by La Boscaglia Viaggi a piedi

NUMERO 81 - 22 Maggio 2004

MEDITARE CAMMINANDO
Grazie alla segnalazione di Daniela Fregosi (che studia il camminare come strumento di sviluppo personale e professionale), l'archivio sul "Camminare come terapia" della Boscaglia si arricchisce di un nuovo documento. E' un testo scritto da un monaco buddista, Silananda, intitolato "I benefici della meditazione camminata".
Scrive Silananda:
"La meditazione camminata conduce allo sviluppo spirituale ed è potente tanto quanto la consapevolezza del respiro o del salire e scendere dell'addome, essa è uno strumento che ci aiuta a rimuovere le contaminazioni mentali. La meditazione camminata può aiutare a raggiungere la visione o insight sulla natura delle cose e dovremmo praticarla diligentemente tanto quanto la seduta od ogni altro tipo di meditazione. "
La meditazione camminata parte dalla consapevolezza del proprio passo, che non è un semplice movimento, ma un insieme di molteplici movimenti. Solo camminando lentamente si raggiunge questa consapevolezza. I quattro elementi - fuoco, acqua, terra e fuoco - sono tutti presenti nel semplice gesto di un passo, e acquisirne consapevolezza è la prima scoperta. Continuando nella pratica della meditazione camminata lo yogi arriva alla consapevolezza della mente, alla comprensione della relazione tra causa ed effetto, alla comprensione dell'impermanenza.
Il testo completo lo potete leggere e scaricare qui: www.boscaglia.it/letture/3137_b.htm
 

LA CITAZIONE
Da un pieghevole degli Amici del Cammino di Santiago di Compostela:
"Silenzio: Il cammino non è per parlare, ma per ascoltare. Per ascoltare te, il creato che ci circonda, Dio. Con chiunque tu sia in compagnia ascolta il silenzio.
Non avere fretta: Lungo il Cammino ti accorgi che il mondo non crede in Dio e non ha esperienza del sacro perchè non sa fare silenzio e ha troppa fretta. Al Mistero si va lentamente, senza correre, a piedi, a passo d'uomo.
Solitudine: Tu solo, davanti al cielo, alla terra e poi al mare. Davanti a Dio.
Fatica: Andare, andare. Come gli autentici e coraggiosi pellegrini: non cerchiamo un Cammino comodo. E' bello perdersi sul monte, dormire per terra. Lo spirito si affina nella sfida.
Gratuità: Il rifugio gratuito, il sorriso gratuito, il sole gratuito, Dio e la vita gratuiti. E' una ricchezza che abbiamo sul Cammino e che non possiamo perdere."
Non trovate sorprendenti analogie con la filosofia del camminare della Boscaglia?
 

SEGNALIAMO UN LIBRO
Le strade consolari romane, le vie di pellegrinaggio medievale, i percorsi di transumanza delle greggi, le grandi vie commerciali e i valichi alpini hanno dato, per secoli, vita e vigore all’economia e alla cultura. La storia è passata su queste strade, su questi selciati c’è la storia, si potrebbe sintetizzare. Dopo il volume dedicato alle Greenways ecco la nuova proposta della collana De Agostini-Alleanza Assicurazioni per la collana Outdoor, ideata e curata da Albano Marcarini: un volume interamente dedicato ai "Sentieri storici d’Italia". Si tratta di un compendio di 40 itinerari escursionistici, da affrontare a piedi o in bicicletta, alla riscoperta della nostra storia e della nostra civiltà. La strada come museo all’aria aperta, da assaporare a lento passo. La Via Francigena in Valdelsa, le vie Cassia, Flaminia, Appia e Amerina, i tratturi del Molise e le trazzere della Sicilia, le mulattiere alpine dei Tauri e dell’Ossola, le vie del sale del Genovesato e dei legni sull’Altopiano d’Asiago, sono solo alcune delle escursioni suggerite e accompagnate da foto, cartine e approfondimenti storici. Ma la guida, oltre alle proposte escursionistiche, si propone anche come manuale per il recupero e la valorizzazione dei percorsi storici. I capitoli introduttivi illustrano infatti la notevole valenza turistica di questi percorsi che stanno ottenendo una crescente simpatia da parte degli escursionistici e dei cultori di storia.
Guide Outdoor, Guida ai Sentieri storici d’Italia, De Agostini/Alleanza, Novara 2004, 250 pagine, euro 18.00)
 

