Se non visualizzi correttamente
la newsletter, visita questo link.

23 Gennaio 2015 (339 / anno XV)

il cammino /117

Quindicesimo anno che camminiamo insieme

Sono 15 anni che pubblico questo quindicinale. Con l’aiuto di tanti, prima si chiamava Camminareinforma, prima l’associazione di riferimento si chiamava Boscaglia. Ora abbiamo cambiato l’associazione e il nome del nostro notiziario. Ma la sostanza è rimasta la stessa. Anzi, è cresciuta. Siamo passati da pochi lettori a 26mila. Ma soprattutto è cambiato il contenuto, perché la cultura del camminare in Italia è cresciuta tanto, e sta ancora crescendo, e ci sentiamo in prima fila per questo.

Intanto, si è concluso il mio cammino di 15 giorni a piedi nella Marsica, la Spirale della memoria. Un cammino per capire il terremoto del 1915, e per capire come un terremoto cambia un territorio. Un cammino carico di incontri, ho avuto la possibilità di incontrare circa 500 persone, chi in cammino chi in 14 incontri pubblici con la gente dei paesi. Ho attraversato 38 paesi, 265 chilometri a piedi, non una goccia di pioggia né un fiocco di neve, ma una vescica dolorosa al piede sinistro. Sto scrivendo un libro, a metà tra il diario di viaggio e la ricostruzione storica d’archivio, ma ancora non so cosa ne uscirà, sarà una sorpresa anche per me. Ecco il diario di viaggio che ogni giorno pubblicavo su Il Centro, il quotidiano locale.

L’anno è iniziato alla grande, dalla segreteria Maurizio dice che in questi giorni sembra di essere in agosto, tutti vogliono prenotarsi per i viaggi della Compagnia dei Cammini, vi preghiamo di avere pazienza, e di prenotare con buon anticipo.

Caminante, no hay camino se hace camino al andar!
Luca Gianotti

In questo numero:

Ancora posti per il viaggio in Marocco dal 14 al 22 marzo. Con zaino leggero, accompagnati dai dromedari, si percorrerà l’immenso greto dell’Ouad Dràa alla ricerca dei suoi mille segreti: piante, animali e tracce di antichi insediamenti umani risalenti all’era neolitica. Vivremo gli strepitosi tramonti e gli immensi cieli notturni nei più suggestivi erg del Marocco, imparando l’abc sulle tecniche di orientamento dei saharawi.

È ora di prenotare, ecco la scheda completa.

✔  Cammino e sogni

Cosa lega cammino e sogni?
Col cammino incontro la wilderness, la selvaticità, fuori di me, la natura esteriore, mentre col sogno incontro la wilderness dentro di me, la natura interiore.
Entrambe queste nature sono reali.
Invece quello che penso con l’Io razionale è spesso irreale, velleitario, incerto, discutibile, a volte falso, carico d’onnipotenza… insomma, rischia di portarmi fuori strada.
E fuoristrada incontrerò, prima o poi, infelicità, disagio e, alla fine, malattia.
Educarmi al cammino e al sogno costringe allora il mio pensiero a non volare troppo in alto, ad essere legato alla terra, a compensare la troppa astrattezza con la concretezza del vero sentire.
In cammino parlano le sensazioni e le emozioni, nel sogno l’istinto e l’intuito.
Solo da un dialogo continuo fra la sfera della ragione teorica e quella della percezione materiale, potrà nascere quella visione equilibrata che mi permetterà una vita sana e soddisfacente.

La pratica quotidiana del cammino e dei sogni mi aggancia alla selvaticità, sia nella relazione col mondo e sia nello sguardo all’inconscio personale.
Questi due punti di riferimento, ancoraggi imprescindibili di fronte alle crisi e alla confusione della nostra epoca, mi fanno restare “umano”.
Sfuggendo alle chimere tecnologiche e virtuali.
Sfuggendo alla schizofrenia dell’essere costretti a diventare macchine efficienti.
Non voglio più soffocare la poesia e lo stupore che emergono spontanei dalla semplice partecipazione alle meraviglie del creato.

