*** benvenuti ***
Pochi giorni fa ho
tenuto una lezione sul camminare all'Università di Bologna, per gli studenti del
corso in "Geografia politica ed economica". E' una soddisfazione vedere che i
temi che ci stanno a cuore hanno finalmente un riconoscimento accademico. Un
plauso va alla docente, che ha introdotto nel suo corso temi come il viaggiare
responsabile e a basso impatto, la decrescita felice, ecc.
Ma alla fine della mia
lezione mi sono accorto di come il tempo a disposizione fosse insufficiente per
fare un discorso articolato e completo, ci vorrebbero dieci lezioni sul
viaggiare a piedi e a basso impatto. A quando un dipartimento coraggioso
istituirà un corso dedicato al camminare e a questi temi
importanti?
PENSIERI
VIANDANTI
"E’ necessario camminare nel ‘fuori’, per guardarsi ‘dentro’."
(GB)
SALUTI AGLI EROICI
CAMMINATORI IN PARTENZA
Un saluto a Enrico Brizzi, che è partito l'11
aprile: "Voglio vedere dove comincia l'Italia, dove finisce, e tutto quello che
c'è in mezzo". Con queste parole Enrico Brizzi lancia la sua sfida, 2191
chilometri dalla Vetta d'Italia a Capo Passero. Buon cammino, caro Enrico, ti
seguiremo sul tuo blog www.italica150.org su Facebook, e se
riusciamo, ti raggiungiamo in cammino!
Un saluto anche al gruppo di
GeMiTo, e in particolare agli amici Riccardo Carnovalini, Alberto Conte, Gialuca
Bonazzi, Benedetta Erbice (gli altri non li conosco, non me ne vogliano!). Sono
partiti il 25 aprile, accompagnati dagli asinelli di Massimo
Montanari:
http://www.gemito.movimentolento.it
Ecco il messaggio che
ho fatto avere loro:
"Caro Riccardo, caro Enrico e cari Gianluca, Alberto
e Benedetta,
vi auguro un bellissimo viaggio, sono contento che
stia nascendo in Italia una rete tra noi camminatori, spero che questa rete si
mantenga sempre generosa e onesta, lontana da invidie e concorrenze, fatta di
incontri e di ricchezza interiore, di collaborazione e di condivisione, senza
interessi personali, lotte di potere, egoismi e atteggiamenti da prime
donne.
Noi, che abbiamo introiettato il camminare fin nel profondo della nostra
anima, fino alle cellule e ai neuroni, noi possiamo cambiare il mondo, passo
dopo passo, lentamente.
Con affetto, vi auguro passi di
pace"
Luca Gianotti
BASILICATA COAST TO
COAST
Bello il film di Rocco Papaleo, "Basilicata coast to coast". Un gruppo
di musicisti parte a piedi da Maratea a Scanzano Ionico, 10 giorni di cammino,
con carretto trainato da un cavallo pieno di strumenti musicali. Questo film,
leggero, divertente, ma anche profondo, dimostra come il camminare sia una base
perfetta per costruire sceneggiature cinematografiche. Il viaggio a piedi è il
viaggio vero per eccellenza, perchè consente tanti incontri, e i nostri eroi
vanno di paese in paese riflettendo sulla loro e l'altrui
vita.
Bravi gli attori, tra cui una fantastica Giovanna
Mezzogiorno.
Il caso vuole che anche io abbia compiuto una mitica
Basilicata coast to coast 17 anni fa, era uno dei viaggi di prova prima di
lanciare l'associazione La Boscaglia. Con un piccolo gruppo di "avventurosi",
abbiamo toccato il mare di Maratea, e poi abbiamo camminato per 7 giorni, ma non
su asfalto come nel film, sempre in montagna, fino a tuffarci nel mare di Sibari
(già Calabria, per la verità). Le cose che abbiamo fatto in quell'avventura sono
rimaste mitiche. Poi ripetemmo un viaggio simile tanti anni dopo, con uno dei
gruppi migliori che io abbia mai accompagnato, Raffaella, il povero Stefano
Bigi, e altri amici. E fu un viaggio emozionante.
