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4 Aprile 2022 (476 / anno XXII)

il cammino /254

Salento, foto Dario Sorgato

Salento, foto Dario Sorgato

Pace accoglienza cammino

La pace si fa con l’accoglienza, anche in cammino.
È iniziata nel migliore dei modi la collaborazione tra Compagnia dei Cammini e Noisy Vision. In Salento, man mano che il viaggio avanzava, non sapevo più distinguere tra chi vedeva e chi no. Perché tutti vedevano all’unisono. La forza del cammino: fare, di tanti, l’uno. Unire le diversità, senza cancellarle, anzi valorizzandole. Un consiglio ai camminatori vedenti: provate un cammino con non vedenti, è qualcosa in più, qualcosa di prezioso da portarvi a casa. Il prossimo, sempre col sottoscritto come guida, sarà lungo il Cammino dei briganti a fine maggio (ancora uno o due posti riservati a vedenti, per mantenere l’equilibrio).
Pace!
Luca Gianotti

In questo numero:

Chiedi qui il tuo calendario 2022

Per avere il libretto di 48 pagine contenente il calendario 2022 direttamente a casa, ecco come fare per prenotarlo. Contiene l’elenco dei 159 cammini organizzati dalla Compagnia dei Cammini, con belle foto, per studiare i vostri prossimi viaggi con noi.

Copertina calendario cammini 2022

✔  Nasce il Grande Cammino dei Briganti

Inaugurazione del GRANDE Cammino dei BRIGANTI. Sabato 9 e domenica 10 aprile

Un cammino che collega a piedi le principali tappe storiche del brigantaggio meridionale attraverso cinque regioni italiane: Abruzzo, Lazio, Molise, Campania e Basilicata da compiere in 28 giorni di cammino per un totale di 500 chilometri.

IL 9 E 10 APRILE 2022 si inaugura la prima settimana del Grande Cammino dei Briganti, troverete le tracce gps gratuite per percorrere questa prima parte da quel giorno sul sito www.grandecamminodeibriganti.it. La prima settimana di cammino sarà tutta segnata e pulita. E per inaugurarlo abbiamo organizzato due giorni di eventi, segnatevi la data e veniteci a trovare! Si camminerà, si parlerà di brigantaggio, si assaggeranno cibi locali, è un momento importante per i territori attraversati e per il nostro sogno di cammino che si realizza. Garantisce la Compagnia dei Cammini. Non mancate!

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✔  I passi gialli

E tu, ci sei mai arrivato alla fine del mondo? Là dove la terra finisce? Dove comincia il mare?
Anzi. Dove finiscono anche loro. I due mari. L’Adriatico e lo ionio.
Noi si.
Dopo decine di chilometri e migliaia di passi. Siamo arrivati qui.
Insieme. Abbracciati. Stanchi. Abbronzati. Felici. Leggeri. Diversi. Nuovi. Amici.
Siamo al confine. Con i piedi nell’acqua. Fredda.
Non si può andare oltre se non con lo sguardo. Il pensiero. Sull’orizzonte. Lontano.
I piedi si rivolgono verso casa.
Ma vogliamo prenderci la libertà di non tornare. Non ancora.
Il ritmo dei passi è ancora troppo forte dentro di noi per potergli dire semplicemente fermati.
È a quel ritmo, con quel tempo, che dovremmo essere in grado di continuare.
I piedi lo sanno. Sapranno insegnarlo al cuore.

Dario Sorgato | NoisyVision Onlus

Ecco il video della prima tappa, da Torre Sant’Andrea a Otranto. L’emozione della partenza…

Video: Cammino in Salento, edizione inclusiva. Prima tappa.

