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23 Febbraio 2016 (364 / anno XVI)

il cammino /142

50.000

50.000 camminanti

Lo so che non è bello autoincensarsi, ma questa volta non posso non pensare al fatto che abbiamo raggiunto i 50.000 fans su Facebook. La Compagnia dei Cammini è l’organizzazione italiana di cammini, trekking, escursionismo più seguita sul web, qualcosa vorrà pur dire, no?
Se me lo avessero detto solo 5 anni fa, non ci avrei creduto. Se tutti i 50.000 camminatori e camminatrici si riunissero insieme, potremmo riempire uno stadio, come quando suonano gli U2, Jovanotti o Ligabue… o come quando a Napoli gioca la Juventus… potremmo organizzare una maratona con lo stesso numero di persone di quella di Vancouver… potremmo, se ci mettessimo uno per mano all’altra, e potessimo camminare sull’acqua, collegare in un grande abbraccio la Puglia (dal faro di punta d’Otranto) all’Albania, oppure Pantelleria con l’Africa.

Ok, avete ragione, sto dando i numeri, e non sappiamo camminare sull’acqua, mi sono fatto prendere dall’entusiasmo. Però è un bel numero, non siete d’accordo?
Adesso che stiamo diventando grandi, però, il segreto è rimanere piccoli nell’animo, un po’ bambini, senza montarsi la testa, con quello spirito artigianale di chi fa le cose per passione.
E, vi garantisco, ce la faremo.
Luca Gianotti

In questo numero:

Pasqua in cammino

Sono 6 le proposte di viaggio per Pasqua con la Compagnia dei Cammini. Dalla campagna toscana, anche con i vostri bambini, dall’isola-giardino di Madeira, dal Marocco alle Alpi piemontesi, alla Sicilia tanto amata. Ma affrettatevi, molte sono già complete o quasi.

Ecco la descrizione in sintesi dei viaggi di Pasqua

✔  Radicalità

Radicalità
Viene dalla parola radice
Se il mondo va a fondo
Serve radicalità e non moderazione
Radicalità
Perché bisogna andare alla radice dei problemi
E la radice è la sedentarietà dell’animale uomo
Che non vede praticamente più la luce del sole
Chiuso nei suoi comodi edifici
A maneggiare comoda tecnologia
Illudendosi di controllare sempre meglio la natura
Tradendo in realtà la propria natura profonda
Tradendo di essere fatto di ossa e muscoli
Tradendo la vocazione al movimento
Radicalità
Perché serve andare alla radice dei problemi
E la radice è la razionalità come unico dio
Negando tutte tutte tutte le altre parti
Negando l’istinto e l’intuizione
Negando la legittimità delle tante emozioni
Relegando i sogni a scarti senza senso
Quando i sogni sono la fonte della nostra saggezza
Radicalità
Perché serve andare alla radice dei problemi
E la radice è che ci illudiamo che la morte non esista
In un delirio di onnipotenza vitalistica
Dove tutto è possibile e tutto ha un prezzo
Non accorgendoci che con questa rimozione scartiamo le cose importanti
Se tutto è omologato e senza tempo
Si perdono i simboli e i valori e la sacralità
E ci ritroviamo vuoti, depressi e inutili
Senza capire neppure da dove viene questo malessere invasivo
Radicalità
Perché serve immaginare la radice delle soluzioni
E la radice è tornare a camminare
E la radice è ritrovare la selvaticità
E la radice è la consapevolezza della nostra mortalità
Ci dicono, i potenti dicono, che tante altre cose sono importanti
L’economia, l’economia, l’economia
Il denaro in testa, il denaro in testa
Fare fare fare e poi comprare comprare comprare
Radicalità
È dire basta
La radice del problema è ricominciare da noi
La radice è fermarci e guardarci davvero dentro
Chi siamo, chi è l’animale uomo?
Dove vuole arrivare l’animale uomo?
La radice è riconoscere il cancro che ci sta divorando
La radice è rimetterci in cammino
La radice è seguire la nostra anima
La radice è che la nostra anima torni in sintonia con l’Anima del mondo
Radicalità
Perché occorre il coraggio di rallentare i pensieri
La radice è sentire col cuore
La radice è ascoltare il fluire della vita
Sapendo che la vita va oltre la morte
Che la vita e la morte sono la stessa cosa

Guido   Ulula alla Luna

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✔  Recensioni

Sul Monte Athos

Fabrizio Ardito, Sul Monte Athos, Ediciclo Editore 2015Come va considerato il genere “diario di viaggio”? Me lo sto chiedendo da quando ho iniziato a leggere questo libro di Fabrizio Ardito. È letteratura? Non lo so per certo, però quello che mi è chiaro è che il genere “diario di viaggio” ha una sua dignità e un suo scopo. Dignità, perché se è ben scritto – e questo di Ardito è ben scritto – consente al lettore di entrare nei luoghi, di sentirsi dentro alla geografia e alla storia contemporaneamente. E ha pure uno scopo pratico: ti fa venir voglia di partire, di andare anche tu a vedere, a camminare quei luoghi, magari mettendo nello zaino il diario in questione per meglio ritrovarti. Dunque il “diario di viaggio” è anche una guida.