Un mese fa Dina, una donna che
ha camminato con me in passato, mi ha proposto di riorganizzare una traversata
dell'Orsomarso, la catena montuosa sotto il Pollino, per il 2011. Questo film mi
fa dire: sì, nel giugno o luglio 2011 organizzerò un "Basilicata coast to
coast", o qualcosa di simile, sarà un viaggio avventuroso, dormiremo in tenda,
sempre fuori dall'asfalto, ma cantando la canzone di Rocco Papaleo "Basilicata
on my mind" (ascoltatela, mitica: www.youtube.com/watch?v=ZlXIYBt7Oe8
) e cercando di visitare qualche paesino tra i più caratteristici, perchè dalle
montagne qualche volta si deve scendere, per incontrare chi ha storie da
raccontare.
CAMMINARE CON LA
MAGLIETTA DI BAMBU'
Ho conosciuto Roberto Margini tanti anni fa, tutti e
due ci occupavamo di fotografia, per lavoro e per passione. Lui ha ereditato la
piccola azienda di maglieria di famiglia, e ha pensato di trasformarla in
qualcosa di più eco ed equo. E' nata così "Equi(x)eden": abbigliamento biologico
certificato, naturale, ecologico e prodotti in Italia.
I materiali che usa
sono tanti, tutti naturali, alcuni strani: cotone biologico, canapa, bambù,
lino, soia, crabyon, lenpur, ramiè...
Mi ha incuriosito la maglietta
in filato di bambù, e l'ho testata nel mio ultimo viaggio a piedi, in Sardegna.
Confort ottimo, sembra seta. Sulla pelle è anche meglio della lana merinos, non
rilascia cattivi odori (ha proprietà antibatteriche e anallergiche), si può
usare per più giorni. Si asciuga velocemente, nessun effetto-sudato sulla pelle,
ha una ottima termoregozione del corpo.
Unico neo: l'impatto ambientale.
Il processo di produzione inquina, perchè non si usano più le vasche di
macerazione, ma si accelera il processo con solventi chimici. Lo sappiamo perchè
ce l'ha raccontato con onestà lo stesso Margini e anche perchè Patagonia,
l'azienda californiana, ha fatto studi attentissimi.
Le competenze che
Patagonia ha sviluppato in questi anni ci dicono infatti che: le fibre
provenienti dal bambù richiedono lavorazioni pessime per l'ambiente, così come
la canapa, se non coltivata in climi freddi e umidi; l'industria del cotone
ordinario impiega il 25 per cento dei pesticidi usati nel mondo; il cotone
biologico va bene (Patagonia usa solo quello), ma i tessuti sintetici sono i più
durevoli e i più riciclabili, quindi i più sostenibili di
tutti.
Anche qui dunque ci vuole equilibrio, e la strada è sempre quella: usare
poche cose, farle durare il più a lungo possibile. Il peggio è invece il
comportamento consumista: comprare l'usa e getta di certi marchi che costano
poco ma durano poco. E ti invogliano a comprare e comprare.
Sito internet (vende
anche ai gruppi d'acquisto): www.equixeden.com/
TREKKING CON GLI ASINI
IN LIBERTA'
E' un'esperienza da provare, una volta nella vita o
tante tante volte. Camminare in libertà, senza guida, con la famiglia (anche i
bambini dai 5 anni in su si divertono un mondo!), con alcuni amici, con la/il
fidanzata/o. Camminare una settimana tra i boschi d'Abruzzo, sapendo che se
siamo stanchi possiamo fermarci dove vogliamo, abbiamo tutto con noi, tenda e
viveri, il bagaglio lo porta il nostro amico asinello. Oppure cercando di
arrivare in tempo per la cena, perchè c'è una piccola locanda che fa da mangiare
proprio bene in modo casereccio a mezz'ora da qui!
