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16 Maggio 2024 (509 / anno XXIV)
il cammino /287
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Cammini e confini
Il cammino in Ciceria, tra Italia, Slovenia e Croazia, è sempre più un cammino che consente importanti riflessioni a chi lo percorre. Grazie alla guida di Luigi Nacci, che a Trieste parte dall’accampamento dei migranti. Poi si cammina sui confini, un tempo aperti e liberi, ora con il filo spinato che passa nei boschi, come nei peggiori film su un futuro distopico. Noi continueremo a gridare: “No borders!”. Perché i camminatori non amano i confini.
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In questo numero:
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Esplorazione alle Shetland fuori catalogo
Siamo lieti di annunciare un nuovo viaggio fuori catalogo. Un’esplorazione libera attraverso l’arcipelago scozzese delle Shetland, per dorsali, fiordi, scogliere popolate da infiniti uccelli e spiagge deserte, circondati dagli orizzonti dell’Oceano Atlantico e del Mare del Nord, al 60° parallelo. Un cammino a vista su terreno aperto, pernottando in tenda e cucinando sui fornelli; un’avventura fisica e meditativa per riflettere sulla condizione dell’uomo nella natura grazie all’incontro empatico con innumerevoli animali di mare e di terra, condivisa con l’esploratore e scrittore Franco Michieli.
Dal 16 al 28 agosto, ecco la scheda.
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✔ Il Parco Nazionale d’Abruzzo su Meridiani
Il numero di maggio di Meridiani Montagne è uno speciale monografico dedicato al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Un numero da non perdere, anche perché c’è un articolo di Cesidio Pandolfi, guida della Compagnia dei Cammini, che racconta la Via del Tratturo, il cammino sulle orme della transumanza, che da Pescasseroli arriva a Campobasso in 6 tappe. Cesidio parte dalla sua storia personale, per raccontarci i passi che hanno portato a scegliere quel percorso, che ricalca due diversi tratturi, e a segnarlo e renderlo fruibile a tutti. O quasi, perché come dice Cesidio, se i grandi cammini come Santiago e Francigena vedono ogni giorno partire centinaia di persone, qui si contano circa 200 persone all’anno che percorrono tutta la Via del Tratturo. E questo, insieme all’ospitalità di quelle terre d’Abruzzo e Molise, lo rende ancora oggi un tuffo nel passato, un’avventura vera e propria.
Amiamo tanto il Parco d’Abruzzo, e la rivista Meridiani Montagne è piena di articoli interessanti. Alcuni sono scritti da Stefano Ardito. Il primo è sulla storia del parco: nato da un’intuizione di Benedetto Croce più di 100 anni fa, è sempre stato un modello di ecoturismo e di attività ecosostenibili. Altro articolo su un tema che non poteva mancare: l’orso. Con le sue tante problematiche, il rischio di estinzione, gli esemplari che diventano confidenti e vagano per i paesi, le troppe morti causate dall’uomo, per dolo o per colpa (tutti ricordiamo le morti recenti di Juan Carrito e di sua madre Amarena). Altri articoli interessanti sono quello sui sentieri della libertà che ripercorrono la Linea Gustav, quello con le foto di Bruno D’Amicis, un vero maestro di fotografia naturalistica, uno dei più bravi al mondo, che nel parco vive e lavora.
Il tutto accompagnato da una guida con gli indirizzi utili, e una mappa inedita.
Per concludere, a proposito di Cesidio, pensate che questo nome sia strano e inusuale? A Pescasseroli e zone limitrofe del parco, è molto comune. Se non avete visto il film “Un mondo a parte”, con Antonio Albanese nei panni del maestro che vuole salvare la scuola di un paesino del parco, vi voglio raccontare che il nome “Cesidio” nel film è il più presente. Il film ve lo consiglio vivamente, contiene un po’ anche del “nostro” Cesidio. Come la rivista Meridiani Montagne di questo mese.
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✔ Primi passi insieme su Strade Maestre
Domenica 12 maggio a Bologna ci siamo incontrati per una giornata di cammino e di condivisione: ragazzi, genitori e ideatori del progetto pionieristico Strade Maestre, “far scuola in cammino”. Forse ne hai già letto, forse non hai figli o non in età liceale, ti invito comunque a soffermarti su questa video presentazione.