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✔  Un palloncino di Pace

Un palloncino di Pace. Foto Micha Cala

Camminare in Mongolia, quella più autentica, un progetto ambizioso che nel 2019 finalmente si concretizza accompagnando in quei luoghi i nostri primi soci, un’esperienza che rimane indelebile nel tempo tanto che con alcuni di loro si è stretta una sincera e duratura amicizia. Poi tutto si è fermato, dal 2020 i viaggi all’estero non sono più stati possibili, ma abbiamo saputo aspettare, con pazienza, sperando che quello che stesse avvenendo fosse la costruzione di un ponte verso un futuro migliore. Il 2022 si prospetta una data importante, la Mongolia infatti sta cominciando a sciogliere i limiti per i viaggiatori provenienti dall’estero, perlomeno quelli che riguardano le quarantene obbligate, e così pare stia andando a fare l’Italia, possiamo con molta probabilità tornare nuovamente a salutare quella terra e le sue genti. Così pareva, ma non avevamo fatto i conti con l’essere umano e le manie di potere che lo contagiano, molto peggio di un minuscolo virus, e di come queste manie possono andare a impattare sulla nostra serenità nel viaggiare all’estero. Nuove paure, nuove incertezze si poggiano su tutto il mondo, anche su quello che apparentemente può sembrare distante dai territori di conflitto, come la Mongolia appunto, che pur essendosi distaccata politicamente dalla Russia sin dal 1996 ne è ancora oggi totalmente dipendente. Ne è dipendente non solo per quello che riguarda le forniture di energia e petrolio, ma anche per beni di prima necessità come farina, patate, ortaggi, riso, prodotti che stanno subendo negli ultimi giorni forti aumenti improvvisi con effetti diretti sulla popolazione più umile, quella nomade. Non so se riusciremo quest’anno a tornare in Mongolia, ma se questo dovesse avvenire, mi piacerebbe candidare questo viaggio tra i “Cammini di Pace” a sostegno di un popolo che un tempo è stato sì conquistatore, anche con l’uso della forza, ma che oggi mira a essere libero e pacifico se pur cosciente di trovarsi nella morsa di un potente schiaccianoci le cui leve sono nelle mani di due superpotenze come la Russia e la Cina. Un messaggio di pace, come quel palloncino donato da un viaggiatore straniero a quel bimbo che, se pur accettandolo, manteneva negli occhi quel leggero senso di diffidenza, quasi a conoscere la natura nascosta del mondo e del suo incessante moto… fermati mondo, fermati.
Micha Calà

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✔  Recensioni

Errante

Emiliano Cribari, Errante, Anima Mundi/Emuse, 2022, 18 euroAvevamo seguito Emiliano Cribari nel 2020, quando stava camminando gli Appennini per fare fotografie in bianco e nero e scrivere poesie. Camminando ha pubblicato un libro, si intitola Errante, edito da AnimaMundi in co-edizione con la casa editrice Emuse: è stato scritto camminando su oltre mille chilometri di crinali e fondovalle appenninici dell’Italia centrale.

Un libro che muove emozioni, da leggere e sfogliare con attenzione, voglio lasciarvi qui la poesia che dà il titolo al libro, accoppiata con la foto che la segue nella pagina successiva, una foto fatta al lago della Duchessa, con l’amico pastore Americo, lungo il Cammino dei briganti, dove ho avuto il piacere di incontrarlo. (LG)

errante è girovago
dissenziente
cercatore
penitente
ostinatamente impegnato in cose antiche
ritenute futili improduttive
errante è randagio
inafferrabile
irrequieto
rimuginante
solo
nei boschi sembra lieto
di qualunque cosa accada
se un’alba gli muove un sorriso
s’inginocchia e prega
sente male dove non giunge il dolore
guarisce soltanto
ritornando animale
Lago della Duchessa: cane e pecore

Emiliano Cribari – “Errante”, Anima Mundi/Emuse 2022 – 18 euro

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✔  Il filtro per l’acqua

Lo abbiamo appena comprato, e vogliamo testarlo. Ha le dimensioni di una lattina, si avvita al rubinetto, e per 3 mesi (300 litri) trasforma l’acqua del rubinetto in buona acqua da bere. Evitando così di comprare bottiglie di plastica, ed evitando di andare alle fontanelle dispensatrici di acqua, che usano filtri simili ma più grandi. L’acqua che filtra deve essere potabile. Costa circa 16 euro, la trovate online. È portatile, semplice da usare, non va usata con l’acqua calda. Migliora la qualità organolettica dell’acqua dell’acquedotto, filtrando cloro, sedimenti, microalghe, metalli pericolosi (piombo, ferro…), microinquinanti industriali e agricoli. Non agisce invece sui minerali quali calcio, potassio e magnesio, che rimangono nell’acqua.
C’è anche una app che vi avverte quando il filtro è da cambiare.
Si risparmiano 7 kg di rifiuti di plastica. Basta poco, per fare un gesto per l’ambiente e per noi stessi!

