*** editoriale ***
QUOTA 8000
Pochi giorni fa, questa newsletter ha superato il
traguardo degli 8000 iscritti. A quasi cinque anni dalla partenza, giorno dopo
giorno, siamo arrivati in alto! Anche noi a quota 8000...
Da pochi giorni abbiamo
raggiunto la quota dell'Annapurna (8.091)...
E dire che due anni fa
proprio in questi giorni eravamo contenti di aver superato i 3.000!
Nei prossimi giorni supereremo in altezza il Nanga Parbat (mt. 8.126),
poi il Manaslu (8.163), il Dhaulagiri (8.167) e il Cho Oyu (8.201). Entro la
fine dell'anno, dovremmo essere sulla vetta del K2 (8.611). Durante la spedizione
sul Chomolangma (per gli occidentali: Everest), ci imbatteremo in cadaveri congelati
e vi chiederemo di aiutarci a riconoscerli.
Buona apertura di quinquennio, buona lettura.
(l'idea di quota 8000 l'abbiamo "rubata" ai Wu Ming, che ringraziamo e
affettuosamente salutiamo! anche i ritmi di crescita ci legano a loro, le due
spedizioni stanno scalando le stesse montagne, da versanti diversi...)
POESIA
(Nicholas ce l'ha recitata una notte d'agosto, in
Corsica, attorno al fuoco, sulle rive di un torrente
blublu...)
Non avere paura del mio
silenzio
Non ti voglio mai rinchiudere
In una gabbia di
parole
Ma incontrarti ogni volta come per caso
E fare un po' di strada
insieme
Per condividere un sorso di vita
Con chi ha la borraccia più
piena
E magari sederci sotto un albero
Ai bordi di quella che chiamano
realtà
Sul nostro cammino verso l'Infinito
Nicholas
Bawtree
MUJAHEDDIN GUIDE DI
TREKKING?
Il mujaheddin? Farà la guida per il trekking. In Afghanistan, il turismo
rivolto a rocciatori e alpinisti aveva mosso i primi passi circa trent'anni fa,
sull'Hindu Kush. Le guerre (occorre, purtroppo, usare il plurale) hanno messo la
parola fine a un settore dalle grandi prospettive. L'ultima impresa sui 7mila
afghani risaliva a 25 anni fa, prima che Mountain Wilderness, approfittando
della fine del regime talebano, lanciasse nel 2003 la missione «Oxus - Montagne
per la pace». A seguito del successo dell'iniziativa, il governo di Kabul ha
stretto importanti accordi di collaborazione con Mountain
Wilderness.
Primo frutto dell'accordo, la compilazione di una
serie di norme da imporre agli escursionisti
stranieri. In pratica, Mountain
Wilderness ha sostituito il Ministero dell'Ambiente e delle Risorse Idriche di
Kabul nello stilare i regolamenti cui dovranno attenersi i visitatori stranieri
di oasi ambientali afghane. Lo stesso ministero ha poi chiesto alla
Farnesina
di promuovere un corso per la formazione di accompagnatori locali per
escursioni naturalistiche e montane, da affidarsi a Mountain
Wilderness.
Detto, fatto: sono appena rientrati in Italia, dopo
un mese di assenza, i sette istruttori di alpinismo inviati da Mountain
Wilderness per addestrare un primo nucleo di 22 giovani afghani.Tra gli
«studenti», nove ex mujaheddin (selezionati dall'Agenzia americana
per
il reinserimento dei guerriglieri nelle attività civili) e due donne,
che hanno potuto seguire un basilare corso teorico-pratico (svoltosi in parte in
classe e in parte a 5800 metri di altitudine, nel Panshir) che ha fornito loro
nozioni di geologia, botanica, zoologia, ma anche
tutela ambientale, norme di
sicurezza, igiene. Niente di paragonabile a un pluriennale corso per diventare
guida alpina in Italia o Francia, ma comunque un primo
passo.
