso la preghiera, la meditazione o una comunicazione positiva, possiamo metterci in sintonia con l'elemento base della nostra vita: doniamogli amore e riceveremo amore e se si pensa che il nostro corpo è composto dal 75% di acqua...!
Masaru Emoto. L’insegnamento dell’acqua. Ed. Mediterranee

I SEGRETI DELL'EQUISETO
Fra non molto inizieranno a fare capolino dal terreno delle strane piante conosciute comunemente come code di cavallo. Può sembrare incredibile ma questa pianta che cresce soprattutto nelle zone umide e acquitrinose ha la capacità di assorbire l'oro disciolto nell'acqua, non in quantità industriale si capisce, ma tale da avere un serio impiego nella cura dell'artrite reumatica per la quale, questo metallo prezioso, rappresenta una vera panacea. Il suo alto contenuto di silicio lo rende anche un eccezionale rimineralizzante perché aiuta l'assorbimento di calcio da parte dell'organismo e anticamente era anche utilizzato come abrasivo, per lucidare le pentole o levigare pietre e legno. Il suo aspetto strano e singolare, non somiglia a nessun'altra pianta, è spiegato dal fatto che è l'ultimo sopravvissuto di una famiglia che circa 250 milioni di anni fa, regnava incontrastata sulla terra, con individui alti fino a 30 metri, i cui resti sono i giacimenti di carbone odierni. Una curiosità: i fusti fertili, quelli che crescono per primi, di colore marrone e con all'apice la spiga con l'apparato riproduttivo, sono commestibili.

*** ED ORA, SPAZIO ALLA DECRESCITA FELICE! ***
Filippo Schillaci gestisce un sito molto interessante, La casa di Gondrano, dove si possono trovare cose molto interessanti anche nella prospettiva della decrescita. Filippo vi ha pubblicato una lettera aperta a Maurizio Pallante, aprendo nuovi fronti di dibattito. Aspettiamo una risposta di Pallante!
Ecco la lettera di Filippo: www.gondrano.it/diritti/decrescita.htm

Il nostro amico Alessandro Guardabassi ha voluto fare un'intervista a Maurizio Pallante, per capire alcune cose che gli stavano a cuore. Credo possa interessare a tutti voi:
"D) Innanzi tutto ti ringrazio per la disponibilità e ti faccio i complimenti per un libro che mi ha davvero aperto un (altro) mondo. Parlare di decrescita, anche all'interno di ambienti "preparati" ad argomenti come ecologia, lotte sociali, nuovi modelli, sembra ancora un argomento difficile sia da capire che da accettare. Sei d'accordo? Perché?
R) Il tema della decrescita è ancora un tabù, fondamentalmente per due ragioni:
- I due grandi filoni di pensiero che hanno avuto origine con lo sviluppo della società industriale, il liberalismo e il socialismo, in tutte le loro varianti hanno condiviso l'idea che la crescita economica fosse il fine stesso dell'attività produttiva, che l'occupazione fosse in un rapporto direttamente proporzionale con essa e che la quantità di merci prodotte e di servizi forniti fosse un indicatore adeguato del benessere. La loro contrapposizione politica, ma non culturale, si è incentrata sulle modalità di redistribuzione del prodotto interno lordo tra le classi sociali. Insomma, la base di tutto è che la torta cresca sempre di più di anno in anno, poi ci scontreremo sul taglio e la distribuzione delle fette. La decrescita mette in discussione il concetto fondamentale della cultura industriale. Qualcosa che governa i pensieri degli esseri umani nelle società industriali da 300 anni..."
(continua in www.guardabassi.it/mondo_06_02_08.asp )
 

Redazione: Luca Gianotti, Alessandro Vergari
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