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12 Dicembre 2013 (313 / anno XIII)

il cammino /91

Nicholas Roerich - Cappella di San Sergio

Nicholas Roerich, “Cappella di San Sergio”, 1936
Tempera su tela. Museo dell’arte di Riga, Lettonia

Auguri per i vostri migliori cammini

Quello che va a terminare è il miglior anno per il camminare in Italia, da sempre. Consentitemi una nota personale: quando venti anni fa fondai tutto solo La Boscaglia, iniziò un percorso di semina della cultura del camminare, che per anni però tardava a dare i suoi frutti. E dire che di impegno ce ne mettevamo! Poi nacque la Compagnia dei Cammini, una squadra unita, una nuova energia positiva, e intanto l’Italia cambiava, sebbene pochi se ne accorgevano.

Finalmente possiamo dire che ce l’abbiamo fatta, dopo venti anni la cultura in Italia ha scoperto il cammino! Tante persone partono, e chi diventa camminante lo rimane per tutta la vita. Tanti bei libri vengono pubblicati (vedi sotto). Anche i giornali parlano del cammino, guardate l’articolo di 4 pagine che L’Espresso ha dedicato a quello che chiama, col solito stile giornalistico, un “nuovo rito”.
Vi facciamo tanti auguri di Buon Natale e di un bellissimo anno nuovo tutto in cammino (crisi o non crisi).

Ma il primo pensiero di oggi va a Nelson Mandela.
LG

In questo numero:

Magliette in regalo ai soci

Per chi camminerà con la Compagnia dei Cammini nel 2014, c’è una bellissima sorpresa. Una maglietta in regalo.

Sono magliette in cotone di qualità, robuste e durevoli. E abbiamo fatto una serie di magliette diverse: le magliette per gli adulti saranno color “aubergine”, con una scritta in bianco, scritta che ha una storia che risale alle seconda guerra mondiale, per chi non conosce la storia veda qui su Wikipedia. Per i bambini della Compagnia dei Bambini invece bella maglietta gialla e piena di colori, con un grande Gufo Gigi per creare allegria. Ci sono poi le magliette blu del VelaTrek e le magliette marroni del Deep Walking. Per vedere le magliette che regaleremo nel 2014, ecco il link.

✔  Madiba è morto, viva Madiba

Nelson Mandela è ora nella terra dei giusti. Onore a lui, che ai soprusi seppe porgere il perdono. Lo commemoriamo in musica… Ricordate i The Specials, che già cantavano Free Nelson Mandela nel 1984? Una canzone politica tutta da ballare. Nel 1987 Hugh Masekela cantava “riportatelo a casa a Soweto, voglio vederlo camminare mano nella mano con Winnie Mandela”, sempre ballando: Mandela Bring him back home. Sempre nel 1987, Johnny Clegg, lo zulu bianco, scrisse Asimbonanga, e sul palco una volta salì proprio Mandela, ballando… guardate le immagini!

Poi nel 1990 la storia è cambiata, e Mandela ha contribuito a cambiarla. Nel 2003 un progetto contro l’AIDS vede proprio Mandela interprete di una canzone, con le sue parole. È 46664, come il numero della sua cella in prigione. Nessun uomo contemporaneo ha avuto tante canzoni a lui dedicate, a noi piace ricordarlo con la musica, buon cammino Madiba.

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✔  L’agenda dei camminatori

Parole in Cammino, Luca Gianotti, Ediciclo, 2013È finalmente uscito Il libro agenda Parole in cammino. 365 pensieri viandanti (Ediciclo). L’agenda che tutti i camminatori dovrebbero avere, 365 citazioni dei più grandi filosofi, scrittori, pensatori, maestri di vita, tutte dedicate alla nostra passione. Parole in cammino, curata da Luca Gianotti, prezzo di copertina 16 euro (su Amazon e Ibs costa 13,60 euro).

Collegatevi alla pagina facebook del libro, troverete sempre nuove citazioni, dal libro, ma anche e soprattutto che dal libro sono rimaste escluse o che sono segnalate da tutti voi.

