by La Boscaglia Viaggi a piedi
NUMERO 63 - 8 settembre 2003
BERE E
CAMMINARE
Continuiamo a sfatare i luoghi comuni. Oggi tocca a questo: "durante
un'attività sportiva di lunga durata come il camminare si deve bere molto". Si
pensa che bere tanto serva a prevenire disidratazione e disturbi. Non è
vero, piuttosto è vero il contrario! Bere troppo durante una prestazione
sportiva o durante una camminata, che sia acqua o siano integratori, incrementa
una perdita esagerata di sodio nel sangue e modifica l'equilibrio cellulare. A
sollevare il problema è Timothy David Noakes, capo dell'unità di medicina dello
sport dell'Università di Cape Town in un recente editoriale del "British Medical
Journal". Scrive Noakes: "Basta con queste convinzioni prive di fondamento,
utili solo all'industria dei drink per lo sport!". Il caso è nato con la morte
di una maratoneta alla corsa di Boston per carenza di sodio dovuta a
un'assunzione esagerata di integratori salini. Anche l'Università del
Connecticut ha lanciato l'allarme, costruendo un calcolo matematico legato a
peso corporeo, sudorazione individuale, temperatura esterna. Ma per non
sbagliare, concludono i medici Usa, il metodo migliore è dare retta al proprio
organismo e bere solo quando si ha sete. Semplice e naturale: lo stimolo,
infatti, si attiva secondo la necessità.
Per chi vuole saperne di più,
ecco un articolo in inglese: http://bmj.com/cgi/content/full/327/7407/113
CAMMINARE COME
TERAPIA
"Ogni passo è un massaggio tonificante e benefico per tutto il corpo, ma
anche una meditazione. Camminare è come recitare un mantra. In molte culture il
pellegrinaggio, viaggio a piedi verso una meta spirituale (Mecca, Gerusalemme,
Santiago, Varanasi), aveva spesso il fine terapeutico di cura di grandi
malattie."
Maurizio Baldini (se vuoi leggere l'intero articolo:
www.boscaglia.it/letture/3109_b.htm
SULLE ORME DI SAN
FRANCESCO
A piedi da San Sepolcro a La Verna, alla ricerca delle tracce del santo:
numerosi furono i luoghi che ospitarono San Francesco nelle sue peregrinazioni
alla ricerca di luoghi adatti al dialogo con Dio. Montecasale è il primo di
questi luoghi. Ancora abitato dai Francescani, conserva la memoria di numerosi
"fioretti" e di come nei secoli fu castello, ospedale e poi eremo. Cerbaiolo,
altro eremo appollaiato su di una roccia, vero balcone sulla Valtiberina, fu
fondato nell’VIII secolo dai benedettini e poi ceduto a San Francesco e ai suoi
confratelli. Sant’Antonio da Padova scrisse qui, in ritiro, alcune sue opere e
il suo eremo è visitabile e anche "usabile" per periodi di ritiro. Suor Chiara,
che gestisce la struttura, vive con il suo gregge di capre e ospita pellegrini e
persone in cerca di pace. L’eremo della Casella è un altro di quei luoghi
simbolici legati al santo costruito dove Francesco si voltò per l’ultima volta a
guardare La Verna. La Boscaglia propone questo viaggio dal 2 al 6 ottobre, non a
caso (il 2 è proprio San Francesco). Sono 5 giorni di cammino, la guida è
Alessandro Vergari, il passo lento è assicurato e alla portata di
tutti.