12 maggio, giornata perfetta, Bologna al massimo del suo splendore, piena di attività e persone di ogni dove. Ci siamo incamminati per il centro e siamo saliti a San Luca attraverso una delle meraviglie italiane, il porticato più lungo del mondo, ben quattro chilometri. Giunti a San Luca abbiamo goduto di una vista sugli Appennini, su Bologna e sull’inizio della Pianura Padana, lo sguardo che spazia lontano e si circonda di bellezza.
Dopodiché siamo scesi di nuovo a Bologna attraverso il Parco San Pellegrino e Villa Spada. Con le famiglie e con i ragazzi abbiamo parlato di aspetti logistici, di didattica innovativa, di natura e di cultura. Siamo diventati un gruppo. Ritorniamo ognuno alla propria casa con la certezza di aver fatto un ulteriore passo verso la realizzazione di questa utopia, dove utopia non è un luogo che non esiste ma un luogo di là da venire.
Nelle parole di Lolevia, 17 anni: “Puoi imparare molto a scuola, stando seduta a una scrivania, da un libro di testo e attraverso il computer, ma puoi imparare tanto di più dal mondo. A scuola prima impari e poi vieni esaminato, mentre nella vita reale vieni messo sotto esame e poi impari. Secondo me è fantastico poter uscire e apprendere da tutte le opportunità e diversità di culture, persone, cibi, luoghi. Questo per me è il vero obiettivo dell’apprendimento.”
Le iscrizioni per questo progetto sono ancora aperte, ed è possibile farlo fino a fine maggio. Per ulteriori informazioni consultare www.strademaestre.org e scrivere a info@strademaestre.org.
Anita Constantini e Marco Saverio Loperfido
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✔ Camminare è politica
Internazionale ha pubblicato un interessante articolo di approfondimento, dal titolo “Camminare è politica”, tradotto dal Guardian, e scritto da Will Self. Non è una novità, è la riedizione perché fu pubblicato già 12 anni fa.
➤ Ecco l’articolo.
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✔ Orsigna Montagna Maestra, dal Trento Film Festival
A vent’anni dalla morte di Tiziano Terzani, un racconto fotografico di Alexey Pivovarov ripercorre paesaggi e volti della incontaminata valle montana dell’Orsigna cari allo scrittore. “Dopo tante avventure intorno al mondo e tanti amori per il Vietnam, la Cina, il Giappone e ora per l’India, mi domando se questo luogo non sia il mio vero, ultimo amore” scriveva Tiziano Terzani riguardo all’Orsigna. Una manciata di minuscoli borghi nascosti tra i boschi dell’Appennino Pistoiese è stato il suo rifugio, il luogo in cui sentiva la necessità di tornare ogni estate, e dove aveva intrapreso una ricerca sul significato dell’esistenza e sul rapporto tra l’Uomo e la Natura.
La mostra invita anche ognuno di noi a interrogarsi sul proprio rapporto con la Natura, fonte primaria a cui attingere per raggiungere il senso profondo del vivere attraverso quel modus vivendi che spesso riassumiamo col termine “Spiritualità”. A Trento fino al 19/05/2024 presso 00A Gallery Trento, Via della Malvasia 53; a Merano dal 14 al 26 giugno, presso la Casa della Cultura, in collaborazione con Mairania 857; a Pistoia da metà luglio a fine agosto, presso il Palazzo Comunale.
➤ Orsigna Montagna Maestra
Anche quest’anno saremo in cammino ad Orsigna, dal giovedì 6 alla domenica 9 giugno con Anita Constantini. Informazioni dettagliate sul viaggio: Orsigna a piedi liberi
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✔ Rassegna stampa
Io Donna (del Corriere della Sera) ha pubblicato un articolo sui nostri viaggi WildFox!
➤ Ecco l’articolo.
