*** editoriale
***
Sono stato ospite dell'Ecoistituto delle Tecnologie Appropriate di
Cesena, dove ho parlato a ruota libera di camminare lento e in libertà. Ospite
di Gianfranco e Daniele Zavalloni, in questa fattoria in cui sperimentano
tantissime cose belle: orto sinergico, stagno, lavoratorio di manualità
creativa, corsi, biblioteca, l'elenco sarebbe lunghissimo. E' 25 anni che
sperimentano come vivere in modo ecologico e naturale. Gianfranco mi proponeva
un'idea, che lanceremo sicuramente insieme... una proposta culturale verso le
scuole, perchè invece che le solite gite scolastiche in pullmann, così
inquinanti e prive di contenuti, si adotti un nuovo stile di gita scolastica:
una gita scolastica a piedi, partendo dalla scuola stessa, senza mezzi
meccanici, per scoprire la propria bio-regione, il proprio territorio che così
poco si conosce. Anche in città, per uscire dalla città. Gianfranco Zavalloni ci
farà avere una sua riflessione, intanto volevo lanciare l'appello: se tra i soci
Boscaglia c'è qualche insegnante che vuole impegnarsi per lavorare su questa
campagna, mettendo a disposizione un po' del suo tempo libero non per parlare ma
per fare, si faccia avanti...
RIFLESSIONI SU
LAMPEDUSA
"Lampedusa è un isola schizofrenica, dalla doppia personalità di cui una
è sicuramente permeata da atavici e patologici sensi di colpa. Sensi di colpa
tipicamente isolani che si traducono prima in vergogna poi nell'arroganza di
pensare che gli altri non possono capire,meglio,quindi
nascondere,celare,dimenticare e quindi ancora negare trasformandosi in vittime
eterne delle colpe altrui. Forse Lampedusa è solo una terra difficile che va
presa per quella che è ,e che ha bisogno di essere amata e
rispettata,soprattutto dai suoi stessi abitanti. Ma Lampedusa non è solo questo,
è anche tante altre cose che però necessitano di essere conosciute...e il
turista non ha tempo ne voglia di superare i confini immaginari dell'isoletta
felice,specie il turista che va a lampedusa; pigro,grasso e indolente. La
Boscaglia insegna che esistono altri modi di viaggiare captando altro e oltre
ciò che si vede. Beh io ci ho provato come sempre ma stavolta ho ricevuto un
aiuto inaspettato ...dall'isola stessa. Torniamo, infatti a lei Lampedusa:
dicevo che è un isola dalla doppia personalità, infatti è conosciuta per le
splendide spiaggie, il mare verde smeraldo, la vita notturna etc. Ma esiste
anche un altra isola nell'isola. Non ha nome,non é indicata nelle mappe, non vi
sono punti di riferimento se non il mare. é ma non ci dovrebbe essere...è il
nulla. L'interno dell'isola verso nord,è infatti un desolato altipiano arso dal
sole e prosciugato dal vento che non ha case,non ha alberi non ha strade. é
anche purtroppo un immensa discarica di ogni sorta di rifiuto. Sembra quasi che
l'altra isola abbia la capacità di ingoiare tutto e questo lato oscuro
invece provi a digerire ogni cosa ma non ce la fa. Sembra proprio il santuario
delle cose indigeste,un luogo dove deporre le cose di cui ci si vuole disfare ma
dove invece rimangono a testimonianza eterna di tutti gli eccessi di un isola
estrema. Beh io amo mostrare sempre questo posto a chi viaggia con me e dalle
reazioni provocate devo dire che ne vale sempre la pena. Penso che sia il modo
più diretto (e quindi più vicino alla mia natura) per mostrare la vera faccia di
tutte le terre difficili dei sud del mondo. eccessi e contrasti che si
bilanciano alla ricerca di un impossibile equilibrio Sto arrivando al punto...