Guido   Ulula alla Luna

torna al sommario

✔  Recensioni

Racconto del fiume Sangro

Paolo Morelli, Racconto del fiume Sangro, Quodlibet 2013Conobbi Paolo Morelli tanti anni fa, quando lo invitai a Roma per un reading. Mi aveva molto colpito il suo libro Vademecum per perdersi in montagna (Nottetempo 2003), aforismi per un approccio alternativo all’andare in montagna classico e alpinistico, con inviti non solo a perdersi, ma anche a vivere la montagna intensamente, senza paura, sbeffeggiando gli alpinisti che salgono in montagna presto per andarsene il prima possibile, via dalla montagna di cui hanno paura. Pensieri sagaci, che colpirono il segno, controcorrente come salmoni.

Adesso Morelli torna a occuparsi di camminare, raccontando la sua esperienza, camminare per nove giorni di fianco al fiume Sangro, in Abruzzo, dalla sorgente al mare Adriatico. Osservando il fiume con la penna in mano, per descriverne i colori, gli odori, i movimenti, cogliendo i riccioli, il barocco del fiume. Morelli ama divagare, anzi ne fa un’arte: “Divagare è tendenza all’avventura, senza avventura non si arriva a conoscere quali sono le regole, i limiti da non superare”.
Ecco che il racconto va alla ricerca di piccoli incontri, osservazioni rasoterra, qualche volta anche esercizi di stile.
Ecco il momento in cui il fiume Sangro si butta in mare: “Quando sfocia sarà largo cinquanta metri, però nello slargo s’è formata una secca a destra e non ci si crederà ma lì si ferma, fa il giro e torna indietro. È alla fine una foce ghiaiosa, alla fine esce in tre metri, gratta su sabbia e ciottoli e crea delle onde contrarie che s’allontanano, acqua dolce nella salata. Gli resta solo un po’ di sfrenatezza che il mare accetta perché non c’è paragone. Visibilio della fine. Gli umani la maggior parte dei lavori li rovinano alla fine, da qui si vede che non è umano.”
Questo cammino lungo il fiume Sangro, dormendo in sacco a pelo (tra cui una notte in una casa abbandonata, con ancora il calendario del 1999 appeso alla parete, porta aperta, tutto immobile lungo il fiume che scorre), facendosi largo tra i rovi, contando gli affluenti, fa venir voglia di mettersi in cammino per progetti simili, discendendo fiumi, ognuno scelga il fiume vicino a casa, salga alle sorgenti e cominci a camminare!

Paolo Morelli – “Racconto del fiume Sangro”, Quodlibet 2013 – 14 euro

torna al sommario

✔  Salento a passo lento

È un cammino speciale, da Lecce a Santa Maria di Leuca, dal 16 al 23 marzo. Una settimana di cammino nel tiepido clima salentino, dove a marzo i prati sono fioriti e si cammina in maglietta. Cammino con dislivelli molto modesti, in parte vicino al mare, affacciati sulle magnifiche scogliere da cui si vede l’Est, la Grecia e l’Albania, in parte nell’entroterra, tra oliveti, terrazzamenti, macchia mediterranea, muretti a secco e segni dell’uomo. E il 19 marzo una festa di San Giuseppe davvero speciale, unica in Italia. Ancora posti disponibili, è tempo di prenotare, il programma dettagliato è qui.

torna al sommario

✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 23 gennaio.