Un articolo da GreenMe: La lattina filtrante da attaccare a qualsiasi rubinetto per dire addio alle bottiglie di plastica

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✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 4 aprile (i viaggi qui non indicati sono completi o annullati)

10-18 aprile:
Madeira, l’isola giardino (Portogallo)
guida: Claudio Ansaloni
difficoltà: @@
1 posto
12-19 aprile:
I Monti Iblei, la Sicilia a sud di Tunisi (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @@
2 posti
19-25 aprile: Gozo: il cammino costieroCompleto
19-26 aprile:
Camminayoga nella Garrotxa (Spagna)
guida: Nico Di Paolo
difficoltà: @@
Cammini di Pace
4 posti
19-24 aprile:
Il Cammino di San Benedetto – Da Norcia a Rieti (Lazio / Umbria)
guida: Daniele Moschini
difficoltà: @@
3 posti
20-25 aprile: La Via degli abatiCompleto
22-30 aprile:
Il cammino costiero della Rota Vicentina (Portogallo)
guida: Elisa Leger
difficoltà: @@@
4 posti
23-27 aprile: Capri, l’isola delle sireneCompleto
23-30 aprile: Cammino Ibleo, il cammino più a sud d’ItaliaCompleto
24-29 aprile:
Il Cammino di San Benedetto – Da Rieti a Subiaco (Lazio)
guida: Daniele Moschini
difficoltà: @@
9 posti
27-30 aprile:
La Valle Scurosa (Marche)
guida: Tomas Pirani
difficoltà: @@
Cammini a Quattro Zampe (C4Z)
9 posti
28 aprile-1 maggio:
Camminate di primavera a Monteriggioni (Toscana)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @
9 posti
29 aprile-6 maggio:
Il Cammino di San Benedetto – Da Subiaco a Montecassino (Lazio)
guida: Paolo Iannicca
difficoltà: @@
10 posti

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Viaggi fuori catalogo

Si sono aggiunti alcuni viaggi che non sono in catalogo, se avete il catalogo cartaceo consultate quindi sempre con regolarità il nostro sito web. In particolare segnaliamo queste novità per la primavera:

22 – 30 aprile Il cammino costiero della Rota Vicentina Raddoppio
30 aprile – 7 maggio Il sentiero dell’inglese in Aspromonte Raddoppio
21 – 28 maggio Il Cammino Materano Raddoppio
4 – 12 giugno Finlandia: infiniti giorni d’estate Raddoppio

A questi viaggi si aggiungono i viaggi inclusivi in collaborazione con Noisy Vision (Cammino dei Briganti e deserto del Marocco), e un paio di cambi di date (Monteriggioni spostato a fine aprile e Corfù spostato di una settimana).

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Un invito a esplorare i Cairngorms

Scozia, Cairngorms

Ci sono ancora esploratori? Ci sono ancora luoghi da esplorare? Avete mai sentito parlare dei Cairngorms, cantati da Nan Shepherd nel suo libro “La montagna vivente” (Ponte alle Grazie)?
Dal 7 al 19 maggio, con Franco Michieli, un viaggio non per tutti, servono doti di adattabilità, spaesamento, forza interiore e forza fisica. Ma sarà un cammino esaltante, e di occasioni così te ne capitano una sola volta nella vita…
Ai Cairngorms ci si avvicina in silenzio, dice la Shepherd: “Io trovo che la tribù parlante desideri ricevere dalla montagna delle sensazioni. Non stupisce che i novizi facciano lo stesso (anch’io lo desideravo). Vogliono la veduta eccezionale, il picco terrificante, sorsi di birra e di tè invece che di latte. Eppure la montagna mi si concede in maniera più completa quando non ho una destinazione, quando non raggiungo alcun luogo particolare, ma sono uscita semplicemente per stare con lei come quando si fa una visita a un amico, senza altra intenzione che stare con lui”.
Roba forte, e nel video finale (qui sotto) qualche immagine per incuriosirvi ancora.
Esplorazioni in Scozia 4 – Cairngorms

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✔  Lettere

Di ritorno dal cammino in Salento con non vedenti e vedenti
« Luca, senti che profumo di… liquirizia.
No, non mi sembra.
Si, aspetta, facciamo quattro passi indietro. Ecco, qui.
Ma, forse intendevi questo?