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✔  Idee per i regali di Natale

Qualche consiglio per regali ad amici camminatori, o per stimolare chi ancora non lo è a diventarlo. Partiamo dai libri, come ogni anno, perché il libro è il regalo più bello:

  • Frédéric Gros, Andare a piedi. Filosofia del camminare, Garzanti - Un libro di filosofia sul camminare molto leggero e divulgativo.
  • Robert Macfarlane, Le antiche vie. Un elogio del camminare, Einaudi – È nella scia di Thoreau, Chatwin, Deakin, e ci racconta dei cammini vicino a casa, in Gran Bretagna, ma anche dei suoi cammini a Santiago e in Palestina.
  • Parole in cammino. 365 pensieri viandanti, a cura di L. Gianotti, Ediciclo – L’agenda dei camminatori, le più belle citazioni sul camminare da filosofi e autori di diverse culture.
  • Jean-Christophe Rufin, Il cammino immortale, Ponte alle Grazie – Un libro dissacrante sul Cammino di Santiago, che sa cogliere aspetti del cammino che a tanti erano sfuggiti.
  • Edith de la Héronnière, La ballata dei pellegrini, Sellerio – È un libro pubblicato in Italia nel 2004, ma è il momento di recuperarlo, una filosofa pellegrina che scrive un libro mistico, spirituale, ma anche contro ogni dogmatismo religioso.

Oltre ai libri, le altre idee riguardano la parte più importante di chi cammina: i piedi.

  • L’olio per camminatori della Flora – In erboristeria, l’olio tutto naturale, a base di oli essenziali, per massaggiarsi i piedi dopo ogni giorno di cammino, salva dalle vesciche, e dà ai piedi tonicità e freschezza, per coccolarsi un po’
  • Le calze di lana merinos – I piedi delle persone a cui le regalerete vi ringrazieranno, sono le calze migliori che possiate avere, traspiranti e sane, ci sono di varie marche: Point 6, Patagonia, Icebreaker, ecc.
  • Gli scarponi solo pelle, traspiranti e leggeri: sono gli scarponi “Delta solo pelle” della Scarpa, consigliati dalle guide della Compagnia dei Cammini.
    In Italia si trovano solo a Torino, da Tera Sport, potete andare a trovarli oppure ordinarli per telefono e li spediscono in tutta Italia: tel. 011.385.24.90 (orari negozio) email: galucadaniele@fastwebnet.it. Costano 189 euro di listino, se siete soci della Compagnia dei Cammini vi ripagate la tessera, perché vi costano 170 euro.

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✔  Cammina cammina su L’Espresso

Enrico Arosio ha scritto un articolo su L’Espresso del 28 novembre intitolato “Cammina Cammina”. Cerca di spiegare questo “nuovo rito” di chi si mette in cammino “per cercarsi, per incontrare il proprio Dio o per testimoniare un valore. Per seguire un maestro, o scoprire che alla vita può bastare uno zaino. In marcia, inquieti e felici”.

Nelle 4 pagine dell’articolo siamo ben rappresentati con le interviste a Luca Gianotti, Luigi Nacci, al nostro amico scrittore Enrico Brizzi, e con la presentazione della camminata evento Compagni di Cammino. Ma anche gli altri intervistati sono a noi vicini, l’attore Giuseppe Cederna, il gruppo di Stella d’Italia, i pastori abruzzesi. Ecco l’articolo completo.

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✔  Recensioni

Ana no

Ana no, Agustin Gomez-Arcos, L’Ippocampo 2005Questo libro in Italia è stato pubblicato grazie a Edith de la Héronnière, filosofa e pellegrina francese (sarà ospite al Festival del camminare di Bolzano, 23-25 maggio 2014), che cura una collana per la piccola casa editrice L’Ippocampo, collana dedicata ai “testi dell’erranza”.

Ana no fu pubblicato in Francia nel 1977, e vinse un premio dei lettori, Le Prix du livre Inter. In Italia invece fu pubblicato nel 2005, ma con poca visibilità. Ma Ana no merita di essere ripescato dall’oblio. È un bel romanzo. L’autore è Agustin Gomez-Arcos, morto nel 1998, scrittore libertario, fuggì alla censura del franchismo in Spagna, e trovò rifugio in Francia. La storia è ambientata appunto durante il franchismo. È la storia di Ana, che durante la guerra civile ha avuto il marito e due dei tre giovani figli morti e seppelliti in una fossa comune. Il terzo, il “piccolo”, è in carcere a vita perché comunista. Lei non sa leggere e quindi strappa ogni anno la lettera che le arriva dal carcere, e aspetta il ritorno del figlio. Dopo trenta anni di attesa sofferente, Ana decide di mettersi in cammino. Vuole vedere il figlio prima di morire, il figlio è rinchiuso in una prigione in qualche luogo nel Nord. E cammina sei mesi. È un cammino nella sua sofferenza di madre e moglie a cui è stato tolto tutto, è un cammino di crescita, Ana parte analfabeta, e impara a parlare, a scrivere, a esprimersi. È un cammino verso la morte, una morte paziente, che sa attendere il suo momento.

