Se non visualizzi correttamente
la newsletter, visita questo link.

31 Ottobre 2019 (433 / anno XIX)

il cammino /211

Feltre: cerchio

Ecco il calendario viaggi 2020

Questo numero del nostro notiziario è pieno di ricordi e pensieri e abbracci perché vi arriva pochi giorni dopo la nostra festa lenta dei viandanti a Feltre. Che è stata splendida, calda, partecipata, viva, ribelle. Per questa vi rimando agli scritti sotto.

Ma ecco che c’è già un’altra novità: l’anteprima del calendario viaggi 2020, lo abbiamo presentato alla festa e già abbiamo tante prenotazioni per il prossimo anno! Perché tra le tante riconferme di viaggi che sono ormai dei classici, abbiamo vere chicche, viaggi unici, ne cito solo uno: Franco Michieli accompagna in Bolivia un cammino di 21 giorni, il più lungo che abbiamo mai organizzato! Amici, eccolo qui, il calendario 2020, per la vostra curiosità. Ora stiamo andando in stampa con il catalogo, il libretto che anche quest’anno arriverà per posta gratuito a tutti.
Luca Gianotti

In questo numero:

Ultimi posti disponibili

Marocco, deserto

Marocco, deserto, dune di sabbia, ci sono ancora pochi posti in tre viaggi che chiudono in bellezza il nostro anno in quelle terre, accompagnati da Said e Marina.

Ancora 6 posti nel cammino Fra le grandi dune del Marocco, dal 30 novembre all’8 dicembre.

E poi già i due viaggi di Capodanno sono quasi completi, un posto nel primo gruppo e un posto nel secondo gruppo! Ci dispiace per chi rimarrà fuori, le richieste sono davvero tante, ma intanto approfittate di questi 8 posti liberi!

✔  A Feltre un piccolo miracolo

Foto di gruppo finale
Lettura di Franco Arminio Camminata notturna

Abbiamo fatto un piccolo miracolo. Abbiamo trasformato un’elegante cittadina del Nordest, Feltre, in un bivacco a cielo aperto. Centinaia di persone sono venute da ogni parte d’Italia noncuranti degli scioperi per ritrovarsi. Umani, animali, nomadi, stanziali, tutti assieme dalle 6 di mattina alle 2 di notte, in teatro o tra gli alberi, sconnessi, curiosi, sorridenti in modo inaudito. Ci hanno guidato i poeti, gli scrittori, gli esploratori, i naturalisti, i musicisti, gli agricoltori, i pastori, gli archeologi, i bibliotecari, i pensatori, gli asinari, gli educatori, i registi, i fotografi, i bambini, i librai. Che splendidi lettori, hanno detto i librai. E non mi meraviglio: i viandanti hanno pane e libri negli zaini. È gente a cui piace stare tra gli abbracci e con le porte aperte, che non si lamenta se non trova posto, che sta in piedi per ore prendendo appunti, gente che non vomita odio su facebook. Una festa così bella, chi poteva immaginarlo.

Grazie ai colleghi e agli amici della Compagnia dei Cammini per la dedizione, al Comune di Feltre e ai suoi abitanti per il sostegno, a chi ha fatto migliaia di km per portare una testimonianza e a chi li ha fatti per ascoltarla. Mi scuso con chi non sono riuscito a salutare come avrei voluto. Avrei voluto abbracciarvi tutti per lunghi minuti sotto quel sole di fine estate. Era un sole che pareva senza fine.

Una cara poetessa, Antonella Anedda, scrive che “è duro il cammino verso ciò che è chiaro”. È duro, però è una durezza in cui stare con gioia e fiducia. Compagni di cammino è stato più di un festival, è stata una strada buona verso la chiarezza.

Luigi Nacci

torna al sommario

✔  Piedi liberi di sentire

Feltre, camminata a piedi scalzi

Feltre, camminata a piedi scalzi

A Feltre, in un’ora di sole tra una conferenza e l’altra, accogliamo l’invito a radicarci nell’autunno e a lasciarci stupire dai nostri piedi scalzi: avvolti dal fango, accarezzati da teneri fili d’erba, lavati dalla rugiada, nutriti da letti di tarassaco e sfidati da germogli di ortica.

Ci chiediamo, proprio come giovani esploratori: cosa sento sotto i piedi?
Quanto è delicato e attento il mio passo, silenzioso e gentile verso la Terra? Quali impronte lascio? Quali emozioni affiorano in me? Quali memorie?

Con le porte aperte a un mondo di nuove sensazioni riportiamo piedi liberi e leggeri a casa sulla Terra. Nelle parole dei poeti “la terra ha musica per coloro che ascoltano”.