7-15 febbraio:
La magica valle della Dràa (Marocco)
guida: Said Zarrouk
difficoltà: @@
3 posti
13-15 febbraio:
La classica del Titano (Emilia Romagna / San Marino)
cammino d'autore: con Enrico Brizzi, scrittore
difficoltà: @@
Completo
21-28 febbraio:
Sicani, la Sicilia dei mandorli in fiore
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @
Completo
27 febbraio-2 marzo:
Primavera nelle Cinque Terre (Liguria)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @@
Completo
2-7 marzo:
Gozo: il cammino costiero (Malta)
guida: Elisa Leger
difficoltà: @@
8 posti
5-15 marzo:
Palestina/Israele a piedi
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@
Completo
6-9 marzo:
Primavera nelle Cinque Terre (Liguria)
Gruppo 2
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @@
Completo
11-15 marzo:
Carso aspro e dolce (Friuli-Venezia Giulia)
guida: Luigi Nacci
difficoltà: @@
Completo
14-22 marzo:
La valle della Dràa, il giardino ritrovato (Marocco)
guida: Said Zarrouk
difficoltà: @@
8 posti
14-21 marzo:
Suoni e sapori d’Aspromonte (Calabria)
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @@
8 posti
16-23 marzo:
In Salento a passo lento (Puglia)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@
10 posti
18-22 marzo:
Carso aspro e dolce (Friuli-Venezia Giulia)
Gruppo 2
guida: Luigi Nacci
difficoltà: @@
12 posti
19-22 marzo:
Camminate di fine inverno a Monteriggioni (Toscana)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: 1 orma leggera
2 posti
19-29 marzo:
Palestina/Israele: il dolce e l’aspro della terra sacra
Gruppo 2
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@
8 posti
21-29 marzo:
Primavera allo Zingaro (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @@
3 posti
22-28 marzo:
La Via Francigena da Lucca a Siena (Toscana)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @
2 posti

torna al sommario

Suoni e sapori d’Aspromonte

Trekking con gli asinelli e con zaino leggero nell’estremo Sud della penisola italiana e nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, tra il mar Tirreno e il mar Jonio, di fronte allo scenario dello stretto di Messina e all’imponente cono vulcanico dell’Etna. Suoni e balli tradizionali saranno occasione di festa ogni sera al termine del nostro cammino. Concluderemo in bellezza con l’ultima notte sulla costa Jonica affacciati sul mare, dove il blu del cielo si fonde con quello del mar Mediterraneo.

Il programma dettagliato è qui, dal 14 al 21 marzo. Leggete i messagi entusiasti che ci hanno scritto i partecipanti all'ultimo cammino in Aspromonte!

torna al sommario

✔  Il cammino limita la dissociazione

La dissociazione del mio essere è in aumento esponenziale.
Sono sempre meno le occasioni di gioia spontanea, in cui riconosco me stesso rispecchiato in una natura che sento amica o in una relazione che sento empatica.
Sono sempre più le situazioni di estraniamento, di isolamento, di confusione, rispetto ad un mondo avvertito totalmente altro, ormai posseduto dal dominio della tecnica, in cui all’umano vengono chiesti efficienza e controllo.
I momenti di ribellione sono difficili da conquistare, sia per strappare tempo ed energie per rivivermi selvatico, così collegandomi alle mie origini profonde, sia per dar spazio all’emozionarmi nel propormi attore partecipe delle sorti collettive dell’intera umanità.

Il cammino limita la dissociazione.

Ho trovato, allora, questo strumento, pratico e quotidiano, per darmi ossigeno, che a volte è solo una modesta boccata d’aria, che mi permette almeno di non morire soffocato.
Quando decido di camminare, pur nella tristezza del constatare che non è più una dimensione normale del mio esistere, ma, appunto, lo devo con fatica decidere, mi ci devo quasi obbligare per non impazzire, lì, nel cammino, riesco a percepire barlumi di vita.

Il corpo in moto esiste.
Le sensazioni che incontro mi riconnettono alla realtà vera, strappandomi all’artificiale, all’illusorio, all’inutile.
L’incontro con l’altro, minerale o vegetale o animale, con altri miei simili perfino, mi aiuta a darmi confini, ad identificarmi.
In cammino sono ancora, disperatamente e dignitosamente, uomo.
E disponibile a riaprirmi all’amore.

Guido Ulula alla Luna

torna al sommario

✔  David e il cammino in Suffolk

David Nizi è la nuova guida della Compagnia dei Cammini che ci porterà a scoprire luoghi sconosciuti e magici del paese dove vive, la Gran Bretagna. Sulle orme di un grande scrittore, Robert Macfarlane, David comincia con il viaggio nel Suffolk dal 28 maggio al 4 giugno.