«Ho un sacco di esperienza di queste montagne, maturata combattendo
contro i russi; ora la posso usare per scopi pacifici», ha detto l'ex comandante
mujaheddin Rahim Khan, che ha
consegnato le armi in suo possesso
quest'anno.
www.mountwild.it
VIAGGI A PIEDI: DISPONIBILITA' POSTI AL 9 SETTEMBRE
17-25 Settembre
KARPATHOS (GRECIA)**: completo
17-24 Settembre ISOLE EGADI
(SICILIA)**: completo
23 Sett.-2 Ottobre SARDEGNA SELVAGGIA E BLU**:
completo
24 sett.-1 ott. SENTIERO DELL'INGLESE (Aspromonte)** 8 posti vedi
scheda
3-8 ottobre ISOLE DEL CIRCEO (Lazio)*
completo
6-10 ottobre SULLE ORME DI SAN FRANCESCO (Toscana)**
completo
9-15 ottobre BOLOGNA-FIRENZE A PIEDI ** 9 posti vedi
scheda
15-22 ottobre MAIELLA, LA TRANSUMANZA E GLI EREMI
(Abruzzo)** 9 posti vedi
scheda
16-21 ottobre A PIEDI DA FIRENZE A SIENA (Toscana)
** 12 posti vedi
scheda
21-29 ottobre A PIEDI DA SIENA A VITERBO
(Toscana/Lazio)*** 10 posti vedi
scheda
27-30 ottobre LANGHE, COLLINE DEL VINO
(Piemonte)* 12 posti vedi
scheda
30 ott.-5 nov. ANDAR PER TRULLI NELLE MURGE (Puglia)
** completo
10-13 novembre VIA DEL RINASCIMENTO (Toscana) * 12
posti vedi
scheda
...
28 dic. - 4 genn. DESERTO DEL
SINAI*: 7 posti vedi
scheda
26 dic- 7 genn. CAPODANNO VERSO IL DESERTO CON I
BERBERI (MAROCCO) I° gruppo completo.
II° gruppo: 3 posti vedi
scheda
UNA (LUNGA)
CITAZIONE
"La cosa che più rimpiango, nei particolari della mia vita di cui ho
perso il ricordo, è di non aver mai tenuto diari dei miei viaggi. Non ho mai
tanto pensato, tanto vissuto, mai sono esistito e con tanta fedeltà a me stesso,
se così posso dire, quanto in quei viaggi che ho compiuto da solo e a piedi. La
marcia ha qualcosa che anima e ravviva i miei pensieri: non riesco quasi a
pensare quando resto fermo; bisogna che il mio corpo sia in moto perché io vi
trovi il mio spirito. La vista della campagna, il susseguirsi di spettacoli
piacevoli, l'aria aperta, il grande appetito, la buona salute che acquisto
camminando, la libertà dell'osteria, la lontananza da tutto ciò che mi fa pesare
la dipendenza, di tutto ciò che mi richiama alla mia condizione, è quanto
affranca la mia anima, ispira più audacia al mio pensiero, in qualche modo mi
lancia nell'immensità degli esseri per combinarli, sceglierli, appropriarmene a
mio piacimento, senza imbarazzo e senza paura. Dispongo da padrone dell'intiera
natura; il mio cuore, errando da un oggetto all'altro, si unisce, si identifica
con quelli che lo nutrono, si circonda d'immagini sorridenti, s'inebria di
sentimenti deliziosi. Se per fissarli mi diletto a descriverli in me stesso, che
pennello vigoroso, che freschezza di colori, quale energia d'espressione
trasfondo in essi! Si è trovato, a quanto dicono, tutto ciò nelle mie opere,
benché scritte sul declino dei miei anni. Oh, se avessero conosciuto quelle
della mia prima giovinezza, quelle composte durante i miei viaggi, concepite e
mai scritte... Perché, direte, non scriverle? E perché farlo? vi risponderò:
perché togliermi l'incanto immediato del piacere, per dire ad altri che ne avevo
goduto? Che m'importava dei lettori, del pubblico e di tutta la terra, mentre mi
libravo nei cieli? D'altronde, portavo forse con me carta e penna? Se mi fossi
preoccupato di tutto questo, non mi sarebbe nato un pensiero. Non prevedevo che
avrei avuto delle idee; vengono quando gli garba, non quando voglio io. O non
vengono affatto, o arrivano in folla, mi subissano col loro numero e la loro
forza. Dieci volumi al giorno non sarebbero bastati. Dove trovare il tempo per
scriverli? All'arrivo non pensavo che a pranzar bene. Partendo, non pensavo che
a marciar bene. Sentivo che un nuovo paradiso mi aspettava alla porta. Non
pensavo che di andare a cercarlo."