Anita Constantini

torna al sommario

✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 30 ottobre

Ricordiamo che dal 2019 cambia la classificazione delle orme, cioè la classificazione della difficoltà dei viaggi. Aboliamo l’orma leggera, che viene accorpata a 1 orma. E si sposta in avanti tutto, per cui i 4 orme di prima diventano 5 orme, i 3 orme diventano 4. I due orme che erano leggeri rimangono 2 orme, i due orme che erano più impegnativi (diciamo i due orme e mezzo) diventano 3 orme. Sembra complicato, ma vedrete che dopo un primo spaesamento, verrà più comodo per tutti. Ecco qui la nuova scala delle difficoltà.

30 novembre-8 dicembre:
Fra le grandi dune del Marocco
guide: Said Zarrouk e Marina Pissarello
difficoltà: @@
6 posti
11-15 dicembre:
La Via Francigena da Viterbo a Roma (Lazio)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @@
3 posti
21-26 dicembre:
Natale fuori casa, nella Tuscia etrusca (Lazio / Toscana)
guida: Tiziana Migailo
difficoltà: @
10 posti
26 dicembre-5 gennaio:
Capodanno nel Sahara con le carovane berbere (Marocco)
guide: Marina Pissarello e Omar Khouna
difficoltà: @@
1 posto
27 dicembre-4 gennaio: Capodanno a piedi da Erice a Castellamare - Completo
27 dicembre-6 gennaio:
Capodanno nel Sahara con le carovane berbere (Marocco)
guide: Said Zarrouk e Hamza Chickh
difficoltà: @@
1 posto
28 dicembre-1 gennaio:
Capodanno da orsi e da lupi (Abruzzo)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@@
12 posti
28 dicembre-3 gennaio:
Capodanno tra i greci di Calabria
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @@
9 posti
29 dicembre-1 gennaio:
Avventure del Gufo Gigi: i Gufi di Capodanno (Emilia-Romagna)
guida: Massimo Montanari
Compagnia dei Bambini
2 posti
29 dicembre-1 gennaio:
Capodanno a Monteriggioni (Toscana)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @
6 posti
29 dicembre-2 gennaio:
Capodanno di cammino, arte e benessere in Trentino
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@
5 posti
29 dicembre-2 gennaio:
Capodanno a Ischia, l’isola verde (Campania)
guida: Alberto Liberati
difficoltà: @
1 posto

torna al sommario

È ora di pensare al Capodanno

Capodanno in Abruzzo

Abbiamo messo in programma 9 viaggi per Capodanno, ma siete così tanti che amate camminare con noi che già stiamo pensando di metterne un decimo come fuori programma per accontentare anche altri. Perché il Capodanno in Sicilia è già completo, e i due in Marocco lo sono quasi. Anche Ischia ha solo 2 posti, e il Capodanno per famiglie del Gufo Gigi 2 posti. Rimangono posti nel Capodanno da orsi e da lupi in Abruzzo, nel Capodanno in tra i greci di Calabria, in quello a Monteriggioni e nel Capodanno arte e benessere in Trentino.

torna al sommario

✔  Donazioni dai gruppi di camminanti

Continua il bel gesto di alcuni gruppi della Compagnia dei Cammini di lasciare il fondo cassa all’Associazione Lunghi Cammini, che li utilizza per mettere in cammino minorenni con problemi sociali e con la giustizia, percorso che ha molto spesso risultati positivi (ne abbiamo parlato anche a Feltre). Il gruppo Panta Rei al Delta del Po ha lasciato 60 euro. Il gruppo a Creta di ottobre ha invece lasciato 100 euro all’associazione Crete for Life, che aiuta bambini bisognosi.