La prima giornata di viaggio, dedicata,appunto alla visita della parte nord
dell'isola, si è presentata come una giornata quasi uggiosa,incolore sferzata da
un forte scirocco.I colori dell'isola, mare compreso,andavano dal grigio
all'azzurro smorto e tutto concorreva a dare al momento un gusto amaro,irreale.
Poi all'improvviso,all'interno di una valletta,in un posto fisicamente e non
solo lontano dal mare vediamo un grande cumulo di oggetti strani e grandi.
Ci avviciniamo,notiamo una grande e moderna recinzione,sembra una minaccia.ma
non basta a scoraggiare i nostri sguardi curiosi.All'interno tantissime
barche,grandi barche dalle forme strane,dai nomi strani scritti in arabo.E poi
tanti vestiti,scarpe,uno spettacolo raggelante. Di chi sono queste barche e che
ci fanno qua nascoste in mezzo ad un mare sì, ma di rifiuti? Sono le
barche dei clandestini,carrette di vite umane e di speranze, tombe indegne di
tantissimi figli d'Africa e di Asia così vicine,così lontane da questo paradiso
europeo.Siamo tutti senza parole,non ci viene in mente di fare foto, forse in
rispetto della sacralità del posto non so. Lo scirocco soffia rumoroso quasi a
coprire le urla e i gemiti che sembrano trasmettere quelle assi distorte e i
nostri pensieri. In silenzio ci incamminiamo con la testa bassa...il nostro
viaggio è appena iniziato e non sarà un viaggio
qualunque..."
Nanni Di Falco (guida Boscaglia del viaggio a
Lampedusa in partenza tra pochi giorni)
RACCONTI DI VIAGGIO DA
BOMARZO E DALLA MAJELLA
Continuano ad arrivare i vostri racconti di viaggio.
E' una bellissima risorsa, continuate a mandarceli! Ci aiutano a capire lo
spirito dei viaggio, a entrare un po' nei viaggi anche se non c'eravamo. Questa
settimana vi proponiamo due racconti, quello di Yanez dal viaggio "i misteri di
Bomarzo", racconto simpatico e allegro, ma che apre finestre di riflessione, e
quello di Elena dal viaggio "la transumanza e gli eremi", racconto del viaggio
attraverso la scoperta delle piante incontrate lungo il cammino, piante
annusate, assaggiate, usate come ombrello, piante ammirate, abbracciate, piante
con cui giocare, ecc. Belli entrambi, complimenti e
grazie!
Li trovate qui: www.boscaglia.it/racconti/racconti.htm
SEGNALIAMO UN
LIBRO
Il testo propone 6 itinerari di più giorni per ripercorrere oggi i passi
della lotta partigiana sui monti e nelle valli del nostro Paese. Cuneo e le
Repubbliche partigiane. La Val Grande, sul Lago Maggiore. Il Sentiero Beltrami,
a due passi dal lago d'Orta. Marzabotto e Monte Sole, memoria dell'eccidio, dove
sono sorti un parco storico e una scuola di pace. Sulmona e il campo di
prigionia. I luoghi delle battaglie e delle stragi, le testimonianze della
gente. Con i progetti e il racconto delle persone che oggi vogliono conservare
memoria del nostro passato e delle lotte per la
Liberazione.