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✔ Donazioni
Il gruppo di Creta appena concluso ha fatto una donazione di 110 euro a Crete for Life, associazione con base a Ierapetra. Ecco il loro ringraziamento:
“Grazie per aver pensato a Crete For Life. Con questa vostra donazione aiuteremo una famiglia in emergenza, e in particolare una famiglia palestinese con 2 bambini piccoli, che è qui a Ierapetra dopo aver lasciato Gaza 3 mesi fa,
Vi includo il nostro ultimo annual report 2023 per conoscere meglio i nostri programmi,
Ancora grazie e un saluto affettuoso a tutto il gruppo “Si, sì, grazie, grazie”
Olimpia Theodoli
President”
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✔ Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini
Disponibilità posti al 16 maggio (i viaggi qui non indicati sono completi o annullati)
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Salire la montagna, Essere la Montagna, Dolomiti ampezzane
Dal 25 giugno al 1 luglio, un cammino nel cuore delle Dolomiti con tappe presso rifugi di alta quota. Non si conquistano le vette, si sale per riscoprire e vivificare in noi quelle energie che la potenza della montagna sa evocare: la stabilità, la perseveranza, la meraviglia, la quiete interiore. In questo andare verso noi stessi ci guida la meditazione in cammino, che vuol dire arrivare con ogni passo, respirando, osservando, ascoltando, ascoltandosi.
➤ Qui puoi trovare la scheda dettagliata.
Se vuoi partecipare iscriviti al più presto. Nei rifugi che ci ospitano i posti letto sono pochi e molto richiesti.
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✔ Appuntamenti nella natura e nel naturale
Rifugio cerca collaboratori
Un’esperienza a contatto con la natura: l’EcoRifugio della Cicerana, immerso nella natura del Parco Nazionale d’Abruzzo, cerca persone che vogliono trascorrere un periodo, durante la stagione estiva, collaborando alla gestione del rifugio. Il rifugio è gestito dalla cooperativa Ecotur, di cui è presidente la guida storica della Compagnia dei Cammini Cesidio Pandolfi. Per info: cesidio.pandolfi@gmail.com o 328 8658488.
Nim, un documentario sul cane star di Cesidio
Ancora una notizia da Pescasseroli. Chi ha camminato con Cesidio Pandolfi come guida, probabilmente ha conosciuto il suo cane, Nim.
Scritto e diretto da Cristina Ghinassi, per Firefly Produzioni, il cortometraggio “Nim” è ambientato all'Ecorifugio della Cicerana, nel comune di Lecce nei Marsi (AQ), con protagonisti Cesidio Pandolfi di Pescasseroli e il suo bellissimo cane Nim, lupo cecoslovacco.
Il lavoro è stato in concorso al Trento Film Festival 2024, 72esima edizione, con proiezioni il 2 e il 4 maggio, dal quale è realizzato questo video.
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✔ La citazione
“In alcuni centri di meditazione non è consentito muoversi durante la meditazione seduta, e spesso i praticanti devono sopportare un grande disagio. A me sembra una cosa innaturale. Quando una parte del corpo si intorpidisce o fa male, è segno che vuole dirci qualcosa, e faremmo bene ad ascoltarla. Ci sediamo in meditazione per coltivare la pace, la gioia e la non violenza, non per dar prova di resistenza fisica o per mortificare il corpo. Cambiare la posizione dei piedi o fare un po’ di meditazione camminata non è un gran disturbo per gli altri e può aiutarci molto.”
(Thich Nhat Hanh, “La pace è ogni passo”, Ubaldini 1993 - pag. 26)
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✔ Lettere
Emozioni di viaggio: Via degli Abati
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« Via degli abati da Bobbio a Borgo Val di Taro.
Ripide, interminabili salite, rocambolesche discese, torrenti da guadare, sali scendi, scendi e sali, boschi fiabeschi e magici, borghi disabitati, tracce di un tempo passato, ritmi dimenticati, presenze accoglienti, pievi, torri e castelli, sole e nebbia, pioggia e neve, fontanili rigeneranti, prati fioriti di mille fiori diversi, sfumature di colore, profumi dolcissimi, rocce innevate e canali scavati dalla pioggia, cieli immensi, profondi panorami verdi.
Risate allegre, rigeneranti, immotivate, gratuite; racconti di ritagli di vita; incontri e confronti, silenzi.
Il respiro del bosco, l’ombra di un albero distesi sul prato, il sollievo di una pausa, il sapore dell’acqua fresca, il saluto di chi condivide la stessa strada, i suoni della natura, le tracce lasciate dagli animali nel bosco, i piedi nudi nell’erba o nell’acqua fresca del torrente, fango, scarponi, zaino e bastoncini, compagni anche loro di un viaggio dentro e fuori di noi.
Con Mara, Lucia, Simona, Veronica, Luciana, Paolo, Enzo, Paolo e Lea
Cit. “Non ti affrettare, il buon camminatore arriva” »
Maria Cristina
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