E' la proposta del
trekking con gli asini in autonomia. La organizziamo in Abruzzo, con partenza
dal Casale Le Crete, dove gli asini vivono. Da quest'anno gli itinerari
possibili sono 2, uno sul Monte Velino, l'altro - inedito - tra i boschi, i
prati, le sorgenti dei Simbruini. Anche se non avete confidenza con
gli asini, vi verrà fatto un mini corso di mezza giornata su questo. Poi la
dotazione prevede, oltre ai basti e alle borse, la mappa al 25.000 di tutto il
percorso, un road book dettagliato, e per il percorso dei Simbruini anche una
traccia per GPS precisa e sicura.
La stagione ideale è da giugno a
ottobre. E' il momento giusto per pensarci: www.casalelecrete.it/asini.htm
LA
COLLINA
Sono arrivato fin qui con le mie gambe,
perso l'autobus, persi i
taxi,
sempre in salita. Un piede avanti all'altro,
è così che
faccio.
Non mi inquieta, la
collina di cui non vedo fine.
Erba sul ciglio della strada, un albero che fa
risuonare
le foglie nere. E allora?
Più cammino, più mi allontano da
tutto.
Un piede avanti
all'altro. Passano le ore.
Un piede avanti all'altro. Passano gli
anni.
I colori dell'arrivo sbiadiscono.
E' così che
faccio.
Mark
Strand
(è un poeta canadese, nato nel 1934; tratto da "Il futuro non è più
quello di una volta", Minimum fax 2006)
CI RIPROVANO
SEMPRE!
MA NOI CI MOBILITIAMO PER FERMARLI!
Sono anni che alcune nazioni
cercano di riaprire la caccia alla balena, quest'anno sono più agguerriti del
solito. Chi, come me, ha visto le balene da vicino, sa come questo animale sia
sacro.
Siamo già arrivati a 400.000 firme, ma non fermiamoci, aderite, firmate,
bastano pochi secondi, ed è urgente:
www.avaaz.org/it/whales_under_threat/98.php?CLICKTF
*** Appuntamenti nella
natura e nel naturale ***
RITIRO DI
CONSAPEVOLEZZA A CEFALU' (PALERMO)
Dal 7 al 9 maggio il Sangha di
Palermo è felice di invitarvi a un fine settimana di consapevolezza che si
ispira agli insegnamenti di Thich Nhat Hanh. Oltre al piacere di incontrare
nuovi e vecchi amici, abbiamo la possibilità di praticare la meditazione seduta
e camminata, di ascoltare insegnamenti di Thich Nhat Hanh, di mangiare in
consapevolezza, di vivere momenti gioiosi in un'atmosfera rilassata tra il verde
della natura, di condividere le nostre esperienze con la pratica della presenza
mentale.
Presso l' Agriturismo Fattoria Pianetti di Gibilmanna, costo 90 euro a
persona. Iscrizioni entro il 3 maggio: sanghapalermo@gmail.com
(scrivere nell'oggetto: "Ritiro Pianetti 7- 9 maggio 2010") oppure chiamando
Anna al 3470164390 o al 0918666012 dalle ore 16 alle ore
18.
LA CURA DELL'ORTO E DEL
GIARDINO BIODINAMICO
Il 18 e il 19 Maggio, dalle 15 alle 19, si terrà a
Bologna il corso "La cura dell'orto e del giardino biodinamico". Docente: Paolo
Pistis, un agronomo che sa comunicare con passione la biodinamica. Il corso darà
indicazioni generali per una sana conduzione del giardino
attraverso le tecniche
dell'agricoltura biodinamica. Si svolgerà presso la Scuola steineriana Maria
Garagnani, Via Morazzo 4/4.
Info: tel. 051 6415835 / mail: annavis2@libero.it
ALEX LANGER TRA IERI E
DOMANI
La Casa-laboratorio di Cenci organizza ad Amelia (TR - vicino a Orte)
sabato 22 e domenica 23 maggio 2010 due giornate di studio
"Alexander Langer tra
ieri e domani".