Diego Marani "Sentieri partigiani in Italia. A piedi
su alcuni dei più bei percorsi della Resistenza" Editore Terre di Mezzo, 16 euro
(segnalato da Leonardo)
CAMMINARE, SCRIVERE,
CAMMINARE
Vi segnaliamo il sito internet di due donne, Marzia e Pascale,
appassionate di camminare e di scrittura, che propongono laboratori bilingui
italiano/francese mescolando trekking e scrittura. Ecco come si svolge la loro
giornata: si cammina in gruppo, si scrive seduti su un sasso o ad un tavolo, si
scrive sullo stesso tema e lo si condivide con la lettura (senza valutazioni né
giudizio), si dorme in camerate comuni. Le ore di marcia si intrecceranno con lo
scrivere e viceversa. Dove si svolgono questi laboratori? A Cortina d'Ampezzo e
a Mezzocorona. Per visitare il sito: http://www.camminfacendo.org/
*** appuntamenti nella natura e nel naturale ***
BOSCAGLIAMARCHEUMBRIA
NEI CUNICOLI SOTTERRANEI DI OSIMO
E' un'escursione un po' atipica
quella organizzata dai gruppi umbro e marchigiano della Boscaglia per domenica 4
Giugno: una parte dell'escursione è sotterranea, nei cunicoli dell'antico
acquedotto Romano sotto Osimo. Sono 4/5 ore di cammino, 8 km in tutto, dal Monte
della Crescia a Osimo, difficoltà un'orma (facile). Ritrovo ore 9.00, per
iscrizioni e informazioni: Paolo tel. 329.0573448 e-mail: paolo.lemoglie@comune.ancona.it
CORSO HAPPENING DI
BALLI POPOLARI DEL SUD
Più che un corso è una festa. Da venerdì 30 Giugno a
domenica 2 Luglio. Nando Citarella è musico raffinato, campano verace, docente
scrupoloso ma soprattutto è una bella persona! Il corso di balli popolari del
Sud (tammorre, tarante, pizziche, saltarelli) trasforma ogni anno il Casale le
Crete: tutte le camere occupate, tende nel bosco, si balla nei prati, si cammina
ballando e suonando. Ancora qualche posto disponibile, sia in camera che in
tenda; e, come dice Nando, "...e p'o riest' speramm'' a
Maronna!!!!!"
Il sito di Nando Citarella: www.nandocitarella.it/
Programma del corso:
www.casalelecrete.it/
VEG
FESTIVAL
Il festival dei vegetariani, anzi no, qualcosa di più, dei vegani, cioè
di coloro che non mangiano neanche uova, latticini, ecc. Si tiene a Torino dal
16 al 18 giugno. Stand, conferenze, concerti, inaugura Julia "Butterly" Hill, la
ragazza che ha vissuto su di una sequoia per impedire che la tagliassero.
Programma: www.vegfestival.org
MAYA SUMMER PARTY A
MODENA
Sabato 24 giugno 2006 presso il Covile, a Castagneto di Pavullo (MO), si
tiene il 2° Maya Summer Party, una festa/incontro fra arte, musica, mercatini,
bibite e cibo.
Saranno presenti tra gli altri: ERRI DE LUCA,
scrittore e alpinista DAVIDE SCARABELLI, scultore OSHUN, band. Dalle ore 18 a
oltranza.
Il ricavato delle vendite andrà alla "UGUR ULUOCAK MAYA FUND" ONLUS per
la realizzazione di progetti di sostegno alle popolazioni
nepalesi.
Immagini e video relativi a Nepal, Pakistan e Tibet saranno
proiettati durante la serata..
Si prega di confermare la
propria presenza telefonando al numero 059 358320 od inviando una email
all’indirizzo info@tikmountain.com
VIAGGI A PIEDI BOSCAGLIA: DISPONIBILITA' POSTI AL 1 GIUGNO
2 - 10 Giugno CORSICA
MARE E MONTI completo
10 -17 Giugno LAMPEDUSA E LINOSA A PIEDI * 2
posti vedi
scheda
11 - 18 Giugno MAIELLA LA TRANSUMANZA E GLI EREMI
(ABRUZZO) ** completo
17 - 24 Giugno IL PARADISO DELLA REGINA SIBILLA
(MARCHE-UMBRIA) *** completo
18 - 24 Giugno RAPITI DAL SELVAGGIO ASPROMONTE