Il cammino parte dal mare di un villaggio andaluso, e Ana lo prepara con cura. Ci mette due giorni a cucinare un dolce speciale, fatto con tutto l’amore di cui è ancora piena. Segue la ferrovia, incontra poche persone nei suoi mesi di cammino, evita i paesi, ma il viaggio è sempre sorpresa, quindi tutto pian piano cambia, e i suoi compagni di viaggio saranno una cagna malata, poi un cantante di strada cieco, e infine un piccolo circo sgangherato. Pian piano Ana perde tutto, sempre più miserabile, sempre più pura. Perde anche Dio, per lei un estraneo. Ma alla fine di questo cammino interiore c’è il freddo, la neve e la morte paziente che l’aspetta, e Ana si presenta alla morte nella sua purezza. Un testo, Ana no, che a diritto entra nella biblioteca dei camminanti.

Agustin Gomez-Arcos – “Ana no”, L’Ippocampo 2005 – 9,90 euro

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✔  Viaggi a piedi

Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini: disponibilità posti al 12 dicembre

Ultimi 5 posti per capodanno!

2014

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Viaggi 2014

Il 2014 parte con un viaggio speciale, il cammino d’autore con Enrico Brizzi sul Monte Amiata, sulle tracce del profeta anarchico David Lazzaretti. Un viaggio che l’anno scorso ebbe un grande successo.

Molti lo hanno già ricevuto a casa, il libretto di 136 pagine con i viaggi a piedi 2014 della Compagnia dei Cammini. Altri lo riceveranno, le poste in questi giorni vanno lente, ma non abbiate fretta.
La Compagnia dei Cammini passa da 100 a 119 viaggi in un anno, due a settimana di media, l’offerta si amplia, i viaggi novità sono tanti, grazie al vostro entusiasmo mostrato in questi anni possiamo proporvi viaggi a piedi di qualità artigianale, organizzati con passione e con amore, senza dimenticare la professionalità.
Per vedere il catalogo 2014 nella versione on line guardate qui.

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✔  Il cammino è utopia (gli auguri di Guido)

Cosa vorrei insegnare a mio figlio?
Ad andare oltre le apparenze.
A fidarsi delle intuizioni.
A lanciarsi in nuove imprese.
A costruire se stessi, un passo dopo l’altro.

Vorrei guardare negli occhi i figli della Terra.
Piante, animali, esseri umani, e non solo.
Vorrei sintonizzarmi con le energie sottili.
Espandere, collegare, unificare.
Partecipare di quell’Amore che rende vivi.

Vorrei augurare di riscoprire Utopia.
Occorre sognare e immaginare il cambiamento.
Andare oltre le miserie del fare per il fare.
Tempi e spazi per donare l’Anima.
Pensare il bene, l’armonia, la felicità.

Tornare a camminare educa.
Le strade facili lasciano un vuoto dentro.
Il viandante, andando, trama.
La pazienza e la lentezza rendono diversi.
È l’esempio, e non la parola, che lascia il segno.

Guido   Ulula alla Luna
Auguro a tutti i compagni di cammino un 2014 di utopici passi.

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✔  Si è conclusa la camminata evento

Compagni di cammino è stata una camminata emozionante ed entusiasmante. I primi giorni in Romagna, da santa Sofia al Passo di Serra, pensavamo che il calore fosse perché i romagnoli sono così, ci hanno coccolato, accompagnato, in una ospitalità amorevole. Citiamo tra tutti Rodolfo Valentini, presidente dell’Associazione Via Romea Germanica di Stade, e il sindaco di Santa Sofia Flavio Foietta. Ma erano tanti, li ringraziamo tutti. Passati in Toscana però il discorso non è cambiato, siamo stati accolti come pellegrini, dovunque arrivassimo. In particolare le comunità di Corezzo e Cetica ci hanno organizzato due magnifiche serate, con musica, cibo locale di grande qualità, e soprattutto il calore di piccole comunità ancora vere, ed è sulle piccole comunità che dobbiamo puntare per la qualità della vita dei nostri figli. E poi tanti incontri improvvisati, chi ci aspettava alle 11 di mattina con un minestrone caldo, chi donna anziana ci faceva entrare in casa, tutto alzava il tono del nostro camminare con gioia. Altri camminatori si sono uniti a noi, e sono subito entrati nel gruppo.

