by La Boscaglia Viaggi a piedi

NUMERO 117 - 24 Ottobre 2005

*** editoriale ***
TU CHE SEI NATO PRIMA DEL '70
Un caro amico mi ha mandato tempo fa questo testo, non l'ho mai pubblicato perchè un po' lungo, è rimasto tanti mesi nel cassetto, ho poi scoperto che l'ha scritto un altro amico nostro... ma più vado avanti più ci trovo cose vere... quindi voglio farvelo leggere:

Tu che sei nato prima del 1970:

A ben pensarci, è difficile credere che siamo vissuti fino ad oggi!!
Da bambini, andavamo in macchina (quelli che avevano la fortuna di averla) senza cinture di sicurezza e senza air bag.
I flaconi dei medicinali non avevano delle chiusure particolari.
Bevevamo l'acqua dalla canna del giardino, non da una bottiglia. Che orrore!!
Andavamo in bicicletta senza usare un casco.
Passavamo dei pomeriggi a costruirci i nostri "carri giocattolo".
Ci lanciavamo dalle discese e dimenticavamo di non avere i freni fino a quando non ci sfracellavamo contro un albero o un marciapiede. E dopo numerosi incidenti, imparavamo a risolvere il problema.... noi da soli!!!
Uscivamo da casa al mattino e giocavamo tutto il giorno; i nostri genitori non sapevano esattamente dove fossimo, nonostante ciò sapevano che non eravamo in pericolo.
Non esistevano i cellulari. Incredibile!!
Ci procuravamo delle abrasioni, ci rompevamo le ossa o i denti... e non c'erano mai denunce, erano soltanto incidenti: nessuno ne aveva la colpa.
Avevamo delle liti, a volte dei lividi. E anche se ci facevano male e a volte piangevamo, passavano presto; la maggior parte delle volte senza che i nostri genitori lo sapessero mai.
Mangiavamo dei dolci, del pane con moltissimo burro e bevande piene di zucchero... ma nessuno di noi era obeso.
Ci dividevamo una Fanta con altri 4 amici, dalla stessa bottiglia, e nessuno mai morì a causa dei germi.
Non avevamo la Playstation, nè il Nintendo, nè dei videogiochi.
Nè la TV via cavo, nè le videocassette, nè il PC, nè internet; avevamo semplicemente degli amici. Uscivamo da casa e li trovavamo.
Andavamo, in bici o a piedi, a casa loro, suonavamo al campanello e entravamo
Figurati: senza chiedere il permesso! Da soli! Nel mondo freddo e crudele!
Senza controllo! Come siamo sopravissuti?!
Ci inventavamo dei giochi con dei bastoni e dei sassi. Giocavamo con dei vermi e altri animaletti e, malgrado le avvertenze dei genitori, nessuno tolse un occhio ad un altro con un ramo e i nostri stomaci non si riempirono di vermi.

Alcuni studenti non erano intelligenti come gli altri e dovevano rifare la seconda elementare. Che orrore!!! Non si cambiavano i voti, per nessun motivo.
I peggiori problemi a scuola erano i ritardi o se qualcuno masticava una cicca in classe.

Le nostre iniziative erano nostre. E le conseguenze, pure. Nessuno si nascondeva dietro a un altro. L'idea che i nostri genitori ci avrebbero difeso se trasgredivamo ad una legge non ci sfiorava; loro erano sempre dalla parte della legge.
Se ti comportavi male i tuoi genitori ti mettevano in castigo e nessuno li metteva in galera per questo.
Sapevamo che quando i genitori dicevano "NO", significava proprio NO.
I giocattoli nuovi li ricevevamo per il compleanno e a Natale, non ogni volta che si andava al supermercato. I nostri genitori ci facevano dei regali con amore, non per sensi di colpa.
E le nostre vite non sono state rovinate perché non ci diedero tutto ciò che volevamo.
Questa generazione ha prodotto molti inventori, amanti del rischio e ottimi risolutori di problemi.
Negli ultimi 50 anni c'è stata un'esplosione di innovazioni e nuove idee.
Avevamo libertà, insuccessi, successi e responsabilità, e abbiamo imparato a gestirli.
Tu sei uno di loro. Complimenti!!!
(Gianfranco Zavalloni, dirigente scolastico, esperto di educazione ambientale)
 

DEFINIZIONE DI TURISMO RESPONSABILE
"Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.
Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori."
E' questa la definizione ufficiale adottata dall'Associazione Italiana Turismo Responsabile, di cui La Boscaglia è socia da tanti anni. Una novità è anche il sito dell'associazione, completamente nuovo: www.aitr.org
 

SEGNALIAMO UN SITO
AuraWeb è un  sito dedicato al naturale, diviso in due parti, Benavere e Benessere. Benavere si occupa di prodotti, abitare, finanza; benessere di salute, resoconti di viaggio, convivere, musica, teatro, lavoro, eros, spiritualità, ridere e giocare. www.auraweb.it
 