Il diario di Fabrizio Ardito del suo viaggio nella penisola della Montagna Sacra, è una lettura appassionante. Perché racconta uno a uno tutti i monasteri, che Fabrizio e compagni visitano, spostandosi molto a piedi, ma anche con il battello o con sgangherati mezzi di trasporto pubblico. La Repubblica Monastica del Monte Athos è un mistero, un luogo che appartiene più al mito che alla realtà, dove vigono regole (typikon) diverse dalle leggi della Comunità europea, dove come - tutti sanno - le donne non sono ammesse, neanche gli animali di genere femminile, dove i non ortodossi sono trattati spesso in malo modo, e non essere credenti non è neanche preso in considerazione, un luogo che per molte cose infastidisce, ma per altre affascina. Ardito lo conosce e lo frequenta, e appena sbarca all’aeroporto di Ciampino già ne sente la mancanza. Perché i momenti di silenzio, il riappropriarsi del tempo, la spiritualità diffusa, l’introspezione sono forti e avvolgenti.
E la salita alla cima, un monte alto 2000 metri a strapiombo sul mare, è forse il momento più emozionante, si “vede” con l’autore questa ombra che si proietta nel mare (come testimonia anche la foto di copertina), e una notte lassù deve essere indimenticabile.

Ardito è ben documentato nel raccontare la storia di tutti i monasteri, e tutte le fasi dello scisma tra ortodossia e cattolicesimo. E alla fine del diario c’è un capitolo dedicato ai principali sentieri per percorre a piedi la penisola. Quindi se mai vi venisse voglia di verificare se davvero esiste una repubblica del Monte Athos il consiglio è di mettervi questo libretto nella tasca dello zaino.

Fabrizio Ardito – “Sul Monte Athos”, Ediciclo Editore 2015 – 15 euro

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✔  I cammini alla radio

La trasmissione di Radio Francigena L’arte del camminare di questa settimana, condotta da Luca Gianotti, ha come ospite il creatore del cammino di San Benedetto, Simone Frignani.

Poi si può ascoltare il grande Piero Ciampi, e si parla anche dell’Anno dei Cammini e della Via Cretese.

Radio Francigena - L'arte del camminare - puntata 04

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✔  Sulle orme dell’Arxiduc

Non ho mai compreso come uno si possa annoiare in mezzo alla natura, libera e divina: nel contemplativo far niente c’è un mare di poesia.” scriveva a fine ottocento l’arciduca Luigi Salvatore, uno dei più interessanti e meno convenzionali rampolli della casa d’Asburgo. Viaggiatore, marinaio, scienziato, artista, visionario, pacifista, ecologista, Luigi arriva per la prima volta alle Baleari nel 1867. La bellezza selvaggia dell’isola principale Maiorca e la gentilezza dei suoi abitanti lo impressionano cosi tanto che… (la lettura continua qui - autore Laura Ciaghi)

Si parla dei luoghi del viaggio della Compagnia dei Cammini dall’1 al 7 maggio

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✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 23 febbraio

26-29 febbraio: Primavera nelle Cinque TerreCompleto
4-6 marzo: Asiago, sulle orme di Rigoni Stern, con Enrico Brizzi – Completo
4-7 marzo: Primavera nelle Cinque Terre (Liguria) – gruppo II – Completo
7-12 marzo: Gozo: il cammino costiero (Malta) – Completo
9-13 marzo:
Carso aspro e dolce: fascino e mistero del confine (Friuli-Venezia Giulia)
guida: Luigi Nacci
difficoltà: @@
4 posti
16-20 marzo: Capri, l’isola delle sirene (Campania) – Completo
16-23 marzo:
In Salento a passo lento (Puglia)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@
4 posti
21-24 marzo:
Camminate di fine inverno a Monteriggioni (Toscana) – gruppo II
guida: Mauro Agliata
difficoltà: 1 orma leggera
11 posti
24-29 marzo (Pasqua):
Avventure del Gufo Gigi: dai colli livornesi al mare (Toscana)
guida: Massimo Montanari
Compagnia dei bambini
5 posti
24-31 marzo (Pasqua):
I monti Iblei, un lembo d’Africa in Sicilia
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @@
2 posti
25-28 marzo (Pasqua): Camminate di fine inverno a Monteriggioni (Toscana) – Completo
25-28 marzo (Pasqua): Tanària!Completo
26 marzo-3 aprile (Pasqua):
La valle della Dràa, il giardino ritrovato (Marocco)
guida: Said Zarrouk
accompagnatrice italiana: Marina Pisarello
difficoltà: @@
12 posti
26 marzo-3 aprile (Pasqua):
Madeira, l’isola giardino (Portogallo)
guida: Claudio Ansaloni
difficoltà: @
4 posti
2-9 aprile:
Suoni e sapori d’Aspromonte (Calabria)
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @@
13 posti
5-9 aprile:
Langhe dei grandi vini (Piemonte)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @
10 posti
9-16 aprile:
Penisola sorrentina, balcone sul mare (Campania)
guida: Alberto Liberati
difficoltà: @@
8 posti
9-17 aprile: Primavera allo Zingaro (Sicilia) – Completo
9-19 aprile:
In cammino sulla Via Licia (Turchia)
guida: Giuseppe Ippolito
difficoltà: @@@
11 posti
19-25 aprile:
La Via Francigena da Lucca a Siena (Toscana) – Completo
20-28 aprile:
La Via cretese (Grecia)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@@
Deep Walking
2 posti

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Sara ha partecipato al cammino in Aspromonte di Capodanno, ci manda un suo contributo scritto. Leggetelo qui.

E ricordate che il prossimo cammino in Aspromonte è dal 2 al 9 aprile, pensateci!

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Tisana, la fiera del benessere e della vita etica, a Locarno

Tisana è la fiera del benessere, della medicina naturale e del vivere etico, è stata una delle prime fiere di settore europea, festeggia i 20 anni di attività, quest’anno sarà anche a Locarno. Dal 26 al 28 febbraio, vale la pena passare il confine, per vedere tutte le novità di questo mondo anche all’estero. La Compagnia dei Cammini non poteva mancare! Abbiamo uno stand (stand 63, appena entrati girate a sinistra ed è il quarto stand sulla sinistra) nell’area Benessere, Maurizio sarà lieto di incontrarvi e raccontarvi delle tante novità che attendono i nostri camminatori. Ovviamente speriamo di salutare qualcuno dei tanti soci svizzeri della nostra compagnia! E se volete, abbiamo anche 20 biglietti omaggio da regalare, Maurizio ve li può consegnare direttamente a Locarno in biglietteria, basta scrivergli a: info@cammini.eu
Tutti i dettagli sulla fiera sono qui: www.tisana.com (e, a parte i nostri biglietti omaggio, chi fa il biglietto on line paga metà prezzo, cioè 4 euro)

Salento a passo lento

È ormai un classico, uno dei cammini più amati dai camminatori. Una settimana di cammino nel tiepido clima salentino, dove a marzo i prati sono fioriti e si cammina in maglietta. Cammino con dislivelli molto modesti, in parte vicino al mare, affacciati sulle magnifiche scogliere da cui si vede l’Est, la Grecia e l’Albania, in parte nell’entroterra, tra oliveti, terrazzamenti, macchia mediterranea, muretti a secco e segni dell’uomo.
E la sera del 18 marzo si partecipa a una festa unica in Italia: le tavole di San Giuseppe. Con Luca Gianotti come guida.
Ecco la scheda del viaggio, dal 16 al 23 marzo

Camminata e performance con Davide Sapienza

12-13 marzo 2016. Torna la performance La Musica della Neve, tratta dall’omonimo libro (ora disponibile anche in ebook). Sarà un weekend sotto i Monti della Luna, in Alta Val di Susa, sullo splendido altopiano che ospita Capanna Mautino, tra larici e cembri. Organizzato dal Circolo dei Lettori di Torino, qui trovate le informazioni per iscrivervi (posti limitati) al weekend nella neve.

Un sentiero degli Dei per voi

Gli Dei hanno un sentiero a loro dedicato in Campania… In questa terra millenaria, stretta tra i monti e il mare – i cui colori si declinano nelle mille sfumature dei verdi e degli azzurri – ricca di sapori e profumi indimenticabili, il camminatore si avvicina all’infinito e all’ineffabile, elementi caratterizzanti il divino.
Dal 9 al 16 aprile con la Compagnia dei Cammini, guida Alberto Liberati
Penisola sorrentina, balcone sul mare

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✔  Lettere

« Grazie mille per avermi mandato a casa il libretto viaggi 2016 sempre più ricco di novità Complimenti alla compagnia »
Eleonora C. (della Francia)

« Buongiorno Luca,
ho letto di Radio Francigena e sono subita corsa a vedere di cosa trattasse. La trovo un’idea “geniale” soprattutto in questo momento in cui si stanno iniziando a rivalutare alcuni percorsi e il piacere del camminare. Vi seguirò per vederne gli sviluppi. Buona radio e buon cammino »
Federica Rondino

« Mi è piaciuto tanto L’arte di camminare di Luca Gianotti. Grazie »
Charles

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✔  Il video finale

Io ci metto la faccia!

Italia che cambia lancia la campagna dell’1% per cambiare l’Italia, la Compagnia dei Cammini ha aderito, date un occhio al video e ci auguriamo possiate aderire anche voi!

Video Io ci metto la faccia! La campagna dell'1% per cambiare l'Italia!

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✔  I nostri numeri

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Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
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Sabina Galandrini, Laura Ciaghi, Sara, Andrea e tanti altri

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