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13 Novembre 2014 (334 / anno XIV)

il cammino /112

Compagnia dei Cammini 2015 Viaggi a piedi. Keep Calm and Walk On

La copertina del catalogo 2015

Camminare è cambiamento

Sabato inizia in Sicilia la camminata evento Compagni di Cammino. Il tema di quest’anno è il cambiamento. Noi camminatori abbiamo la grande opportunità di poter riflettere sui nostri stili di vita, meditando sul cambiamento possibile. Cambiare si può. E in Sicilia abbiamo il piacere e l’onore di avere in cammino con noi persone che stanno lavorando per diffondere una cultura alternativa, solidale, etica, pacifista. Il cambiamento deve partire da noi, dal nostro profondo. In Sicilia cammineremo con il sindaco di Messina Renato Accorinti, un pacifista vero, un gandhiano, che ha iniziato la sua avventura di sindaco arrivando a piedi e scalzo in Municipio, come non riconoscersi in questo gesto?
In Sicilia cammineremo con Roberto Li Calzi, che del cambiamento ha fatto il motivo della sua vita, ed è diventato creatore di opportunità, stimolando tanti altri a fare lo stesso. Sarà lui il nostro Virgilio nella cultura del cambiamento siciliana. Anche attraverso le proiezioni serali del Lo Faccio bene Cinefest, un ciclo di documentari su temi quali il cambiamento, appunto, accogliere il disagio, amare la terra, gioco di squadra, buone pratiche, la scuola che vorrei, un’altra economia è possibile.
In Sicilia cammineremo con David Tarozzi, giornalista e scrittore che sta costruendo una mappa dell’Italia che cambia, per raccontare solo storie virtuose e positive, piccole storie di una Italia che non si arrende.
In Sicilia saremo quasi tutti noi della Compagnia dei Cammini. Quasi tutte le guide, tutto lo staff. E tanti camminatori si stanno aggiungendo. Una carovana guidata da quattro bellissimi asinelli ragusani, per camminare insieme con gioia, raccontarci, ascoltare storie, raccontare a tutti voi una Sicilia a metà tra la speculazione edilizia delle coste e un territorio invece poco conosciuto, i Peloritani.

Seguiteci, se non riuscite di persona, almeno sul nostro blog Compagni di cammino e sulla pagina facebook (sulla quale vi consigliamo di mettere “mi piace”, per ricevere notizie).

In questo numero:

Situazione viaggi di Capodanno

Le iscrizioni ai viaggi di Capodanno procedono alla grande. Alcuni viaggi sono già completi, solo lista d’attesa (Ischia, Marocco primo gruppo), alcuni viaggi hanno ancora pochissimi posti, quindi vi conviene accelerare (Capodanno nel deserto del Marocco secondo gruppo, Cammino di Santiago, Sicilia, Calabria).

Hanno ancora posti - ma non distraetevi troppo, potrebbero finire! - i seguenti viaggi: Capodanno da orsi e da lupi in Abruzzo, Capodanno nell’Alta Langa in Piemonte, Capodanno con gli asini per bambini e famiglie in Piemonte. Tutti i viaggi di Capodanno qui

✔  Catalogo viaggi a piedi 2015

E siccome non ci si ferma mai, siamo già pronti a raccontarvi le tante belle novità che aspettano i camminatori fedeli alla Compagnia dei Cammini il prossimo anno. Stiamo per andare in stampa con il libretto di 132 pagine dedicato ai viaggi 2015, circa 120 viaggi per 21 guide che vi accompagneranno sui sentieri del mondo.

Tante novità all’estero: Malta (Gozo), Turchia (Via Licia), Inghilterra (Suffolk), Moravia, Alti Tatra (Polonia/Slovacchia), Engadina, ma anche tante novità in Italia. E poi ci sono i cammini d’autore, abbiamo due nuove entrate, due grandi scrittori con cui potrete camminare e condividere: Andrea Bocconi e Tiziano Fratus. Se volete una anticipazione, trovate qui l’elenco completo dei viaggi a piedi 2015, e se andate alla pagina Viaggi del sito trovate qualche dettaglio in più dei primi 6 mesi, fino a giugno.