VIAGGI A PIEDI: DISPONIBILITA' POSTI AL 22 MAGGIO

29 Maggio - 5 Giugno GARGANO (PUGLIA): annullato
29 Magg. - 5 Giug. EOLIE TREKKING + VELA (SICILIA): completo
31 Magg. - 5 Giug. FIRENZE - SIENA CON GLI ASINI (TOSCANA): 11 posti vedi scheda
5-12 Giugno LAMPEDUSA E LINOSA A PIEDI (SICILIA): 4 posti vedi scheda
12-19 Giugno ORSOMARSO AVVENTUROSO (CALABRIA): 9 posti vedi scheda
13-20 Giugno CRUEZA DE MA: DA LA SPEZIA A GENOVA CON GLI ASINI: 10 posti vedi scheda
19-30 Giugno DAL COL DU SOMPORT A BURGOS: CAMMINO DI SANTIAGO, LA VIA ITALIANA (SPAGNA): 7 posti vedi scheda
20-25 Giugno VAL PESARINA (FRIULI): 10 posti vedi scheda
26 Giu. - 3 Luglio ISOLA D'ELBA A PIEDI: 6 posti vedi scheda
26 Giu. - 4 Luglio TREKKING ORECCHIELUNGHE per ragazzi: 18 posti vedi scheda
3-10 Luglio VITA AVVENTUROSA IN POLLINO per ragazzi e genitori (CALABRIA): 12 posti vedi scheda
3-10 Luglio TRA LUPI E PASTORI (ABRUZZO): 11 posti vedi scheda

I VIAGGI DI NANNI
Nanni Di Falco è siciliano in tutto e per tutto, ed è orgoglioso di esserlo. Vive a Ragusa Ibla, e qui gestisce un piccolo bed&breakfast (una camera a disposizione degli ospiti, quando non è in viaggio). Accompagna viaggi solo in Sicilia, e non poteva non essere così. Ma grazie a lui molti camminatori hanno scoperto i Monti Iblei, fino a pochi anni fa sconosciuti a tutti noi. Cava Grande, Cava d'Ispica, Pantalica... E con Nanni La Boscaglia propone viaggi alle Isole Egadi, il viaggio di Capodanno da Erice a Castellammare passando per la Riserva dello Zingaro, e quest'anno la novità è la scoperta naturalistica di Lampedusa e Linosa, con camminate e traversate in barca. Nanni è uomo di Sicilia, apparentemente chiuso e scostante, ma appena lo conoscete ne scoprite la generosità, la passione. Il suo viaggio più prossimo è proprio quello a Lampedusa, dal 5 al 12 Giugno, con ancora pochi posti disponibili: www.boscaglia.it/programma/2122_b.htm
 

SEGNALIAMO UN SITO
C'è chi lavora per recuperare attività e lavori tradizionali che stanno scomparendo. Anche noi nel nostro piccolo ci impegniamo in questa direzione, durante i nostri viaggi o organizzando i corsi (cesteria, lana infeltrita, pane, ecc.) al Casale le Crete. Abbiamo scovato un bel sito in internet: La Casa di Gondrano (www.gondrano.it) che si presenta bene fin dall'intestazione "Questo non è un sito web, è un'altra idea della vita". Contiene tante cose: battaglie per la difesa degli animali e contro la caccia, articoli di attualità sull'ecologia, ma poi se andate sotto "Zone" trovate approfondimenti di vario tipo, tra cui nella "Logica del fare" trovate il "Laboratorio" da cui imparare l'intreccio, la filatura della lana, la vinificazione, con articoli molto interessanti. Peccato sia un po' laborioso navigare sul sito, che necessiterebbe di un indice più intuitivo, ma per il resto è un sito tutto da scoprire!
 

NATURALMENTE CIOCIARIA
Dal 27 al 30 maggio a Frosinone La Rivista del Trekking organizza "Naturalmente... Ciociaria", una manifestazione dedicata alla valorizzazione e promozione del ricco patrimonio naturale-paesaggistico della provincia di Frosinone. Saranno quattro giorni di natura, escursionismo, tradizioni, sport, arte e sapori. Tra i presenti alpinisti famosi come Cesare Maestri, Ermanno Salvaterra, Sergio Martini. E ogni sera un film in anteprima dal Festival della Montagna di Trento. La Boscaglia sarà presente con uno stand, venite a trovarci!
Programma: www.naturalmenteciociaria.it
 

