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LA BOSCAGLIA VIAGGI A PIEDI NELLA NATURA
CAMMINAREiNFORMA
LA NEWSLETTER DEL CAMMINARE
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NUMERO 4 - 2001 - 28 febbraio
PASQUA CAMMINANDO: IN CORSICA PER IMPARARE IL CORSO!
Tre sono i viaggi a piedi proposti per Pasqua, diverse le difficoltà,
diverse le mete, ma uguale lo spirito e l'ambiente mediterraneo (per scaldarsi
al primo sole, dopo l'inverno). Il 10 aprile parte il gruppo con Luca per
la Corsica, 9 giorni per camminatori, tra mare e monti, da Calenzana a Porto,
dormendo e cucinando nelle gites d'etape. La natura selvaggia dell’isola
avvolgerà tutti i nostri sensi: i profumi della macchia mediterranea
in fiore, l’elicriso, la santolina, il mirto; e i colori, dal blu del cielo
e del mare al verde della macchia, al rosa del cisto all’ocra della roccia.
I sapori della cucina tipica corsa, dal brocciu al formaggio di capra, alle
castagne. Le erbe endemiche, di cui scopriremo le proprietà curative
o alimentari. Le pozze dei torrenti gelati, dove faremo bagni rigeneranti.
Gli alberi secolari, da abbracciare per raccogliere energia... La lingua
corsa è molto affascinante e musicale. Ed è facile da comprendere
per noi italiani. Volete un esempio? Provate a leggere questa descrizione
di un fiore-simbolo della Corsica, l'elleboro corso, che vedremo lungo il
cammino, e che veniva usato per devitalizzare i denti malati.
"A NOCCA: Pianta vilenosa chi face belli fiori. Ghjè un primu
fiore chì sbuccia. Vene quasi in ogni locu. Ma i vechji dicianu chi
vulia a piglialla duve ùn si sentia micca u sonu di e campane... dunque
abbastanza luntanu da u paese. Per fà passa a pena di denti si mittia
un pezzu di radica, annant'à u dente malatu. "Tumbava u narvu". Ma
ùn ci vulia micca à tuccà i denti sani". Il programma
del viaggio è http://www.boscaglia.it/programma/2108_b.htm
CONTINUANO LE CONFERME SCIENTIFICHE!
Camminare un'ora al giorno riduce (quasi del 50%) il
rischio di contrarre il diabete di tipo II. E' quanto risulta
da una ricerca condotta alla Facolta' di Salute Pubblica
dell'Universita' di Harvard negli Usa.
ULTIME DALLE RACCHETTATE
Mentre sulle Alpi le "ciaspole" sono di moda (le utilizzano anche i ragazzi
per salire fuoripista e poi lanciarsi in discesa con lo snowboard), in Appennino
non erano molto usate. Anche se l'ambiente è quello giusto: non montagne
ripide e rocciose, ma boschi e pendii dolci. Ma quest'anno finalmente possiamo
dire che molti di voi hanno apprezzato questo escursionismo sulla neve. Un
bel gruppetto è salito due giorni al rifugio Rio Pascolo all'Alpe
di Succiso, si sono divertiti molto anche se la neve era ghiacciata e non
hanno potuto calzare le ciaspole (lo stesso giro si replica, per chi fosse
interessato, il 10 e 11 marzo). Ultima tre giorni con le ciaspole, quella
al Parco nazionale della Majella, riservata agli ardimentosi: tenteremo di
arrivare in cima al Monte Amaro (2.793 m) e per far questo dormiremo proprio
sotto la cima, in un bivacco di lamiera. I dislivelli sono significativi
(oltre i 1.000 m al giorno!), il clima e il ghiaccio saranno le incognite.
Chi vuole arrivare il giovedì, un nostro socio mette a disposizione
la casa vicino a Caramanico.
VI SEGNALIAMO UN SITO
WWW.GEOLOGIA.COM Durante i vostri viaggi vi chiedete come si formano le valli,
che rocce sono queste, cos'è il carsismo, come funzionano i vulcani?