Feltre: conferenza al liceo sul Camminare cambia

torna al sommario

✔  Aggiornamento Campagna Salviamo l’Alpe Devero

Lettera ai Consiglieri regionali

Gentile Consigliere,
Sono 88.000, e continuano a crescere, le firme della petizioneSalviamo l’Alpe Devero” rivolta un anno fa ai precedenti rappresentanti delle Istituzioni e ora indirizzata a ciascuno di Voi.
Un appello riguardante l’Alpe Devero: un’area montana di estremo pregio ambientale e paesaggistico che rischia di essere snaturata dalla proposta di una forte infrastrutturazione con impianti a fune, interventi immobiliari e opere di servizio, avanzata dalla Provincia del VCO e quattro Comuni mediante il Piano Strategico “Avvicinare le Montagne”.
Un progetto su cui interroghiamo le Amministrazioni che hanno in gestione il territorio pubblico. Secondo noi il Piano Strategico non valorizza, ma altera radicalmente le risorse ambientali e distrugge i valori dell’Alpe Devero, visitata da 180.000 persone nell’ultimo anno.
Un piano che prevede un costo totale di circa 173.000.000 di euro, con un investimento della Società privata San Domenico Ski Srl e la partecipazione pubblica di quasi 43.000.000 di euro. A nostro parere si presenta insostenibile a livello economico e con scarso indotto per la popolazione. Quali le garanzie che le Amministrazioni richiedono per affidare a una società privata sostenuta da capitale straniero il proprio magnifico territorio?
Una proposta che interferisce con i vigenti piani normativi locali, regionali, nazionali e europei. Ricordiamo anche l’articolo 9 della Costituzione che “tutela il paesaggio” e per il quale la Sentenza n. 151 del 1986 della Corte Costituzionale ha ribadito la “primarietà del valore estetico-culturale che non può essere subordinato ad altri valori, ivi compresi quelli economici”.
Gentile Consigliere, Le chiediamo di ascoltare e valutare, in ottemperanza al Suo ruolo istituzionale, le obiezioni di carattere economico, ambientale, culturale, normativo e procedurale che vengono indirizzate alle Amministrazioni che deliberano su un bene comune di straordinario pregio.
Auspicando un incontro personale o istituzionale di reciproca conoscenza e dialogo,
Le chiediamo un impegno, all’interno della Sua Istituzione, per abbandonare un modello di espansione anacronistico e, più che mai oggi, insostenibile.

Cordialmente,
il Comitato Tutela Devero

Aderiscono al Comitato Tutela Devero Mountain Wilderness, LIPU, Legambiente VCO, Italia Nostra VCO, Salviamo il Paesaggio Valdossola, Pro Natura Piemonte, Compagnia del Cammini e circa 60 singoli partecipanti. Legambiente Nazionale sostiene il Comitato. L’Alpe Devero è riconosciuta come “Luogo del Cuore” del FAI.

torna al sommario

✔  Lettere

Di ritorno dalla festa di Feltre

Tra i tanti messaggi che abbiamo ricevuto, caldi, pieni di abbracci e ringraziamenti, vogliamo condividere con tutti voi questo di un ragazzo giovane, Filippo Conte, grazie!

« Stamattina all’alba mi sono svegliato alle 5.55, ho aperto la finestra e ho scorto le cime delle Dolomiti vestite di bianco sembravano vestite da sposa eleganti maestose… avvolte da un scialle colorato verde rosso arancio… gli occhi socchiusi… ho imparato ad apprezzare la bellezza della luce… delle montagne… ho imparato a camminare a piedi scalzi… ho imparato ad andare per sentieri a occhi chiusi fidandomi di chi mi accompagnava…
Ho imparato la semplicità delle cose… ad ascoltare storie diverse e contorte diverse dalla mia…
Ho imparato che ogni esperienza insegna che le amicizie e gli incontri vanno coltivati… come le piantine… vanno innaffiate… ho imparato a conoscere e apprezzare il nostro bel paese…
Ho sentito che il tempo è fatica ma questa fatica fa bene…
Grazie agli organizzatori di questa bellissima festa »
Filippo Conte

Feltre: Franco Arminio

Feltre: Franco Arminio

« Grazie a voi e alla vostra preziosa attenzione miei cari. Vi assicuro che anche io farò altrettanto. Un abbraccio generoso e caldo come i vostri sono stati per noi. »
Mara Redeghieri

Feltre: Mara Redeghieri

Feltre: Mara Redeghieri

« Ancora grazie, anche da parte dei musicisti, per l’accoglienza a Feltre e la perfetta organizzazione del nostro spettacolo. È sempre un piacere ritrovarti e confido che questo festival possa diventare un’occasione fissa per farlo.
Un abbraccio e alla prossima »
Wu Ming 2

Feltre

Feltre

« Condivido l’auspicio di Wu Ming e vi ringrazio ancora di cuore per l’opportunità che ci avete donato assieme a tanti compagni di cammino nuovi e ritrovati; per tre giorni ho percepito intorno a noi una comunità ideale dove era possibile capirsi con poco e ottenere molto in scambi di esperienze e in visioni di futuro; penso che dobbiate essere orgogliosi del vostro lungo lavoro culturale e sociale che sta a dimostrare che la coerenza e la costante rivendicazione radicale di “senso”, nel tempo rendono possibile il cambiamento, anche quello più impensabile in questi tempi.
un abbraccio »
Valter Bonan, assessore all’ambiente di Feltre