Se si guardano i nomi dei "relatori", che porteranno
testimonianze dirette, ci si rende conto di come Langer anche dopo tanti anni
dalla morte, sia per molti di noi un riferimento: Daniel Cohn Bendit, Gianfranco
Bettin, Anna Bravo, Guido Crainz, Carlo Donolo, Goffredo Fofi, Marijana
Grandits, Peter Kammerer, Gad Lerner, Fabio Levi, Franco Lorenzoni, Luigi
Manconi, Giulio Marcon, Gianluca Paciucci, Edi Rabini, Wolfgang Sachs, Karl
Ludwig Schibel, Marino Sinibaldi, Gianni Saporetti, Guido
Viale.
Perchè Langer ci manca. E soprattutto i giovani, che non l'hanno
conosciuto, frequentando questa due giorni possono trovare nuovi stimoli per il
loro futuro, confrontandosi con temi oggi di grande attualità, a cui Alex ha
dedicato tutta la sua vita. I costi di ospitalità sono molto economici. E la
casa di Cenci è un bel posto, in cui da anni svolge la sua attività un maestro
elementare che tanto ha dato per insegnare un'educazione libera: Franco
Lorenzoni.
Si prega chiunque sia interessato a partecipare di
comunicarlo prima possibile per predisporre al meglio l'ospitalità e
l'organizzazione logistica delle giornate scrivendo a cencicasalab@tiscali.it o
chiamando al 339.5736449 (Franco) 338.4696119 (Roberta)
338.3295467
(Lucio). Programma: www.cencicasalab.it/cenci
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DEL CINEMA SOCIALE
Sessanta titoli in programma, il meglio della più
recente produzione indipendente, documentari e lungometraggi narrativi,
numerosi ospiti, incontri con il pubblico, videoinstallazioni, mostre, workshop
e masterclasses: dal 6 al 13 maggio torna in scena il Tekfestival "Ai confini
del mondo... dentro l’Occidente". Quest’anno il festival si apre ad ancora nuovi
territori e si svolgerà in tre luoghi: dal 6 all’11 maggio a Roma, al Nuovo
Cinema Aquila, uno dei luoghi più attivi nella promozione culturale di qualità
della città; il 12 maggio a Genzano di Roma, presso il Teatro blu, coraggioso
laboratorio culturale della zona; il 13 febbraio, in collaborazione con
l’associazione
culturale Semintesta, presso lo Spazio Zip, a
Frascati. Programma: www.tekfestival.it
FIERA DELLE ENERGIE
RINNOVABILI A ORIOLO ROMANO
Il 15 e 16 Maggio, nelle piazze e nelle vie del
centro storico di Oriolo Romano (VT) si terrà la terza edizione del Fiera delle
fonti di energie rinnovabili, del risparmio energetico, del riciclo e del
mercato etico solidale.
www.comuneorioloromano.vt.it/PiazzaRinnovabile.htm
*** lettere
***
Caro
Luca,
da anni leggo le mail che mi avete inviato. Sono anch'io un camminatore
e, sebbene non abbia mai aderito alle varie proposte di viaggio, ho attinto dai
programmi informazioni, spunti e riflessioni.
Mi è parso doveroso, quantunque
forse tardivo, farti pervenire un ringraziamento per tutto
ciò.
Ci sono tante cose al mondo che non vanno come dovrebbero ma una è
senz'altro la pigrizia dei sentimenti: allora, ringraziare qualcuno che fa cose
utili a te ed agli altri, senza chiedere nulla in cambio se non la disponibilità
ad essere coinvolti nelle iniziative proposte, mi è parso il minimo che potessi
fare.
Lo faccio ora perchè mi sembra che il tuo destino si stia separando da
quello della Boscaglia.
Grazie ancora per tutto quello che avete fatto
sinora.
Gianfranco Borgani
Salve, mi chiamo maria,
ricevo da tempo l'email (prima quella di "camminare informa" ) ora la sua, mi
ritrovo molto nei suoi pensieri e l'ammiro per la sua schiettezza
nell'affrontare i "fatti" , spero di poterla conoscere in qualche camminata,
cosa che mi propongo di fare da tempo (la camminata!!!) e che per un motivo o
per un altro non riesco a fare, si vede che non è ancora il momento.
grazie per il suo lavoro.
maria - perugia
Redazione e copyleft:
Luca Gianotti.
Con il contributo di: Gianluca
Bonazzi
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