Allora siete pronti per sapere qualcosa di più di geologia, forse
la più ostica delle scienze naturali. Questo sito, oltre alle parti
riservate a universitari e laureandi, ha sulla destra una parte divulgativa
che può fare al caso vostro. E in più siamo segnalati pure
noi. http://www.geologia.com
RIVISTA DELLA MONTAGNA
Franco Michieli, di cui potete leggere un articolo sul nostro sito all'indirizzo:
http://www.boscaglia.it/letture/3108_b.htm
e che probabilmente sarà nostro gradito ospite alla Festa del Camminare
il 16-17 Giugno a Feltre (BL), ci segnala che è in edicola una nuova
serie della Rivista della Montagna, con nuovamente direttore Roberto Mantovani,
a cui Michieli collabora con una rubrica e con servizi su tutti i numeri,
sviluppando anche i temi dell'esplorazione e della wilderness. Nella redazione
della rivista un altro socio della Boscaglia: Leo Martino.
ETRURIA TERRA DEI MISTERI
Un viaggio in quella parte della Toscana che viene chiamata dei Tufi Etruschi,
lascia sempre un segno profondo nelle persone che lo vivono, soprattutto
se questo viaggio viene fatto a piedi, con calma, lungo percorsi vecchi di
secoli. Sono sentieri grondanti di storia e di vita che, dal periodo d’oro
degli etruschi con le loro necropoli, ci portano alla decadenza romana e
altomedievale quando la popolazione torna a vivere nelle grotte, ci fanno
vivere le guerre di confine tra Siena e Firenze e il Papato, l’agonia di
Sovana spopolata dalla malaria, le grandiose realizzazioni architettoniche
degli Orsini per migliorare il loro piccolo stato, le tribolazioni di una
piccola ma significativa colonia di ebrei. Perduto nella campagna si può
trovare un paese medievale con una chiesa, un castello e più di 200
grotte abitate fino al ‘700, oppure una incredibile sorgente ai piedi di
un insediamento umano precedente alla civiltà etrusca con una misteriosa
"scala"santa", una strada interamente scavata nel tufo lunga centinaia di
metri e profonda anche venti, solitari eremi rupestri ai bordi di strapiombi
vertiginosi. La vegetazione ricca di piante aromatiche come mirto, lentisco
e alloro o di piante magiche come la datura, la belladonna o la dulcamarta
ci riporta alla mente i riti dionisiaci dei sacerdoti etruschi e soffermandosi
sotto esemplari di querce e lecci vecchi di secoli tendiamo gli orecchi a
sentire nel fruscio delle foglie l’oracolo di Dodona. E se l’occhio e le
gambe a questo punto possono ritenersi soddisfatte non può rimanere
indietro lo stomaco andando a riscoprire nei forni di Pitigliano le specialità
che ricordano l’influenza della cultura ebraica, i salumi caratteristici
fatti in gran parte da cinghiale o i piatti poveri della cultura contadina,
come l’acqua cotta o tutti quei piatti fatti con le erbe spontanee e selvatiche
raccolte nei campi. Programma: http://www.boscaglia.it/programma/2107_b.htm
ULTIM'ORA
Il primo gruppo del viaggio a Creta è quasi completo: rimangono 2
posti. Per cui già da ora attiviamo le iscrizioni per il secondo gruppo,
dal 6 al 15 Maggio!
ALTRE (BELLE) NOTIZIE
Soleeee
Contro la depressione, una medicina assolutamente
naturale e' il sole, in particolare quello del mattino. E'
quanto risulta da una ricerca del San Raffaele di Milano,
su 602 pazienti. Chi aveva la stanza con il sole la mattina,
veniva dimesso circa 4 giorni prima di chi invece aveva il
sole di pomeriggio. I medici consigliano quindi una bella
passeggiata al mattino. Poi e' gia' primavera...
Sceeeeeemi!
Alcuni scienziati inglesi sono andati in Antartide per
vedere se era vero che i pinguini cadono all'indietro
quando alzano la testa per veder passare gli aerei (giuro!).
Questa bufala sui pinguini era stata messa in circolazione
l'anno scorso, e il team di ricercatori inglesi capitanato
dal dottor Stone l'ha presa per vera.
I pinguini stanno ancora ridendo.
(da Cacao di Jacopo Fo)
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Luca Gianotti
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