(CALABRIA) **** 8 posti vedi
scheda
24 Giugno - 1 luglio GRANDE TRAVERSATA DEL GRAN
SASSO (ABRUZZO) **** 9 posti vedi
scheda
1 - 8 Luglio VIENI NEL PAESE DEGLI ORSI (ABRUZZO)
*** 4 posti vedi
scheda
2 - 16 Luglio CUBA: SULLE TRACCE DEL CHE IN SIERRA
MAESTRA *** 7 posti vedi
scheda
8 -15 luglio ORSOMARSO AVVENTUROSO (CALABRIA) *** 11
posti vedi
scheda
16 - 22 Luglio ALTA VIA DOLOMITI N. 1 (VENETO-ALTO
ADIGE) *** 8 posti vedi
scheda
22 - 29 Luglio CAPRI, ISCHIA E PROCIDA: BARCA
A VELA + TREKKING ** 6 posti vedi
scheda
22 - 30 Luglio TOUR DEL MONTE BIANCO (VAL
D'AOSTA-SVIZZERA-FRANCIA)**** 9 posti vedi
scheda
29 Luglio - 5 Ago. TRA LUPI E PASTORI (ABRUZZO)* 9
posti vedi
scheda
1 - 8 Agosto SULLE TRACCE DEI WALSER (VALLE
D'AOSTA)**** 11 posti vedi
scheda
5 - 12 Agosto APPENNINO CON LENTEZZA TREKKING CON
GLI ASINI** 9 posti vedi
scheda
8 - 13 Agosto TRUOI DA LAS FURCIELAS
(FRIULI)**** 12 posti vedi
scheda
9 - 20 Agosto CORSICA NORD IN LIBERTA' **** 11 posti
vedi
scheda
*** L'angolo di Alessandro ***
RIFLESSIONI IN
CAMMINO
Arrivare nel Mani è stata una sorpresa: come un improvviso silenzio che
ti avvolge tutt'intorno, con il calore e il colore che sfumano insieme. La
durezza del luogo evoca un po' la fatica di vivere con i propri fardelli... ma
poi all'improvviso, senti che l'energia c'è, non ti abbandona, come quelle torri
svettanti che sembrano sfidare il tempo e che i compagni condividono con te lo
stesso viaggio, quella incredibile avventura di ogni gionro per cercare di
capire chi siamo davvero e liberarci da ogni rappresentazione, dalla paura. C'è
una specie d'immobilità in questo Mani, che mi dilata il preszente e mi conduce
all'infinito.
"Un partecipante al viaggio nel
Mani"
SEGUENDO LE ORME DI
FERMOR
Il viaggio in Mani è stato per certi versi unico. Già in traghetto
abbiamo iniziato a leggere dei passi del libro "Mani, viaggio nel Peloponneso"
di Patrick Leight Fermor, e così le sue descrizioni e le sue conversazioni con
gli abitanti del posto, che lui aveva visitato cinquant'anni prima, ci hanno
accompagnato per tutto il viaggio. Era lui che ha seppellito accanto ad un
olivo, vicino a una chiesetta bizantina abbandonata, e che noi abbiamo trovato
con una certa difficoltà, le ceneri di Bruce Chatwin. E quando nel tardo
pomeriggio ci siamo affacciati, un po' timorosi, oltre il portone del muro che
circonda la sua casetta affacciata in una piccola baia di Kardamili, non
speravamo più di tanto di incontrarlo di persona e invece... ci ha invitato nel
suo studio e ci ha accompagnato fino a una terrazza panoramica del giardino dove
ci ha stretto la mano a tutti quanti mentre il sole scendeva dietro l'isoletta
di Merope e infiammava l'ultimo dito del Peloponneso.
IL CAMMINO
PORTOGHESE
E' vero, c'è ancora tempo per pensare al Cammino
Portoghese, ma la RyanAir ha delle ottime offerte per volare fino ad Oporto e
per tornare indietro da Santiago a Roma. Con circa 100 euro si parte e ritorna,
almeno per ora.
SEGNALIAMO UN
SITO
Cooperativa di Bolzano e di Trento in cui si promuove l'attività di
aiuto a fasce deboli della popolazione attraverso i nostri amici animali (tra
questi anche gli asini!):
www.gliamicidisari.org
Redazione: Luca Gianotti, Alessandro
Vergari
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CAMMINAREINFORMA VIENE SPEDITO A 9.450 LETTORI
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