J.J.Rousseau, Le
Confessioni, Libro Quarto
VACANZE SENZA
CACCIA
Si e' aperta - come prevedibile e previsto - in maniera tragica la
stagione di caccia 2005/2006: due morti, in Sicilia e Toscana, e siamo solo
all'inizio. Appena 48 ore prima il vice questore aggiunto forestale di Roma e
responsabile del nucleo operativo antibracconaggio Isidoro Furlan aveva
rilasciato importanti dichiarazioni: "i cacciatori non possono fare un granche'
per salvare coloro che si avventurano fra i boschi. I cacciatori, infatti, per
catturare una preda spesso lottano contro il tempo e cosi' il rischio di essere
impallinati se si e' nascosti fra gli arbusti puo' essere davvero alto." Il che
significa che non esiste modo di praticare la caccia in condizioni di
accettabile sicurezza per nessuno, cacciatori e non.
Nonostante cio' anche
quest'anno la maggior parte delle regioni italiane (17) ha irresponsabilmente
autorizzato la preapertura nel piu'assoluto disprezzo della gente, dell'ambiente
e, non ultimi, degli operatori turistici il cui settore e' fra i piu'
penalizzati dal dilagare incontrollato di centinaia di migliaia di individui
armati nelle campagne...
(dalla newsletter di VacanzeSenzaCaccia, di cui è
redattore Luca Gianotti, e che potete leggere abbonandovi qui: www.vacanzesenzacaccia.org/subscribe.htm)
IN ASPROMONTE E' NATO
L'ASINO CICCIO
"E il nostro progetto và avanti.....avevamo
acquistato gli asini per proporre un nuovo pacchetto escursionistico ma
soprattutto per non rischiare di far scomparire dall'Aspromonte questo animale
che in passato era il mezzo di trasporto e fonte di lavoro per molti dei nostri
nonni. Due anni fà è nata Gelsomina una dolce asina che già cammina con noi nei
sentieri dell'area grecanica del Parco NAzionale dell'Aspromonte ,lo scorso 14
Agosto è nato anche CICCIO che già si diverte con gli ospiti dell'azienda
Agrituristica Il Bergamotto e intanto Rosina e Pasqualino pensano già alla
prossima nascita......
E già tanti abitanti dei nostri paesini ci dicono di
voler acquistare asini,e poi ci stanno arrivando già tante richieste di trekking
con l'asino, dall'Italia, dall'America e addirittura anche
dall'Australia............il tutto ci fa veramente piacere ma soprattutto siamo
contenti di portare avanti il nostro progetto per "Debellare l'estinzione
dell'asino in Aspromonte".
Saluti dall''Aspomonte....."
Andrea
Laurenzano
*** appuntamenti nella natura e nel naturale ***
SCRIVERE ZEN NEI
GIARDINI D'ABRUZZO
Seminario di scrittura creativa, laboratorio di
scrittura come percorso di crescita e trasformazione. Adatto sia ai navigati
della scrittura (scrittori e mestieranti della parola), a chi non ha
dimestichezza, a chi vorrebbe scrivere ma "non ha il tempo", a chi è alla
ricerca di sé e vuole scoprire le proprie risorse creative. Conduce il
seminario: Gabriele Bindi, giornalista e formatore. Il corso si tiene in un
casale di campagna, isolato e tranquillo, pasti biologici, escursione botanica
con guida ambientale escursionistica, a Tagliacozzo (AQ), il 7-8-9
Ottobre.