Andrea Mori: performance sotto il grande platano

Andrea Mori: performance sotto il grande platano

« Feltre è un comune del Bellunese che guarda il parco delle Dolomiti Bellunesi ed è ricco di storia e palazzi… se calcolate che anche Dante ne parla nella sua Commedia, allora è proprio un bel posto. Qui la Compagnia dei Cammini ha gestito il suo festival organizzato dai Compagni di cammino: la festa lenta dei viandanti. Poeti, scrittori, musicisti, camminatori e amici di sempre si incontrano e si confrontano sul cammino e sulle sue modalità. Hanno invitato anche noi e ci siamo spinti “sempre più a nord” nella bellezza e nel racconto.
Siamo convinti sempre di più che le reti di dialogo servano e che aiutino alla diffusione del progetto e al miglioramento. Le Vie Francigene di Sicilia sono ancora in giro, accanto a chi cammina veramente. »
Davide Comunale

Feltre: Yoga all’alba

Feltre: Yoga all’alba

« Grazie di cuore per queste giornate speciali che ci avete regalato, ogni incontro un dono… è stata una bellissima festa! »
Manuela Stefani

Feltre: Arrivederci da Massimo Montanari a tutti gli amici della Compagnia!

Feltre: Arrivederci da Massimo Montanari a tutti gli amici della Compagnia!

torna al sommario

✔  Il video finale

Vi presentiamo un film documentario da vedere, è l’ultimo del grande Werner Herzog ed è dedicato a Bruce Chatwin. Herzog ha ripercorso le tracce di Chatwin in Australia, Patagonia, Galles. Bruce Chatwin e Werner Herzog sono davvero spiriti affini, due nomadi convinti che “il mondo si rivela a chi lo attraversa a piedi, credendo nel potere del cammino”. Presentato al Festival del cinema di Roma, speriamo di poterlo vedere presto nelle sale!

Video Nomad - In the Footsteps of Bruce Chatwin

torna al sommario

✔  I nostri numeri

Questa newsletter è stata inviata a 35.948 appassionati del camminare. La nostra pagina facebook piace a 106.854 persone, e 1.298 persone ci seguono su Twitter.

Ti piace questa newsletter? Inviala ai tuoi amici, invitandoli a iscriversi!
Visita l'archivio della newsletter per leggere altre notizie sul camminare, ma anche su altri temi che ci sono cari (ecologia, ambiente, salute, naturale…).
Puoi anche visitare il sito www.cammini.eu per saperne di più sulla filosofia del camminare e trovare proposte di viaggi a piedi.

Il popolo dei camminatori diventa sempre più grande... lenti ma inesorabili... uniti dalla forza che il camminare e l'amore per la natura sanno darci.

Feltre: arrivederci alla prossima!

Feltre: arrivederci alla prossima!

torna al sommario

La Compagnia dei Cammini è su Facebook all’indirizzo
www.facebook.com/compagniadeicammini

A norma del D.Lgs 196/2003 abbiamo reperito la tua e-mail direttamente da un messaggio che ci avevi precedentemente inviato, su tua esplicita comunicazione, navigando in rete o da un messaggio che ha reso pubblico il tuo indirizzo di posta elettronica. Questo messaggio non può essere considerato spam poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii di posta elettronica. Qualora non intendessi ricevere ulteriori comunicazioni, ti preghiamo di inviare una e-mail a luca@camminoprofondo.it con in oggetto il messaggio: "Mi si espunga"; oppure è possibile cancellarsi da soli seguendo le istruzioni dal link qui sotto. Grazie.

Iscriversi o cancellarsi dalla nostra newsletter

Archivi del CamminareInforma e del Cammino

Per scriverci: luca@camminoprofondo.it

Per informazioni sui viaggi a piedi proposti dalla Compagnia dei Cammini:
Tel. 0439 026029  /  lun-ven 9-13 14-18  /  info@cammini.eu

Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
con il contributo di Stéphane Wittenberg, Maurizio Russo, Luigi Nacci, Nico Di Paolo, Anita Constantini, Filippo Conte, e tutto il popolo camminante che era a Feltre

Amici

Compagnia dei Cammini Deep Walking - Cammino Profondo
 
Scarpa Flora
 
VelaTrek: la Vela e il Trekking nella stessa esperienza Emergency
 
Casale le Crete bed&breakfast CamminaCreta
 
Radio Francigena - la voce dei cammini - radiofrancigena.com Banca Etica
 
Lo Faccio Bene Cinefest Ediciclo editore
 
PACE Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie