Se non visualizzi correttamente
la newsletter, visita questo link.

1 Maggio 2015 (346 / anno XV)

il cammino /124

Al viandante aprivo le mie porte

“Al viandante aprivo le mie porte” si legge nella Bibbia (Giobbe 31,32), e noi che siamo viandanti non possiamo non porci il problema dell’accoglienza. Lo facciamo con un bel testo di Luigi Nacci.
Buona lettura, viandanti!
LG

In questo numero:

Chaminar en Val Maira

Ultima chiamata per il cammino in Val Maira dal 23 al 30 maggio. Piccoli gioielli d’arte, una cultura occitana ancora vivissima, il tutto immerso in una natura vera… sono rimasti pochi posti per chi vuole scoprire questa magnifica valle alpina piemontese! Ecco i dettagli di questa esperienza itinerante.

Per sapere qualcosa di più sulla guida del viaggio, Mauro Agliata, potete guardare il video di presentazione contenuto nella sua mini-biografia – ma rassicuratevi, nel nostro cammino di fine maggio non ci capiterà una tempesta di neve!

✔  Sui morti in mare, sullo straniero, sull’avvenire

«Allo straniero non domandare il luogo di nascita, ma il luogo d’avvenire», scrive il dimenticato Edmond Jabès in Uno straniero con, sotto il braccio, un libro di piccolo formato. E scrive anche: «lo straniero ti permette di essere te stesso, facendo di te uno straniero», a patto che lo si guardi di spalle, che la visione del suo volto non sia piena, perché «ciò che ti è davanti riflette la tua immagine; ciò che ti è dietro, il tuo volto perduto». Ho pensato a queste parole in questi giorni, ho tentato di depositarle nel silenzio, sperando quasi che non fossi più costretto a pensarle, ma che si pensassero da sole, e mi accompagnassero per mano. «Bisogna imparare a scrivere con parole inzuppate di silenzio», dice Jabès. Non dice di fare silenzio tra una parola e l’altra, ma di riempire le parole di silenzio. È tutt’altra cosa. È difficile. […]

(la lettura continua qui)

Luigi Nacci

torna al sommario

✔  Educazione al sogno ed al cammino

Non siamo quello che pensiamo.
Il pensiero è qualcosa di molto ondivago, confuso, fragile. Noi ci aggrappiamo ad esso nel tentativo, vano, di dare senso e certezza alla nostra vita. Ma per quanto ci sforziamo di tenere tutto sotto controllo, di ordinare ben bene il nostro esistere, arriva un qualsivoglia fenomeno corporeo o naturale e, comunque, arriva la morte, che sconvolge i nostri piani.
La realtà, quella vera, quella che a stento intuiamo, quella che cerca di descrivere la fisica quantistica, è un mondo complesso e altamente instabile, con leggi ancora in gran parte misteriose.
La consapevolezza di essere nient’altro che frammenti di stelle, da un lato annichilisce le nostre volontà d’onnipotenza… perché e dove corriamo con tanto affanno? … ma dall’altra ci apre ad una filosofia molto più rispettosa di noi stessi e di tutto quanto ci circonda.
Non siamo i padroni del creato, è solo l’illusione di un pensiero astratto e narcisistico a farci credere una follia del genere.
Come arrivare concretamente ad una sana percezione della realtà?
Nella mia esperienza, ormai non breve, in cui molto mi sono lasciato incuriosire da questa domanda, ho trovato che l’attenzione a due aspetti del come siamo ci possono aiutare a ridimensionare il potere della razionalità, dandoci più equilibrio.
Si tratta dei sogni e del camminare.
Osservo che sono due cose nient’affatto straordinarie, che fanno parte della normale quotidianità, che non richiedono l’abilità di nessuna tecnica, che sono gratuite. Osservo però anche che nella nostra cultura dominante e nel nostro stile di vita odierno sono entrambe sottovalutate e trascurate, in sostanza dimenticate.
Educazione al sogno. Il sogno è la via della saggezza racchiusa nel profondo di noi stessi, come ci ricordano tanti saperi tradizionali, e come pure la scienza medica e psicologica contemporanea pare confermare. Siamo sotto gli influssi del sogno ogni notte quando dormiamo e, spesso, i messaggi che esso ci invia turbano o illuminano anche la nostra vita diurna. È la diseducazione a dargli valore, derivante sempre dal prevalere della logica, che ci fa ignorare questo formidabile strumento di orientamento nel caos dei dilemmi della vita. Sarà quindi una mente che torna ad essere attenta ed esperta di questa vera e propria guida interiore, quella più adatta a consentirci di evolvere, superando le dinamiche autodistruttive che oggi ci pervadono.
Educazione al cammino. Il cammino è l’innato meccanismo che la specie umana possiede per avvicinare e gustare sensorialmente sia il corpo che la natura in cui siamo immersi. Il cammino è l’arte del movimento. Serve ad uscire dalla staticità delle rimuginazioni, dall’unilateralità dello sguardo fisso, allarga percezioni ed orizzonti, ci fa intendere che altre strade sono esplorabili, e che riusciamo a percorrerle con un passo alla volta. È il piede l’alter ego della testa, e non credo sia un caso che l’antica pratica diagnostica e terapeutica della riflessologia plantare usi il massaggio dei piedi per stimolare e riequilibrare l’energia dell’intero organismo.

Un pensiero che ascolta i sogni e si fa accompagnare dai passi.
Ecco, così mi sento in buona compagnia, così il mio Io ha gambe solide a cui affidarsi, così relativizzo incognite e paure, così utilizzo tutta la ricchezza di ciò che mi compone.
Educarmi ed educare al sogno ed al cammino, ecco, mi pare una degna missione a cui dedicare i miei pochi o tanti talenti ed anni.

Guido   Ulula alla Luna

torna al sommario

✔  Recensioni

Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza

David Le Breton – Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza, Edizioni dei Cammini 2015David Le Breton pubblicò Un mondo a piedi (Feltrinelli) più di dieci anni fa. Quel libro in Italia ebbe un grosso successo, ha ispirato molti camminatori, ha messo in cammino tante persone, perché conteneva approfondimenti letterari, sociali e filosofici che davano al camminare una base più solida culturalmente. Ora, torna con un secondo libro sull’argomento, che mantiene lo stesso stile di scrittura, pieno di citazioni letterarie, e nasce, come dice Le Breton, dagli ulteriori approfondimenti sul camminare che l’autore ha svolto negli anni. E sarà un altro libro importante per noi camminatori consapevoli e attenti. Lo pubblica Edizioni dei Cammini, il nuovo editore che con questo libro si presenta nel miglior modo possibile.

Anche questo nuovo libro affascina il lettore, perché Le Breton con scrittura lieve mostra ai camminatori e ai futuri camminatori il valore polimorfo di questa arte, e lo fa riempiendo il testo di bellissime citazioni colte, di autori molto famosi (Rousseau, Hermann Hesse, Thoreau, Leigh Fermor, Ollivier, Muir), ma anche di autori meno noti per lo meno a noi italiani. I temi di questo nuovo libro sono presto detti, basta sfogliare l’indice: lo statuto del camminare, lentezza, sensorialità, dormire, mangiare, camminatrici, parlare del camminare, illuminazioni, magnetismo, ferite, lunghe camminate, spiritualità, il cammino come rinascita, e altri.

L’analisi di Le Breton parte dal notare il cambiamento in positivo della cultura del camminare, e di come il camminatore abbia acquisito una dignità sociale, scrive: “Lo statuto del camminare è cambiato moltissimo in una trentina d’anni, affidandosi solo al proprio corpo e alla propria volontà, è un anacronismo in un’epoca di velocità, istantaneità, efficienza, rendimento, utilitarismo.” Camminare ai giorni nostri, diceva Lacarrière “non è tornare ai tempi del Neolitico, ma piuttosto essere profeti”.
Facile immaginare che anche questo libro sarà un successo, o almeno noi ce lo auguriamo.

Ecco una bella intervista a David Le Breton, pubblicata su Wise Society

David Le Breton – “Camminare. Elogio dei sentieri e della lentezza”, Edizioni dei Cammini 2015 – 16 euro

torna al sommario

✔  Viewwoof

Viewwoof è un bel progetto, che ha per obiettivo di mappare i percorsi che collegano fattorie sparse sul territorio italiano, passando attraverso vie secondarie e sentieri, nel modo più godibile. L'idea è nata dell'incontro tra Ammappa l'Italia, un archivio digitale e collettivo dei cammini d'Italia, e Wwoof Italia, movimento che mette in relazione ragazzi e fattorie che permettono ai giovani volontari "Wwoofers" di imparare la vita agricola in cambio di vita e alloggio.

Chi vuole contribuire è invitato a individuare sentieri antichi o poco utilizzati, tenerli aperti, manutenerli, con l'aiuto delle fattorie che verranno collegate. Si mettono così in relazione il camminare e il coltivare, due attività che hanno in comune di prendersi cura del territorio.

Potete ascoltare una trasmissione della radio Terranave dedicata al progetto: Viewwoof: il cammino a tutela del territorio

torna al sommario

✔  La guida Agliata incontra Bernard Ollivier

Camminando, quest’uomo ha salvato se stesso e sta salvando molte altre persone. Un breve incontro di presentazione del suo ultimo libro in italiano mi ha dato modo di scambiare brevemente con lui due parole a Milano lo scorso 13 marzo durante l’evento “Fa la cosa giusta”. Ero molto interessato non solo perché il titolo del libro La vita comincia a sessant’anni mi riguarda direttamente ed urgentemente, ma soprattutto per la profonda esperienza altruistica che Ollivier incarna e propone […]

(la lettura continua qui)

Mauro Agliata

torna al sommario

✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 1 maggio

9-16 maggio:
Pantelleria, mare, dammusi e passito (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: 1 orma leggera
2 posti
9-16 maggio:
Crociera della lumaca nel Dodecaneso (Grecia)
guide: Tiziana e Peppe
difficoltà: @
Velatrek
6 posti
16-24 maggio:
L’oceano e le rosse colline dell’argan (Marocco)
guida: Said Zarrouk
difficoltà: @@
3 posti
23-30 maggio:
A vela tra le isole di roccia e timo (Grecia)
guide: Tiziana e Peppe
difficoltà: @
1 posto
23-30 maggio:
In cammino sulle isole Egadi (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @
Completo
23-30 maggio:
Iglesiente, la costa del maestrale (Sardegna)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @@@
Completo
23-30 maggio:
Chaminar en Val Maira (Piemonte)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @@
3 posti
27-31 maggio:
Arborgrammaticus. Cammini per uomini e donne radice (Liguria / Francia)
guida: Tiziano Fratus
difficoltà: @@
5 posti
28 maggio-4 giugno:
Il sentiero lungo la costa del Suffolk (Inghilterra)
guida: David Nizi
difficoltà: @@
7 posti
30 maggio-2 giugno:
Monte Baldo, giardino d’Europa (Veneto)
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@@
9 posti
30 maggio-2 giugno:
Avventure del Gufo Gigi: primi passi (Emilia-Romagna)
guida: Massimo Montanari
Compagnia dei Bambini
Completo
30 maggio-3 giugno:
Ischia, l’isola verde (Campania)
guida: Alberto Liberati
difficoltà: 1 orma leggera
2 posti
3-7 giugno:
Tra mare e Désert des Agriates in Corsica (Francia)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @@
3 posti
6-13 giugno:
Le vie segrete dei Sibillini (Marche / Umbria)
guida: Franco Michieli
difficoltà: @@@
7 posti
6-13 giugno:
Lampedusa e Linosa a piedi (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: 1 orma leggera
Completo
7-13 giugno:
La Via di San Vili (Trentino-Alto Adige)
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@
8 posti
11-14 giugno:
Casentino a quattro zampe: asini e cani (Toscana)
guida: Massimo Montanari
difficoltà: 1 orma leggera
3 posti

torna al sommario

Cammino d’autore con Tiziano Fratus

«Ci dicono che viviamo in un’epoca in cui è già stato scoperto tutto, o quasi. Non penso sia vero. Ogni umano ha la possibilità di scoprire, di abitare il tempo che gli è concesso come se fosse il primo scalatore ad aprire le vie alla cima del K2, il primo navigatore che approda nelle Indie Occidentali o il primo astronauta che mette piede sulla superficie lunare. Tutte le volte che un uomo o una donna incontra un grande albero vetusto o attraversa una foresta scolpita è come se inventasse un continente che non c’era. È come se spalancasse la carta geografica e disegnasse i confini d’un Nuovo Mondo. Il suo Nuovo Mondo» (Tiziano Fratus, Il libro delle foreste scolpite. In viaggio tra gli alberi a duemila metri, Laterza, 2015).

Vivrete questa esperienza camminando con Tiziano Fratus dal 27 al 31 maggio, in un viaggio a piedi alla scoperta di alberi monumentali, tra Liguria e Francia. Dettagli del viagio: Arborgrammaticus. Cammini per uomini e donne radice

torna al sommario

✔  Monte Baldo, Hortus Europae

“… sul monte altissimo chiamato Baldo vi sono herbe abondantissime da pascolare, ma ve ne sono anche di stupende e diverse virtù, anche vi vengono da ogni parte gli erbaioli a raccogliervi delle radici, de’ semi e de’ le paglie istesse de l’herbe, per poterne in molti e vari modi giovarne al mondo…”

Così nel 1558 scriveva Flavio Biondo nella sua opera Italia Illustrata. Già allora il Monte Baldo, era metà di erboristi e raccoglitori che salivano le sue pendici alla ricerca di erbe medicinali, seguiti, nei secoli successivi da molti botanici europei, animati dalla certezza di consolidare i propri erbari e la speranza di fare nuove scoperte. Lo stesso Linneo cita il monte Baldo come posto che accoglie specie rare altrove.

Per chi vuole scoprire questo giardino floristico a balcone sul lago di Garda, dal 30 maggio al 2 giugno, nella gioia delle fioriture.

torna al sommario

✔  In bici con SloWays

In bicicletta nel Delta del Po

Un viaggio di gruppo per tutti dal 30 maggio al 2 giugno, nel cuore del Delta del Po: un ambiente particolarissimo, tra stagni popolati di aironi, borghi marinareschi, pievi e dune fossili che testimoniano l’antica presenza del mare. Il tutto su tranquille piste ciclabili e sentieri pianeggianti, con percorsi giornalieri di lunghezza variabile, adatti a piccoli e grandi viaggiatori.

Programma: In bicicletta nel delta del Po

SloWays è il tour operator del Movimento Lento. Organizza viaggi in bicicletta lungo la Via Francigena e i principali itinerari italiani, con trasporto bagagli, noleggio biciclette ed e-bike. Visita il sito www.sloways.eu e iscriviti alla newsletter!

torna al sommario

✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Laboratorio di narratologia a maggio

Fantarchivio è un corso/laboratorio dedicato a come si possono costruire storie, scrivere racconti, libri e sceneggiature, spulciando negli archivi, tenuto da un grande esperto: lo scrittore Wu Ming 2. Per professionisti (storici, giornalisti, scrittori) e per appassionati (aspiranti scrittori o semplici amanti della letteratura e della storia), da venerdì 8 a domenica 10 maggio, un evento da non perdere, presso il Casale Le Crete, in Abruzzo (a un’ora da Roma).Si prevede un tema sul quale svolgere una ricerca come esercizio, il tema è “Bottega Bottego”. Programma dettagliato

Wild al cinema Rosebud a Reggio Emilia

Il cinema Rosebud di Reggio Emilia ci informa che fino al 3 maggio il film Wild recensito da noi qui, dedicato agli amanti del camminare, sarà in programmazione nel loro cinema.

Maggio in cammino con Sapienza

Maggio fiorisce camminando e con tre passeggiate d’autore con Davide Sapienza.
Per festeggiare, il 14 maggio Camminando (edito a novembre da Lubrina Ed) sboccia in ebook per Feltrinelli Zoom (che nel 2014 già pubblicò I Diari di Rubha Hunish in digitale). Le date: 9 maggio 2015 - Capo di Ponte (BS); 23 maggio 2015 – Milano; 4 maggio 2015 - Alzano Lombardo (BG). Scopri come partecipare

The Rolling Claps a Venezia

Dal 25 aprile i “Rolling Claps” sono in cammino per il loro viaggio a piedi annuale lungo le “antiche vie di pellegrinaggio e viandanza che dal Friuli Venezia Giulia portano a Venezia”. Oggi 1 maggio stanno arrivando a Venezia. Potete leggere il loro diario di viaggio.

Diventare esploratori: perdersi per ritrovarsi sulla terra

Presso il Rifugio Andirivieni di Sala Biellese (BI), dal 22 al 24 maggio si svolgerà il seminario di Franco Michieli “Diventare Esploratori”, in cui il grande esploratore che ha attraversato le terre selvagge senza l’ausilio di mappe e strumenti insegnerà come orientarsi “a vista” nei boschi della collina piemontese.
Dettagli del seminario: Diventare Esploratori, con il grande geografo Franco Michieli

torna al sommario

✔  Lettere

Di ritorno da un cammino in Marocco con la compagnia dei Cammini
« Di Naji e di Mauro vanno dette due cose: entrambi pragmatici, essenziali e spirituali. Qualità rare da trovarsi unite, che fanno di loro maestri, più che guide. Persone autorevoli e mai autoritarie, in grado di mettere in ciascuno di noi la voglia di appartenenza al gruppo. Ma nel rispetto totale di individualità fatte anche di percorsi solitari. Il tutto accompagnato da autentica disponibilità. Non riesco ad immaginare di più da una guida. Figurati da due!
Le meravigliose - fragili e al contempo coraggiose - persone del gruppo e il nulla immenso del deserto (“che non si può raccontare, ma solo sentire”) hanno fatto il resto. Il deserto può essere anche questo: sorprendente nel far emergere parti di sé sopite. Ti insegna a godere di quello che c’è nel momento, senza preconcetti.
A tutto (freddo notturno escluso) e a tutti, la mia profonda gratitudine »
Ines

torna al sommario

✔  Il video finale

Patagonia è un’azienda speciale, con gli utili compra grandi spazi di terra in Patagonia e poi li trasforma in parchi. Guardate il bel documentario in cui tre ultra runners sono andati a vedere di persona il nuovo Parco inaugurato in Cile.

Video Mile for Mile: A Film About Trail Running and Conservation in Patagonia

torna al sommario

La Compagnia dei Cammini è su Facebook all’indirizzo
www.facebook.com/compagniadeicammini
La Compagnia dei Cammini ha 5000 amici e piace a 34.298 persone.

A norma del D.Lgs 196/2003 abbiamo reperito la tua e-mail direttamente da un messaggio che ci avevi precedentemente inviato, su tua esplicita comunicazione, navigando in rete o da un messaggio che ha reso pubblico il tuo indirizzo di posta elettronica. Questo messaggio non può essere considerato spam poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii di posta elettronica. Qualora non intendessi ricevere ulteriori comunicazioni, ti preghiamo di inviare una e-mail a luca@camminoprofondo.it con in oggetto il messaggio: "Mi si espunga"; oppure è possibile cancellarsi da soli seguendo le istruzioni dal link qui sotto. Grazie.

Iscriversi o cancellarsi dalla nostra newsletter

Archivi del CamminareInforma e del Cammino

Per scriverci: luca@camminoprofondo.it

Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
con il contributo di Stéphane Wittenberg, Guido Ulula alla Luna, Mauro Agliata, Maurizio Russo e tanti altri

Amici

Compagnia dei Cammini Deep Walking - Cammino Profondo
 
Viaggi e Miraggi: la rete del turismo responsabile Flora
 
Scarpa Emergency
 
VelaTrek: la Vela e il Trekking nella stessa esperienza CamminaCreta
 
Banca Etica Casale le Crete bed&breakfast
 
Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie Lo Faccio Bene Cinefest
 
Edizioni dei Cammini, la casa editrice che tutti i camminatori stavano aspettando Io sto con IT.A.CÀ
 
PACE
 
CammineRai, i pellegrinaggi della radio
 
#iostoconerri