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✔  Chi cammina non è merce

“La merce sei tu”
3 miliardi sono le persone al mondo connesse a Internet.
Molti osservatori e studiosi dei social network (vedi Federico Rampini nel suo recente “Rete padrona”, ed. Feltrinelli) stanno riflettendo su un aspetto, a loro giudizio pericolosissimo, di questo strumento, all’apparenza rivoluzionario, di comunicazione.
Portano un esempio, ormai banale, della nostra quotidianità. Una signora incinta chatta con un’amica parlando della sua gravidanza e, nel giro di poche ore, come per incanto, il suo schermo è invaso di pubblicità relativa a quella tematica.
I vari Facebook, Google, Twitter, Amazon ed altri sono gratuiti. Ma a che prezzo?
Siamo spiati in ogni momento, non esiste più la privacy. Il motivo?
“La merce sei tu”. La merce siamo noi, e non il contrario. Noi crediamo di stare interagendo col più grande mezzo di libertà e conoscenza e opportunità, e la triste realtà è che tutto il gioco, miliardario per i gestori, si basa sul nostro controllo totale, sulla nostra manipolazione, sul nostro essere oggetti, pura e semplice merce da sfruttare a fini consumistici.
Ogni nostro gesto, per dovere o per piacere, rischia di passare oggi attraverso la rete.
Siamo connessi, che bello! E invece non siamo nient’altro che schiavi. Illudendoci di maneggiare noi le nostre idee ed intenzioni, siamo solo dei miseri ingranaggi di un business perverso.
Si può proprio dire che, con estrema ingenuità, stiamo vendendo “l’anima al diavolo”.
Esagerazioni? Sarà meglio approfondire per tempo, prima di ritrovarci non solo teledipendenti, come è avvenuto negli ultimi decenni, ma attori, seppur inconsapevoli, di un gigantesco e truffaldino “grande fratello”. Stiamo rischiando di gettare la testa al macero, oltretutto in un crescente disprezzo del corpo, visto che tutte le attività virtuali le svolgiamo in prevalenza da sedentari.

Chi cammina non è merce.

Parlo del cammino consapevole.
Non di chi cammina o corre con telefonini o quant’altro accesi, incapaci di ascoltare le proprie sensazioni autentiche anche in movimento.
Parlo della scelta di camminare sapendo cosa vado a cercare.
In cammino voglio sentirmi connesso con tutte le parti del mio corpo, e in particolare con tutte quelle che sono silenziate dall’ipercontrollo razionale che il nostro attuale stile di vita vorrebbe imporci.
In cammino voglio sentirmi connesso con la natura tutta, attento ad ogni suo stimolo, non distratto dall’universo di inutili informazioni che hanno lo scopo di espropriarmi della mia libertà-di-essere-nel-mondo, per obbligarmi a consumare merci, merce io stesso.
In cammino voglio sentirmi connesso, empaticamente connesso, coi miei simili, guardandoli negli occhi e abbracciandoli, senza la mediazione di una rete che usa i nostri pensieri e sentimenti per lucrarci sopra.
Per questo il cammino è ribellione.
Per questo coi miei passi do un sonoro calcio nel culo a chi me la vuol mettere, furbescamente e furtivamente, nel…

Guido   Ulula alla Luna

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✔  Recensioni

Le infradito di Buddha

Zap Mangusta – Le infradito di Buddha, Ponte alle Grazie 2014Zap Mangusta è un famoso conduttore radiofonico, scrittore, uomo eclettico, teatro, televisione, appassionato di filosofia. Ha scritto libri di successo dai titoli dissacranti: Le mutande di Kant, I calzini di Helgel, Il flipper di Popper, Platone e la legge del pallone. E anche questo nuovo Le infradito di Buddha non è da meno.

Questa volta va alla scoperta della filosofia e della religione dell’India, e lo fa con un viaggio a piedi, in Ladakh, un trekking che gli consente di entrare in contatto diretto con l’induismo, il buddhismo, il jainismo, e la filosofia indiana.

Ogni capitolo racconta una parte del viaggio e approfondisce un aspetto della filosofia orientale. Il racconto del trekking è interessante, i compagni di avventura sono un gruppo eterogeneo, persone diverse da tutto il mondo, ognuna con aspetti da scoprire, belli e meno belli. E in ogni capitolo si approfondisce un pensiero, da Patanjali a Buddha, da Nagarjuna a Mahavira.
C’è anche spazio per l’amore, l’apparizione di una bellissima giovane donna indiana, Palmo, di cui Zap si innamora, è l’occasione per parlare del Kama, passione e amore insieme, e del Kamasutra. Poi c’è l’esperienza di una salita alpinistica facile, a un seimila metri, il Kang Ya Tze, occasione per parlare di Sri Aurobindo, Krishnamurti e Osho. Filosofia e religione divulgate in modo intelligente.