FIRMATE PER SALVARE IL FRATELLO LUPO DI NORVEGIA
In Norvegia hanno riaperto la caccia al lupo, sebbene rimangano solo 10-15 esemplari di questo splendido animale! Pare che il motivo della riapertura della caccia al lupo sia per uccidere un lupo solitario a cui si dà la responsabilità (tenetevi forte) dell'uccisione di migliaia di pecore!! Un vero lupo mannaro... Ma le associazioni di protezione dicono che è tutto falso. Ecco la notizia: www.kerwoodwolf.com/NORWAYHUNT.htm
Firmate la petizione on line, e fate firmare, per salvare il fratello lupo: www.thepetitionsite.com/takeaction/399085910
 

VIAGGI A PIEDI: DISPONIBILITA' POSTI AL 24 OTTOBRE

30 ott.-5 nov. ANDAR PER TRULLI NELLE MURGE (Puglia) ** completo
10-13 novembre VIA DEL RINASCIMENTO (Toscana) * completo
26-27 Novembre 5a FESTA DEL CAMMINARE (Emilia) vedi scheda
8-11 Dicembre A PIEDI NELLA TERRA DEI MEDICI (Toscana) * 6 posti vedi scheda
19-26 Dicembre NATALE CAMMINANDO IN CILENTO (Campania) ** 12 posti vedi scheda
26 dic- 7 genn. CAPODANNO VERSO IL DESERTO CON I BERBERI (MAROCCO) completo
27 dic. - 4 gen. CAPODANNO IN SICILIA ** 8 posti vedi scheda
28 dic. - 4 genn. DESERTO DEL SINAI* 7 posti vedi scheda
29 dic. - 1 Genn. CAPODANNO DA ORSI E DA LUPI (ABRUZZO) ** 11 posti vedi scheda
30 dic.-7 genn. CAPODANNO SULLA NEVE: VAL PUSTERIA (ALTO ADIGE) *** 11 posti vedi scheda
 

CAMBIO PROGRAMMA FESTA
Purtroppo Enrico Brizzi non sarà dei nostri alla megaFesta del camminare di Gombola. Un disguido sulle date, Enrico non era libero il sabato, ma la promessa è di incontrarci in un futuro non lontano. La serata di sabato sera sarà allora animata dai Piovani Trio, musica popolare del Frignano, tutta da ballare, che hanno fatto un CD con un finanziamento della MAG6 di Reggio Emilia.
Le iscrizioni intanto procedono... vedi scheda

DUE LIBRI PER BAMBINI (E NON SOLO)
Nerio di Bologna ci segnala due libri per bambini (ma anche per adulti) che potrebbero essere ottimi anche come regali di Natale:
"Pasta di drago", di Silvana Gandolfi, Salani
una storia avvincente ambientata in Nepal;  si cammina moltissimo, si cambia vita, si incontra lo yeti, si diventa guide escursionistiche.
"La montagna delle tre grotte", di Per Olov Enquist, Feltrinelli Kids
una storia molto divertente di bambini, nonni, genitori e cani che vincono paure, cacciatori e difficoltà varie; si cammina molto.

*** appuntamenti nella natura e nel naturale ***

FESTIVAL NEL DESERTO
Un appuntamento non proprio dietro l'angolo, ma molto interessante, questo Festival au Desert che si tiene nell'oasi di Essakanè, nel Mali, dal 13 al 16 Gennaio 2006. I tuareg da sempre si riuniscono nel deserto, facendo musica per trasmettere da una generazione all'altra la loro cultura, le loro radici. Siamo nel deserto non lontano da Timbuctù. Il festival prevede una parte tradizionale, durante il giorno, con corse di cammelli, canti femminili e sfilate, e una parte moderna, con concerti sul palcoscenico, non solo di artisti africani ma anche di ospiti occidentali. Se siete interessati, forse ci vediamo lì (abbiamo trovato voli per il Mali a buoni prezzi).
Il sito del festival: www.festival-au-desert.org

VI SEGNALIAMO UN CD
Rimaniamo nel Mali, allora, per segnalarvi un Cd bellissimo: l'incontro tra due grandi musicisti, Ali Farka Tourè e Toumani Diabatè. Titolo: "In the heart of the moon", nel cuore della luna. Ali Farka suona la chitarra, è famoso per un disco inciso insieme a Ry Cooder (che è presente anche in questo CD) "Talking Timbuctu". Diabatè suona la kora, strumento tradizionale africano. Siamo alle radici del blues, è musica strumentale, che ammalia, adatta come sottofondo per tanti momenti, dal lavoro al relax. Da non perdere.
 

UNA CANZONE

Enrico Brizzi & Frida X
DIMENTICA IL TUO NOME
(musica di Andrea
Agostini - testo di Enrico Brizzi)

Se cammini tutto il giorno finché
il sole non va giù
Guarirai
I pensieri spigolosi che si smussano da sé
Conterai
Se il sentiero tutti
Li consumerà
Al buio niente
Resterà

Avanzando spalla a spalla con amici che non hai
Guarirai
Lungo archi di
salite, per i campi e strade bianche
Svanirai
Dimentica il tuo nome
Non
ti serve più
Al buio niente
Resterà

Rilanciando l’andatura finché il
sole non va giù
Guarirai
Lungo archi di salite, per i campi e strade
bianche
Svanirai
Dimentica il tuo nome
Non ti serve più
Al buio
...
Dimentica il tuo nome
Non ti serve più
Ma nessuno
Lo saprà
 
Redazione: Luca Gianotti
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