Trovate il programma dettagliato alla pagina: www.boscaglia.it/programma/2154_b.htm
DISPONIBILITA' POSTI ALL'8 SETTEMBRE
12-21 Settembre
SARDEGNA SELVAGGIA E BLU @@: completo
KINNER KAILASH PARIKARAMA
(INDIA): annullato
20-27 Settembre LE ISOLE EGADI (SICILIA) @@:
completo
24-28 Settembre A PIEDI DA FIRENZE A SIENA @@:
completo
26 Sett.-5 Ott. TRATTURO PESCASSEROLI-FOGGIA (ABRUZZO-MOLISE-PUGLIA)
@@@: 8 posti
2-6 Ottobre SULLE ORME DI SAN FRANCESCO (VAL
TIBERINA) @@: 8 posti
4-11 Ottobre MAIELLA: LA TRANSUMANZA E GLI EREMI
(ABRUZZO) @@: completo
6-11 Ottobre LE ISOLE DEL CIRCEO: PONZA,
ZANNONE, PALMAROLA (LAZIO) @: 10 posti
11-17 Ottobre CON GLI ASINELLI
IN ASPROMONTE (CALABRIA) @@: 11 posti
17-20 Ottobre LA VAL D'ELSA
(TOSCANA) @@: 6 posti
30 Ott. - 2 Nov. A PIEDI NELLA TERRA DEI MEDICI
(TOSCANA) @@: nessun iscritto
1-7 Novembre ANDAR PER TRULLI NELLE MURGE (PUGLIA)
@@: 11 posti
13-16 Novembre LANGHE, LE COLLINE DEL VINO
(PIEMONTE) @: nessun iscritto
26 Dic. - 7 Genn. CAPODANNO NEL DESERTO DEL MAROCCO
@@: completo, salvo verifica caparre
27 Dic. - 10 genn. CAPODANNO A
CAPO VERDE @@@: nessun iscritto
27 Dic. - 4 Genn. CAPODANNO IN
SICILIA @@: 10 posti
CI RISIAMO, E CHE
TRISTEZZA!
Riapre questa stupida e futile attività che è la
caccia. E quest'anno pure in anticipo! Dal 1° settembre qui intorno al Casale si
sentono gli spari, si può cacciare a merli, tortore e quaglie. Da ieri anche
starne, lepri, cinghiali e fagiani sono i loro bersagli. E dire che una
settimana fa una lepre si era avvicinata al Casale così tanto che sembrava
chiedere asilo! Zampettava tranquilla verso di noi, poi ha preso il cancello ed
è uscita. Sopravviverà?
Dal 21 settembre poi si spara a tutto ciò che si
muove: volpi, gazze, cornacchie, allodole, ghiandaie, coturnici, ... altri
cacciatori, ... camminatori ...
Le buone notizie sono due: i
cacciatori continuano a diminuire, per lo meno qui intorno; il Tar del Lazio ha
sospeso la pre-apertura della caccia nella regione, prevista dal primo
settembre.
Il Tar ha accolto la richiesta di sospensiva
presentata dalla Lega anti vivisezione (Lav) e dalla Lega anti caccia
(Lac).
PIANTE E ANIMALI A
RISCHIO DI PERDERSI
Si svolgerà a Guastalla provincia di Reggio Emilia,
il 27 e il 28 settembre, "Piante e animali perduti", mostra mercato di varietà
tradizionali di frutti, fiori, ortaggi, sementi e razze di animali rurali. E'
un'iniziativa molto interessante, giunta alla VII edizione, dove si
approfondisce anche l'aspetto culturale e antropologico, cioè il valore che una
certa agricoltura che va sparendo aveva per gli uomini e le donne di un tempo.
L'edizione di quest'anno vuole valorizzare in modo speciale l'asino e l'asinità,
di cui verranno presentate esperienze per salvarlo dall'estinzione: l'uso
dell'asino per terapie con i disabili, per produrre latte o il trekking con gli
asini. La Boscaglia da anni organizza un trekking con gli asini in Aspromonte
(prossima data dall'11 al 17 Ottobre) con grande successo: gli asini diventano
parte del gruppo, e se ci sono bambini il legame diventa ancora più forte. La
Boscaglia sarà presente alla manifestazione di Guastalla per presentare la sua
esperienza.
Per vedere il programma clicca
qui
3° CORSO DI CUCINA
NATURALE AL CASALE LE CRETE
Dopo il successo degli altri corsi, continua
l'attività qui al Casale Le Crete. Il terzo corso di cucina naturale si svolge
dal 17 al 19 ottobre e ha per tema l'Autunno, e ci insegnerà a cucinare usando
solo verdure di stagione, cereali e proteine vegetali. Docente è sempre Ilva Di
Giorgio, cuoca, esperta di cucina naturale con esperienza ventennale, e
camminatrice per passione. Per spezzare l'intenso programma didattico è prevista
una facile escursione a piedi tutti insieme. Se siete interessati affrettatevi,
i posti sono solo 10 (ma alcuni sono già prenotati)! Il programma completo del
corso lo trovate qui: www.casalelecrete.it/corso1.htm
Per informazioni: casale@abruzzonaturale.it
CAMMINARE E FARE IL
PANE CON LE DONNE DEL PAESE, IN UMBRIA
Domenica 28 settembre (quante
iniziative quella domenica!) a Montegabbione (provincia di Terni, in Umbria)
laboratorio esperenziale alle pendici del Monte Arale, condotto dalle esperte
Donne del Paese sui diversi modi di fare il pane in casa. E' un momento di
scambio cultura interessante: le Donne del Paese sono Italiane, Tedesche,
Albanesi, Macedoni, Ucraine, ognuna con la sua esperienza di pane fatto secondo
la tradizione. Ritrovo alle ore 8.30 sotto la torre, oltre al laboratorio è
prevista una camminata per visitare un casolare con forno ancora attivo. Si
finisce assaggiando tutti il pane e ... il companatico. Organizza il Comune, per
iscriversi: Tel. 0763.837521 , mail comunemg@comune.montegabbione.tr.it
NOTIZIE DAI GRUPPI
LOCALI
Continua l'attività dei Gruppi locali della Boscaglia, belle escursioni
di uno-due giorni accompagnate da soci volontari per farvi scoprire i segreti
della vostra regione.