La conclusione del libro sembra aver portato a Zap Mangusta una Illuminazione sul valore del camminare lentamente e del rallentare: nelle ultime due pagine riflette che ci sono due modi di fare un viaggio. Il primo modo vede il percorso come una separazione, qualcosa che ci divide dalla meta finale. Quindi il percorso va fatto in fretta, non è che un ostacolo, una seccatura. Poi c’è il secondo modo di affrontare un viaggio: quello in cui il percorso è un collegamento, una linea che unisce. L’itinerario diventa il motivo del viaggio. Non c’è alcun motivo di scalpitare, perché siamo già dentro la meta.
“Questa lentezza, questo incedere pacato, ha sempre fatto sorridere noi occidentali… ma quando ci si muove con troppa rapidità e con troppa disinvoltura, come facciamo noi, le cose sfilano veloci davanti ai nostri occhi e non si riesce a distinguere niente. Se invece il percorso è parte della meta, beh, allora bisogna compierlo, camminando lentamente”.
E conclude ormai votato alla filosofia della lentezza: “Dovremmo andare tutti più piano, perché se il nostro corpo va troppo veloce diventa più debole e altrettanto esile diventa la sua capacità di centratura e di forza interiore… Ci dimentichiamo troppo spesso che il corpo è l’interfaccia dello spirito e lo spirito ha bisogno di lentezza”. Bravo Zap Mangusta!

Zap Mangusta – “Le infradito di Buddha”, Ponte alle Grazie 2014 – 15 euro

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✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 13 novembre. (i viaggi completi non sono in elenco)

5-8 dicembre:
La zucca della strega Gabrina (Emilia-Romagna)
guida e asinaro: Massimo Montanari
Compagnia dei Bambini
dai 4 anni
7 posti
26 dicembre-6 gennaio:
Capodanno nel Sahara con le carovane berbere (Marocco) – terzo gruppo
guida: Ali Al Bodane
difficoltà: @@
4 posti
27 dicembre-4 gennaio:
Capodanno a piedi da Erice a Castellamare (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @@
4 posti
27 dicembre-1 gennaio:
Capodanno alle sorgenti del Belbo (Piemonte)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @@
9 posti
27 dicembre-7 gennaio:
Capodanno e Epifania sul Cammino di Santiago (Spagna)
guida: Luigi Nacci
difficoltà: @@
2 posti
28 dicembre-1 gennaio:
Capodanno da orsi e da lupi (Abruzzo)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@
7 posti
28 dicembre-3 gennaio:
Capodanno tra i greci di Calabria (Calabria)
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @@
3 posti
31 dicembre-3 gennaio:
Avventure del Gufo Gigi: con... tatto! (Piemonte)
guida e asinaro: Massimo Montanari
Compagnia dei Bambini
dai 4 anni
12 posti

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Segreteria in Cammino 16-24 novembre

Anche la segreteria della Compagnia dei Cammini (Maurizio e Brigitte) parteciperà a Compagni di Cammino in Sicilia, come fare a contattarci dal 16 al 24 novembre? Ci siamo organizzati!
Compatibilmente con la disponibilità di copertura dati per telefonia mobile, risponderemo al telefono (sempre al numero 0439.026029) e solo la sera dopo cena risponderemo alle vostre mail (sempre all’indirizzo info@cammini.eu).

Se poi vorrete incontrare la segreteria, Maurizio e Brigitte saranno a vostra disposizione durante il cammino siciliano.

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✔  Chiedi il catalogo 2015!

Il catalogo dei viaggi a piedi 2015 è in arrivo.
Sarà spedito entro gli inizi di dicembre a tutti i soci camminatori del 2014, 2013 e 2012. Se poi non desiderate ricevere a casa il libretto, fatecelo sapere, che evitiamo l’invio (ma può essere anche utile da regalare a un amico/a).

Per tutti gli appassionati del camminare che vorranno riceverlo gratuitamente a casa, chiediamo di inviarci l’indirizzo completo di via, cap e città all’indirizzo info@cammini.eu.

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

AndarTan

Un caro saluto agli amici Riccardo Carnovalini, Anna Rastello, Claudio Jaccarino e Gianluca Bonazzi, che stanno per concludere la loro camminata AndarTan, 276 km lungo il fiume Tanaro, a venti anni dalla drammatica alluvione, proprio in questi giorni di grandi piogge e allerta meteo, anche il Tanaro è gonfio d’acqua!
Se guardate sulla pagina facebook vedrete alcune foto di Riccardo e alcuni disegni di Jaccarino, il grande acquerellista camminante!

Concorso letterario “Racconti in cammino”

Giulia di Carpi ci scrive: “Cammino e medito… così mi è venuta l’idea di invitare tutti i camminatori a riportare su "carta" le emozioni che vivono camminando. Ho chiesto aiuto ad alcune amiche scrittrici di professione e a seguire l’appoggio della libreria Mondadori della mia città. Così è nato "Racconti in cammino" primo concorso letterario per racconti brevi rivolto a chi cammina. A questo link trovate il regolamento nel caso interessi anche a voi partecipare, ne sarei felice!!!!! Lunghezza massima del racconto: 1 cartella. Scadenza: 30 novembre. Costo partecipazione: 5 euro. Vi seguo sempre e nel cassetto dei miei progetti/sogni ci sono anche tante camminate con voi… prima o poi ce la farò!!!!”
Se in sintonia con il nostro camminare, pubblicheremo volentieri qualche racconto dei migliori!