IL DIBATTITO SU DENARO E NO PROFIT CONTINUA...
Ciao a tutti, non vorrei trasformare Camminare informa in un dibattito sul Commercio equo, ma magari potete girare queste mie riflessioni a chi ha sollevato i problemi sul C.E.S.
Sono volontaria in una Bottega e ora che ci sono dentro mi rendo conto delle contraddizioni e delle ambuiguità che ci sono: la sfida della nostra associazione (oltre a occuparsi di CES) è di 'educare' a consumare meno e meglio,(e quindi per lo meno a riflettere sull'uso che si fa del denaro).
La nostra Bottega ad es. non apre mai la domenica, nemmeno in periodo natalizio (con questo non voglio demonizzare chi apre la domenica o dire che noi siamo i più bravi).
Non trovo contraddittorio che il CES si basi sul volontariato, purchè sia appunto lavoro volontario (ognuno fa quello che può e per cui è più portato; io lo faccio perchè mi diverto e non solo perchè ci credo, nonostante tutto); molti già ci fanno notare che i prezzi sono troppo alti: è difficile far passare il concetto che si tratta di prezzi il più possibile equi(mi rendo conto che le priorità per noi che abbiamo la pancia piena sono un po' 'singolari': è
'scandaloso' pagare un pacchetto di caffe' equo 2,50/3 euri, ma non pagare un paio di scarpe alla moda dai 100 in su...), se dovessimo pagare un dipendente...  Inoltre il CES è nato per scomparire: cioè dovrebbe costituire lo stimolo per far diventare eque le imprese:purtroppo questo viene un po' troppo spesso dimenticato, anche perchè ci sono persone che di CES ci campano e hanno interesse ad avere dei guadagni.
Se poi ci sono botteghe che sfruttano i propri dipendenti o che si comportano in modo disonesto spero che siano casi isolati.
Infine sarebbe interessante che chi ha delle critiche (e  tutte quelle che ho letto sono più che legittime) le girasse agli organi che si occupano di CES, come Assobotteghe e Agices, altrimenti come si può migliorare?
Ciao, Ilaria - Faenza (RA)
 

QUI SI BALLA E SI CUCINA!
Due fine settimana particolari al Casale Le Crete in Abruzzo: un corso di cucina naturale, ma di secondo livello, cioè riservato a chi già pratica questo tipo di cucina e vuole approfondire (11-12-13 giugno), e a seguire una tre giorni unica, in cui il musicista napoletano Nando Citarella ("posteggiatore", leader dei "Tamburi del Vesuvio", attore con Eduardo e Dario Fo) tenterà di coniugare arte e Natura, coinvolgendo gli iscritti in danze popolari quali le tammorre, le tarante e le pizziche, non in una palestra nè in strada, ma tra i campi fioriti (25-26-26 Giugno).
I programmi dettagliati e i costi sul sito www.casalelecrete.it/
 

L'ANGOLO DI ALESSANDRO

L’ortica
Chi non conosce l’ortica? Quante volte, camminando lungo i sentieri e specialmente con i pantaloni corti, ci siamo accorti della sua presenza ancor prima di vederla?
In alcuni casi può essere fastidiosa, è vero, ma è un vero toccasana. Un mio amico usa regolarmente l’alcool in cui è stata fatta macerare la pianta per farsi delle frizioni contro i dolori reumatici, io per fortuna non gli ho e non ho potuto provare personalmente questo rimedio, ma chi ne soffre, perché nò? Da un punto di vista culinario poi è una pianta che ha tutti gli impieghi dello spinacio o della bietola. Si può quindi utilizzare come ripieno nelle torte salate o nei ravioli, cotta nelle minestre e nelle zuppe, nei risotti e nelle frittate.
E’ una delle fonti principali di clorofilla e di vitamina E, ed è ricca di vitamina A ,C, B2, PP e K. Contiene inoltre un sacco di acidi organici e sali minerali e stimola tutto l’apparato digerente. Il periodo migliore per raccoglierla è proprio ora, soprattutto al nord.
Allora mettetevi gli scarponi, prendete un paio di guanti, un cestino, e andatela a raccogliere. Le sue tenere cime vi aspettano!

Attenzione alla sputacchina!
In questo periodo, sugli steli dell’erba, iniziano a comparire dei piccoli grumi di schiuma che non da tutti sono guardati con simpatia, soprattutto dopo che una decina di loro si sono appiccicati ai pantaloni. In realtà queste sputacchine sono i minuscoli nidi di un insetto, il Phileanus Spumarius, che con questa difesa schiumosa cerca di dissuadere eventuali predatori. La sua presenza nei campi è un segnale di buona salute dell’ambiente, quindi… trattatela bene.

L’Haiku del mese

Stringono la via
le spighe dell’orzo
pesanti di pioggia

Naito Joso  1662-1704

Redazione: Luca Gianotti, Alessandro Vergari, Luigi Lazzarini
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