Gruppo: è stato il valore aggiunto del viaggio, la Compagnia dei Cammini ha guide e camminatori stupendi, che sanno vivere in gruppo. Infine l’arrivo a Firenze, scortati dai vigili, accolti dalla vicesindaco. Da questo cammino nasceranno alcuni progetti virtuosi, vedrete nei prossimi mesi. E ne ripeteremo altre, di camminate evento come questa, quindi la prossima volta, fateci un pensiero! Qui trovate il diario di viaggio, la pagina facebook ha raggiunto i 1500 seguaci, la animeremo ancora, per che Compagni di cammino diventa il marchio delle nostre camminate evento.

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✔  Filastrocca natalizia del Gufo Gigi (gli auguri di Massimo)

Il Gufo Gigi si prepara alle festività dal trespolo del suo abete augura a modo suo un pensiero a tutti i piccoli camminatori che hanno partecipato ai viaggi; ma anche ai loro bravi genitori che hanno voluto fra camminare i propri cuccioli in un sentiero di crescita e curiosità.

gufo Gigi

Dopo Natale c'è un nuovo anno
Tanti di voi cammineranno

Andranno a spasso in mezzo ai sentieri
A cercare mondi e curiosi pensieri

Con gli scarponi e uno zaino in spalla
si vola più in alto di una farfalla

Si raggiungono nuvole e i raggi del sole
Emozioni sincere e belle parole

Nel cammino c'è un mondo ricco di cose
E un grande giardino fiorito di rose

Fiorito di sogni e pensieri belli
Camminando insieme… Siam tutti fratelli

Massimo Montanari

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Notizie di Davide Sapienza

Davide Sapienza ha iniziato a collaborare con il Corriere della Sera di Bergamo, parla di natura, scrittura e camminare. Un suo articolo sul camminare uscirà domenica prossima 15 dicembre. Sempre domenica 15, alle ore 15.10 verrà intervistato in diretta dalla Radio Svizzera Italiana (si può sentire in streaming) proprio sul camminare. Sul suo sito gli aggiornamenti e gli articoli.

Anteprima 2014: un importante evento di camminate profonde e consapevoli

Dal 14 al 18 maggio l’Associazione Essere Pace organizza un ritiro in cammino, accompagnati da due monache di Plum Village (il centro di pratica del maestro zen Thich Nhat Hanh), ci sarà anche Luca Gianotti a proporre il suo “deep walking”.

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✔  Lettere

« Ciao, Luca.
Non ti conosco, eppure ti scrivo e ti do del tu.
Per una serie di “coincidenze” sono venuto a sapere de Il Cammino, e da alcuni mesi sono iscritto alla relativa newsletter. Mi piacerebbe partecipare a tantissimi dei cammini che vengono organizzati, ma per il momento aspetto. Economicamente non è un periodo buono. Mi piace molto lo stile, il pensiero e l’atteggiamento che intuisco qua e là, nelle cose che leggo riguardo a te, alle altre guide e alle iniziative che mettete in campo. Ad un corso universitario ho avuto anche la fortuna di avere come docente Wu Ming 2 e di scambiare con lui qualche battuta sul camminare.
Diciamo perciò che un giorno di sicuro apparirò all’orizzonte con il mio bastone da camminatore nel pugno.
Il senso di questa mail - che forse non ha molto senso pratico - è soltanto quello di esprimere un grazie a te: grazie di tenere accesa in mezzo al vento una fiammella delicata e senza tempo. Così io e altri possiamo guardarla e non dimenticarci di tante cose che sono importanti. »
Gianfranco

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✔  Il video finale

Claudio Rocchi, un grande musicista psichedelico, è scomparso troppo presto. Un artista da riascoltare. Lo ricordiamo con affetto. “Io voglio. Lo scopo è sempre cercare. Volere non è volare. Semmai piuttosto è camminare”. Un inno. Il nostro inno. Il nostro regalo per voi.

Video Claudio Rocchi: Camminare

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