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10 Luglio 2024 (511 / anno XXIV)

il cammino /289

Gruppo WildFox in Sardegna, luglio 2024

Alzabandiera di pace con le volpi selvatiche

Raising the Flag on Iwo Jima. Foto di Joe RosenthalTutti conoscono l’immagine iconica dell’alzabandiera a Iwo Jima, o per aver visto la foto originale del 1945, o per il monumento che ne è stato fatto in Virginia, o per la locandina del film di Clint Eastwood “Flags of our fathers”. È una immagine di guerra, purtroppo. Quando Matteo mi ha mandato la foto dal cammino WildFox in Sardegna, in cui i ragazzi e le ragazze sono impegnati in un improbabile ma bellissimo alzabandiera con il logo della nostra associazione, il ricordo mi è subito corso a quell’immagine che ormai è nella memoria collettiva. Ma qui è più bello. Qui l’immagine ci parla d’altro. Ci racconta di giovani che per una settimana hanno camminato dimenticandosi dei loro telefonini, facendo gruppo, imparando i piccoli gesti di autosussistenza come montarsi una tenda per la notte o cucinare tutti insieme intorno a un fuoco. Questa immagine ci racconta di come i ragazzi e le ragazze si possono organizzare insieme, fare squadra, per un piccolo gesto apparentemente inutile. Mentre nella vita quotidiana sono sempre più soli, ognuno nel proprio mondo. Qui tutti insieme hanno costruito un monumento effimero, di cui loro stessi fanno parte. Un inno alla vita e al futuro. Questo gesto certifica che il nostro impegno associativo per far scoprire il lato selvatico del cammino ai ragazzi e agli adolescenti è la strada giusta, è la nostra missione in questo momento storico. Sostenendo la Compagnia dei Cammini sosterrete soprattutto questo, il futuro delle giovani generazioni, che può essere un futuro di pace se impareranno i valori del cammino: la fraternità, la condivisione, la generosità e la gentilezza.
Il prossimo viaggio WildFox è sul Cammino dei briganti dal 20 al 27 luglio, ecco la scheda.
Luca Gianotti

In questo numero:

Esplorazione alle Shetland fuori catalogo

Isole Shetland

Siamo lieti di annunciare un nuovo viaggio fuori catalogo. Un’esplorazione libera attraverso l’arcipelago scozzese delle Shetland, per dorsali, fiordi, scogliere popolate da infiniti uccelli e spiagge deserte, circondati dagli orizzonti dell’Oceano Atlantico e del Mare del Nord, al 60° parallelo. Un cammino a vista su terreno aperto, pernottando in tenda e cucinando sui fornelli; un’avventura fisica e meditativa per riflettere sulla condizione dell’uomo nella natura grazie all’incontro empatico con innumerevoli animali di mare e di terra, condivisa con l’esploratore e scrittore Franco Michieli.
Dal 16 al 28 agosto, ecco la scheda.

✔  In ricordo di Gianluca

Gianluca, gole di Samaria Gianluca in una foto di gruppo, a Selludha

Gianluca era un nostro socio, ci ha lasciato mentre ero in cammino in Norvegia. Una notizia shock, aveva 52 anni, stava camminando con il figlio lungo la Via del Sale da Varzi al mare, si è sentito male, forse un’aritmia, forse un infarto, si è accasciato ed è volato in cielo. Gianluca aveva camminato con me a ottobre a Creta, e un anno prima in Marocco con Said e Marina. Chi lo ha conosciuto sa che persona era: gentile, altruista, dolce, allegro e profondo, grande amante del cammino. Mi piace ricordarlo con due foto: nelle gole di Samaria, seduto su un masso di fianco a un grande platano; e a Selludha, dopo Agios Ioannis, in una foto di gruppo, con le braccia al cielo (è quello a sinistra). Sono sicuro avremmo ancora camminato insieme, e, come tutti quelli che lo hanno conosciuto, me lo porterò in cammino ogni volta che partirò. (LG)

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✔  Fornellini a legna: cucinare con legnetti e pigne

Fornellino a legna

Da quando ero ragazzo, ho sempre usato fornellini a gas. Erano i migliori, dai tempi dei trekking sulla GR20 in Corsica, a cucinar minestrine liofilizzate, nei nostri cammini in tenda. Bombole con valvola, veloci, affidabili. Ma con due difetti importanti: portare le bombole in aereo, e portarsi in cammino il peso di 2 o 3 bombole, e poi portarle vuote a valle. Per non parlare dell’aspetto ambientale, il gas e il rifiuto del contenitore da smaltire.