Ecco il dettaglio delle prossime
due:
BoscagliaRoma: Lago di Pilato nei Monti Sibillini (Marche) 13-14
settembre - si dorme in rifugio, difficoltà 3 orme, partenza da Roma (zona
Rebibbia) ore 7.30, accompagna Gianni (info: boscagliaroma@libero.it)
BoscagliaVeneto:
domenica 28 settembre escursione in Alpago, Val Prescudin. Si cammina 7 ore,
difficoltà 3 orme, accompagna Elisabetta (info: e.battistel@tin.it)
Ricordiamo che per
partecipare alle escursioni dei gruppi locali è obbligatorio fare la tessera
annuale della Boscaglia, risultando in tal modo coperti
dall'assicurazione.
NOTA
TECNICA
Se alcuni ricevono due copie del CamminareInforma sono pregati di
inviarci una mail indicandoci quale dei due indirizzi è superfluo e può essere
cancellato: questo per riordinare il nostro archivio e per avere un numero
effettivo di lettori. Scriveteci a boscaglia@boscaglia.it
Redazione: Luca
Gianotti
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ALTRE (BELLE)
NOTIZIE
Fiori e sgravi
fiscali
Dal 15 settembre i cittadini di Valmontone che esporranno piante e fiori
nei balconi delle loro case, godranno di uno sgravo fiscale del 10% sull'Ici. A
ideare la singolare iniziativa e' stato il sindaco della citta' laziale Angelo
Miele, nell'ambito di un progetto chiamato "La citta' si fa
bella".
Vorremmo far notare che si tratta di un'idea veramente straordinaria. Le
esperienze di Curitiba e di Caracas hanno dimostrato che la cura del verde
cittadino e' in grado di abbassare il tasso di criminalita' e di depressione dei
cittadini.
Quasi la meta' del
nostro pianeta e' ancora allo stato naturale, praticamente non toccata
dall'uomo. Lo rileva una delle piu' esaurienti analisi globali di questo tipo
mai condotta, pubblicata sulla rivista scientifica Proceedings of the National
Academy of Sciences. Alla ricerca hanno partecipato 200 scienziati di tutto il
mondo. Sono state individuate 24 aree naturali, che hanno il 70% o piu' della
loro vegetazione originaria intatta. Da sole queste aree rappresentano il 44%
della superficie terrestre, ma sono abitate soltanto dal 3% della popolazione
mondiale.
5 di queste 24 aree naturali (Amazzonia, le foreste del Congo, la Nuova
Guinea, le foreste di Miombo-Mopane, le savane del Sud Africa e il complesso del
deserto Nordamericano e Nordmessicano) contengono oltre il 17% di tutte le
piante e l'8% dei vertebrati dell'intero Pianeta.
Solo il 7% di queste aree gode
pero' di una qualche forma di protezione.
Secondo lo studio queste zone
sono un patrimonio necessario per la nostra sopravvivenza: sono i principali
"depositi" della diversita' biologica, regolano la disponibilita' di acqua
pulita, riducono gli effetti del riscaldamento globale, favoriscono
l'impollinazione e la migrazione delle specie.
Sono invece zone minacciate
dall'agricoltura intensiva, dalla caccia e dalle attivita'
estrattive.
Forse troverete questa notizia un po' lunga: ma e'
giusto che sia cosi', in fin dei conti si tratta di una delle piu' esaurienti
analisi globali di questo tipo mai condotta.
(da Cacao di Jacopo Fo)
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CAMMINAREINFORMA VIENE SPEDITO A 3.079 LETTORI
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