Camminare è un Canto Alto

È uscito il nuovo libro di Davide Sapienza, si intitola Camminando, ecco una recensione apparsa sul Corriere della Sera di Bergamo, Davide in questi giorni sta presentando il libro, il 14 e il 16 è in Lussemburgo, il 23 novembre è a Udine, il 29 novembre a Milano. Ovviamente già dal titolo si capisce che è un libro che a noi camminatori interessa. Ve ne daremo notizie prossimamente. Tutto sul sito www.davidesapienza.it

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✔  Lettere

Al ritorno dal cammino deep walking a Creta
« Ma che meraviglia!!! Quante cose, foto, ricette, appunti, gps, non riesco a starci dietro…! Spero domenica di avere un po’ di tempo per ordinare il tutto e godermela sorriso.
È stato davvero un viaggio fantastico. Mi porto fin in metropolitana a Milano il “sono arrivata, sono a casa”, tentando di respirare nell’aria poco rassicurante milanese, e mi sento felice, rendendomi conto del presente e ringraziando il cielo per la salute e l’energia.
“Non temo nulla non spero nulla sono libera” mi è invece più difficile perché ogni giorno spero di terminare tutte le cose di lavoro che devo fare, temo di non farcela e di dimenticare qualcosa o qualcuno, mi arrabatto saltellando fra i vari impegni e progetti, ma… in fondo sì, mi sento libera sorriso. Libera di alzare lo sguardo e vedere mezza luna nella sera, libera di sorridere dei bei ricordi di viaggio, libera di usare il terribile cellulare per mandare un messaggio d’affetto, libera di sentire i miei piedi e di pensare, libera di ridere coi miei allievi e di incoraggiarli a vivere, libera di occuparmi di chi amo, libera di curare le mie piante, libera di suonare. Eh, non è poco! Continuo a svegliarmi prestissimo come al trekking e la prima ora è solo per me.
Un abbraccio e a presto da qualche parte e nel cuore!!! »
Ori

Un saluto alla guida del cammino alle Cinque Terre
« Ciao Roberta,
siamo rientrati nelle nostre città e alla nostra quotidianità con la ricchezza dei bellissimi momenti passati insieme in questo week end.
Mi dispiace non averti salutato come avrei voluto, ero un po’ distratta e rifiutavo l’idea di ripartire… poi il treno d’improvviso mi ha chiamato…
Impossibile è non ringraziarti per la tua professionalità e per la tua tranquillità che hanno reso il nostro viaggio così piacevole, leggero (nonostante la fatica!) e entusiasmante.
Il gruppo era molto numeroso, quindi non troppo unito ma nonostante questo non ci sono state difficoltà né inconvenienti spiacevoli, anzi…
Per me viaggiare con gli altri è come una terapia perché sono una persona abbastanza solitaria, un po’ individualista e quindi queste sono delle splendide occasioni per cercare di migliorare un po’.
Le cose più belle che riporto a casa?
- i panorami mozzafiato sul mare che brilla
- le cremagliere dei viticoltori
- la passeggiata in “notturna” in arrivo a Biassa
- le ardue salite di gradoni, che arrivi in cima e dici “c’è l’ho fatta!”
- le barchette colorate della marina di Corniglia
- le acciughe fritte
- le meravigliose mulattiere
- la poesia “I limoni” di Montale
- il tramonto rosso fuoco a Volastra
- il tuffo scostumato a Vernazza
- birra e castagnaccio a Monterosso
- il silenzio della lecceta
- le coccole di Luna
- i vostri volti felici alla fine del viaggio…

Buona vita e… spero di rivederci presto. »
Liana

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✔  L'agenda dei camminatori

Parole in cammino, Luca Gianotti, Ediciclo

Si avvicina il momento di comprare l’agenda per il 2015, Parole in cammino è l’agenda ideale per i camminatori, 365 citazioni, anzi di più, filosofi, scrittori, artisti, un regalo che ogni camminatore apprezzerebbe. Pensateci, e ordinatela in libreria! Chi non la trova in libreria può richiederla a luca@cammini.eu.
Curata da Luca Gianotti, dettagli qui.

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La Compagnia dei Cammini è su Facebook all’indirizzo
www.facebook.com/compagniadeicammini
La Compagnia dei Cammini ha 5000 amici e piace a 31.608 persone.

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