Luca mi porge un fiore, ma ancor prima di annusarlo da vicino, mi accorgo subito che è lui.
Si, si, è lui, ha una somiglianza con il profumo della liquirizia, o, perlomeno, a me sembra così.
Caspita, hai beccato l’unico fiore nel giro di dieci metri. È l’elicriso.
Come tutte le piante eliotropiche segue il sole, e noi come loro, seguiamo il sole verso sud, verso mezzogiorno fino a S. Maria di Leuca.
Chi attaccato ad un cordino, chi stretto ad un avambraccio, chi mano nella mano.
È un cammino solidale, inclusivo , nel senso che anche noi privati della vista possiamo godere di questi paesaggi. Camminare in mezzo alla natura, tra uliveti secolari e la macchia mediterranea. Camminare su strade romane lastricate duemila anni fa, e scavalcare muretti di pietra a secco.
Io voglio sentirmi leggero, non voglio che mi si descriva eccessivamente il paesaggio che ho intorno. Anche chi mi guida in quel momento è giusto che si goda il paesaggio. Magari in silenzio. Io mi godo il mio. Voglio accorgermi se cambia il vento, se stiamo camminando a fianco di un muro o in mezzo ad un prato di calendule, dove il terreno è più morbido, o su di una mulattiera. Voglio sentire se la coppia avanti a noi ha calpestato un cespuglietto di timo, o ne ha sfiorato uno di mirto. Voglio sentire il lentisco che mi graffia la faccia. Poi se ne ho voglia posso contemplare il mio paesaggio interiore. Ma ho fatto più di mille chilometri per venire fin qua, voglio godermi quello che sento.
Mille chilometri e finalmente togliermi le scarpe, sentire la sabbia sotto i piedi, metterli in acqua e liberarmi. Liberarmi dal cordino, dall’avambraccio, dalla mano e camminare da solo.
Libero.
La linea è quella del bagnasciuga, non si può sbagliare. Non resta che continuare a camminare.
Seguire il sole.
Sentire. »
Massimiliano

« Partecipo sempre volentieri, quando mi viene consentito, ai trekking e ai cammini.
Ritengo, personalmente, il cammino inteso come strumento di socialità, conoscenza di nuovi territori, gratitudine per il creato.
Il cammino lungo le strade del mondo, è fonte di energia positiva e di beata spiritualità.
Ringrazio la Compagnia dei cammini e Luca Gianotti che mi hanno accolta malgrado io sia non vedente. Il cammino a passo lento, lungo la costa salentina da Otranto a Santa Maria di Leuca.
Un trionfo di profumi, sensazioni straordinarie dovute al mare al vento E dei passi e le voci cordiali del gruppo.
Grazie infinite a Noisy Vision che ha fatto da tramite consentendo a noi non vedenti un’esperienza inclusiva ed emozionante. »
Pompea

« Un passo dopo l’altro, fianco a fianco, fino a Leuca. Camminare a contatto, sentirsi responsabile dei miei e dei loro passi. Ho imparato un altro modo di guardare, a volte più profondo, a volte più leggero. E cercare di passarlo a persone un attimo prima sconosciute, poi, all’improvviso, compagni di cammino e di vita. »
Annina

« Ogni giorno aiuto a far crescere il seme che Luca e gli amici di NoisyVision hanno messo nel mio cuore. L’esperienza con gli amici di NoisyVision è una delle più toccanti della mia vita. Grazie Luca che con la tua intelligenza, esperienza e umanità mi hai fatta crescere, grazie Dario per tutto quello che sei grazie a tutti per avermi dato tanto!  »
Paola

« Quello che mi ha più colpito è stata l’interscambiabilità. Immaginavo una situazione in cui vedenti e non vedenti fossero stati abbinati, facendo tutto il viaggio a coppie insieme, e invece non è stato così, e questa interscambiabilità mi ha lasciato senza parole, abbiamo camminato con tutti, con situazioni completamente diverse, chi non ci vede, chi non ci vede quando la luce cala, ma situazioni vissute da tutti con una naturalezza estrema, è stato un concerto bellissimo, ho la testa piena e devo elaborare questa esperienza col tempo. »
Ida

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✔  Il video finale

Non avevate mai sentito parlare dei Cairngorms? La più grande foresta della Gran Bretagna? Tre minuti di immagini, per pensarci su.

Video – The Cairngorms National Park - a special place

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