Info: Casale Le Crete Via delle Crete di Sorbo (laterale Tiburtina
Valeria al km. 102,400) 67069 Tagliacozzo (AQ). Tel. (+39) 0863 678311 casale@abruzzonaturale.it - www.casalelecrete.it/
ZINGARO IN TIBET A
CAVALLO
Erano 15 anni che aspettavo il ritorno di Bartabas in Italia. Zingaro è
una specie di circo/teatro con i cavalli, è uno di quegli spettacoli per cui
vale la pena spostarsi, un po' come il Cirque du Soleil, se mi capite. Uno di
quegli spettacoli che ti fa tornar bambino.
Consigliato a tutti. Aprirà il
Romaeuropa Festival di quest'anno, dal 30 settembre al 19 ottobre a Tor di
Valle, l'ippodromo di Roma. Decine di cavalli e cavalieri, monaci, musicisti,
danzatori, il tema dello spettacolo è il Tibet. Info: www.romaeuropa.net
ASCANIO CELESTINI E'
BALSAMICO
A proposito di tornar bambini, in questo Ascanio Celestini è bravissimo.
Vi racconta le sue storie un po' vere e un po' favole, come se voi foste sulle
ginocchia del nonno...
Da lunedì 12 settembre a domenica 18 a
Roma-Cinecittà dirige il festival "Bella Ciao. Il balsamo della memoria". Il suo
spettacolo "Scemo di guerra" i giorni 13 e 14 è da non perdere, il resto del
festival è da scoprire. Scrive Ascanio: "Credo che Bella Ciao non sarà solo un
appuntamento di pochi giorni, ma qualcosa che ci accompagnerà negli anni...la
memoria è balsamica come l'aceto: è facile spacciare un surrogato economico e
scadente al supermercato, ma per farlo buono ci vogliono gli anni." Tutti gli
spettacoli sono GRATUITI. Info: www.bella-ciao.it
COLLOQUI DI
DOBBIACO
"Ricostruire il Futuro. Come avviare il nostro patrimonio edilizio verso
l'era solare" è il titolo dei Colloqui di Dobbiaco che si terranno dal 22 al 24
Settembre al Gran Hotel di Dobbiaco (BZ). Tema: come vivremo le nostre città,
paesi, le nostre case, quando nelle prossime generazioni le energie fossili
scarseggeranno e avranno costi insostenibili. Citando Alexander Langer: "E'
tempo che il mondo industrializzato cominci a vivere a proprie spese,
smettendola di consumare crediti presso la biosfera e presso i
poveri."
Info: www.colloqui-dobbiaco.it
*** notizie dai gruppi locali ***
17-18 SETTEMBRE:
BOSCAGLIAEMILIA IN NOTTURNA
Una proposta poetica, la camminata notturna al Monte
Gennaio (BO). Quando il sole tramonta lo spettacolo avrà inizio...Suoni, rumori,
voci notturne...ecco il rifugio Segavecchia sarà la nostra partenza...qui, al
caldo, troveremo nutrimento per affrontare l’abbraccio della notte. Quindi il
passaggio nel bosco, lento, silenzioso, avvolto nel buio di ombre
indefinite...dove la luna a tratti illuminerà i nostri passi, giocando a
nascondino tra le fronde del bosco e i profili delle montagne... arriveremo sul
Poggio delle Ignude, proprio sotto le pendici del Monte Gennaio. Qui, gli
spiriti solitari e le anime inquiete potranno passare la notte sotto un cielo
trapuntato di stelle in attesa del risveglio ai bagliori dell’alba.. mentre i
più freddolosi troveranno riparo al Rifugio Porta Franca. Accompagna la poetica
Elisabetta. Per info e iscrizioni: b1866@libero.it
UFFICIO
BOSCAGLIA
tel e fax 051 6264169
da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 13.30
alle 17.30
segreteria@boscaglia.it
Redazione: Luca Gianotti
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