Ha iniziato a pubblicare un suo blog, per tenere il contatto tra noi e lui:
davidinbritain.wordpress.com

“Inizierò pertanto a parlare dei miei cammini nel Suffolk che sarà la destinazione del nostro primo viaggio assieme targato CdC. Ma non solo, il mio in senso più ampio sarà inevitabilmente un occhio di un italiano in Britain, con tutte le (meravigliose) differenze che esistono tra le due culture e che per me (e per gli altri) sono un costante motivo di arricchimento.”

torna al sommario

✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Fiere, fiere, fiere

Ecco le prime fiere del 2015 dove potrete trovare lo stand della Compagnia dei Cammini, conoscerci di persona, ritirare il catalogo, avere chiarimenti sui singoli viaggi, guardarci negli occhi:

  • 15 febbraio: saremo a Verona, al Pura Festival benessere & natura, al Centro Congressi Verona Fiere, ecco i dettagli, veniteci a trovare!
  • 28 febbraio-1 marzo: saremo alle Fiera di Godega di Sant’Urbano (Treviso), con Massimo, Eugenia e Maurizio, e gli asinelli per far divertire adulti e piccini: www.godegafiere.it
  • 13-15 marzo: saremo a Milano, alla fiera Fa’ la cosa giusta, ormai un classico, ci trovate sempre lì da anni! Ecco il sito della fiera. A questo LINK invece potrete scaricare gratuitamente una copia digitale de “Il Futuro è di chi lo fa – stili di vita che cambiano il mondo”. Il libro raccoglie immagini, racconti, curiosità e momenti particolari dei primi dieci anni di Fa’ la cosa giusta.
  • 23-26 aprile: ci trovate in Svizzera, a Lugano per la fiera Tisana, la più importante dedicata al benessere naturale di tutta l’Elvezia, giunta alla 18esima edizione! Ecco il sito.

torna al sommario

✔  Lettere

« Grazie per il catalogo 2015.
Anche per un tossico del computer lo sfogliare un libricino è più coinvolgente che navigare virtualmente. Spero e penso di partecipare a qualcuno dei viaggi proposti.
Un saluto »
Giuseppe

« Caro Luca,
vi seguo ormai da anni e leggo sempre con attenzione e curiosità la newsletter. Proprio per questo mi è dispiaciuto, proprio nei giorni in cui festeggio il Santo Natale,
leggere l’articolo di Guido Ulula alla Luna che ad un certo punto recita così: “Se pensiamo che c’è chi ancora ci sa vendere il Paradiso post mortem…”
Ecco, non capisco questo sprezzo nei confronti di chi, come me e come penso molti tra i vostri 26.000 lettori, crede in quel Gesù, nostro Salvatore, che proprio in questi giorni celebriamo. Viene apprezzato ogni tipo di culto, dal buddhismo allo zen, vengono nominate le più disparate culture e tradizioni (vedi la menzione dell’Anno della Capra in fondo alla newsletter), ma la nostra fede cristiana, quella in cui l’Europa fonda le sue radici, dobbiamo ridurla a semplice “mercato di false speranze di Paradiso”???
Mi sento profondamente mortificata. Auguro a Guido di sperimentare nei suoi cammini qualche incontro con degli autentici cristiani, che gli sappiano testimoniare l’Amore, quello vero, che già qui - già oggi - è un anticipo di quel Paradiso a cui tendiamo.
Con affetto, »
Germana

Cara Germana, rispondo al volo, per evitare fraintendimenti. Il Cammino è uno spazio libero, dove quello che ci accomuna è la passione per il camminare, ma poi abbiamo diverse opinioni su tantissime cose. Io lascio spazio a tutti, quando ho letto quella frase di Guido l’ho trovata anche io troppo forte, ma mi sono detto che non era giusto censurarla. Ognuno è responsabile di quello che dice, mi piace pensare un mondo in cui c’è libertà di espressione, e ognuno prende quello che gli piace e non prende quello che non gli piace. Anche a me quella frase non è piaciuta, ma da direttore mi sono sentito di doverla pubblicare. Guido la pensa così? È una sua opinione. Mauro crede nell’anno della Capra? È una sua opinione. Il mondo dei camminatori è fatto di accoglienza, si accetta chi la pensa diversamente da noi. Anche se il tono è sprezzante. Quindi io spero che questo risentimento non ti allontani da noi, parlare di queste cose al computer crea pesantezze, parlarne in cammino sono sicuro ti farebbe trovare anche con Guido una rasserenazione tra le vostre diverse opinioni e credo.
Con affetto, buon anno 2015 (Capra o non Capra!)
Luca Gianotti

Dopo il Capodanno in Aspromonte

« Ciao Andrea, ormai siamo nella vita di tutti i giorni… ma mi fa compagnia ricordare la bellissima vacanza passata nella tua stupenda terra con la tua gente piena di calore e simpatia attenti a ogni nostra esigenza, e per questo volevo ringraziarti perché sei riuscito a farmi vivere una settimana fantastica con lo spirito della vera “ospitalità diffusa”!!! Sei stato insieme alla tua gente un padrone di casa eccezionale facendoci sentire a casa con un’accoglienza incredibile, ci hai fatto vedere posti spettacolari con un clima e una atmosfera da favola… assaggiare cibi squisiti e gente veramente in gamba!!! Grazie ancora nella speranza di poter fare altri viaggi con te!! Con affetto Edi e un saluto speciale alla tua bella famiglia. »
Edi

« Ciao caro Andrea sono Maria e voglio ringraziarti per tutto quello che hai organizzato per noi! E stata una vacanza molto bella e mi porterò dentro il sorriso delle tue bambine, la dolcezza di tua moglie, la disponibilità e l'onnipresenza di Angelo e di tutti i ragazzi dell’organizzazione, il profumo del bergamotto,la sapienza di Ugo e la bellezza dei suoi racconti intorno al fuoco!! E poi i paesaggi, il freddo, la neve! Ma soprattutto il calore della gente ed i rapporti umani che hai saputo creare!!! Grazie ancora di tutto e spero di poter ancora viaggiare in tua compagnia! un caro abbraccio!!! »
Maria

« Montagna, mare, sole, neve,
cammina cammina,
discese e salite
paese abbandonati ma pieni di fascino e di storia
i Greci d’Italia
Musica e suonatori, Noi i ballerini!
la Tarantella è magia.
il Bergamotto, un frutto pieno di risorse, una ricchezza
La Fiumara proprio davanti a noi
Risate, chiacchiere e silenzi
giorni pieni di scoperte che ci porteremo nel cuore.
Ognuno di voi mi ha insegnato qualcosa,
un gruppo eterogeneo ma compatto
una guida che ci ha trasmesso l’amore, i valori e la cultura della sua terra…

Grazie »
Teresa

torna al sommario

✔  Il video finale

A proposito di fiumi scesi a piedi lungo le sponde, ecco il progetto di due ragazzi, PerdiPiave, la discesa del fiume Piave.
Hanno anche un sito: www.perdipiave.com.

Video Perdipiave

torna al sommario

La Compagnia dei Cammini è su Facebook all’indirizzo
www.facebook.com/compagniadeicammini
La Compagnia dei Cammini ha 5000 amici e piace a 32.481 persone.

A norma del D.Lgs 196/2003 abbiamo reperito la tua e-mail direttamente da un messaggio che ci avevi precedentemente inviato, su tua esplicita comunicazione, navigando in rete o da un messaggio che ha reso pubblico il tuo indirizzo di posta elettronica. Questo messaggio non può essere considerato spam poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii di posta elettronica. Qualora non intendessi ricevere ulteriori comunicazioni, ti preghiamo di inviare una e-mail a luca@camminoprofondo.it con in oggetto il messaggio: "Mi si espunga"; oppure è possibile cancellarsi da soli seguendo le istruzioni dal link qui sotto. Grazie.

Iscriversi o cancellarsi dalla nostra newsletter

Archivi del CamminareInforma e del Cammino

Per scriverci: luca@camminoprofondo.it

Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
con il contributo di Stéphane Wittenberg, Guido Ulula alla Luna, Maurizio Russo e tanti altri

Amici

Compagnia dei Cammini Deep Walking - Cammino Profondo
 
Viaggi e Miraggi: la rete del turismo responsabile Flora
 
Scarpa Emergency
 
VelaTrek: la Vela e il Trekking nella stessa esperienza CamminaCreta
 
Banca Etica Casale le Crete bed&breakfast
 
Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie Lo Faccio Bene Cinefest
 
CammineRai, i pellegrinaggi della radio
 
PACE