Quest’anno nel prepararmi per un cammino super selvatico in Norvegia, ho studiato i fornellini a legna. Ce ne sono di tanti tipi e prezzi. Ho scelto di non risparmiare, ho comprato il Solo Stove Lite. Pesa 255 grammi, in acciaio. Come carburante servono legnetti sottili, pigne, pezzi di corteccia, basta guardare per terra dove si monta la tenda e si trova l’occorrente per riempirlo il più possibile. Poi si accende. Ed ecco l’effetto pirolisi. Ha una doppia parete, e nell’intercapedine il flusso d’aria rende il fuoco efficiente, al punto che dai buchi in alto esce la fiamma come fosse quella di un fornello a gas. È la combustione secondaria. Ed è vero che bolle un litro d’acqua in 10 minuti! E c’è soddisfazione a continuare ad aggiungere dal buco altri legnetti, e vedere come con così poco, senza un costo ambientale, di energia e di rifiuti, si possa cucinare. Ovviamente i fornelli a legna non vanno bene se volete usarli in alta quota o su ghiacciaio, dove non ci sono legnetti. Ma per il resto, è fantastico. Nel parco nazionale norvegese dove ho camminato lo consigliavano ai camminatori per il suo ottimo impatto ambientale (e il rischio incendi è davvero minimo).

Come detto, il Solo Stove Lite costa assai, circa 90 euro, è una ditta statunitense. Ma ce ne sono anche di più economici, cinesi, Lixada è una ditta con un ottimo rapporto qualità/prezzo: il Lixada S (small) pesa 380 grammi e costa 22 euro, il Lixada Titanio pesa solo 204 grammi e costa 43 euro. Una via di mezzo tra le due è la Toaks (ditta americana con produzione in Cina): il Toaks S (small) pesa solo 155 grammi e costa 55 euro, ma è un po’ piccolo; il Toaks M (medium) invece, pesa 225 grammi e costa 70 euro. Entrambi sono in titanio, quindi più leggeri del Solo Lite, e possono essere una scelta alternativa valida. Ma dalle recensioni di tanti thru-hikers non ho rischiato e sono andato sul top di gamma. E non sono pentito. (LG)

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✔  Meridiani speciale Cervino e Valtournenche

Meridiani Montagne /129 Valtournenche. Oltre il Cervino

È in edicola da pochi giorni il nuovo numero di Meridiani Montagne, numero monografico dedicato al Cervino e alla Valtournenche. Meridiani Montagne è sempre ricco di spunti di approfondimento, senza considerare l’utile mappa allegata. In questo numero in particolare a noi ha interessato l’articolo dedicato alla grande balconata del Cervino (5 giorni sul sentiero numero 107), perché su quei sentieri da tanti anni Mauro Agliata e la Compagnia dei Cammini accompagnano esperienze di gruppo. Ci è piaciuto leggere un articolo sui cani in montagna, con consigli su chi va col proprio cane, e sui cani da lavoro come i maremmani abruzzesi o i cani del soccorso alpino. Tanti anche gli spunti di approfondimento storici e antropologici sulla Valtournenche. Ovviamente il Cervino è nella storia dell’alpinismo, e gli approfondimenti su questo tema sono molti, anche da punti di vista più escursionistici: un articolo è sulla Conca di Cheneil, un alpeggio in quota da cui viene la famosa dinastia di guide Carrel. O l’intervista ai Barmasse, padre e figlio (Marc e Hervé), ultimi di quattro generazioni di guide, protagonisti di un film visibile su YouTube, Linea Continua (ecco il link al film), la storia di una famiglia particolare.

Un approfondimento è poi sul percorso in bicicletta, adatto alle gravel, lungo i “ru”, i canali di irrigazione: il più lungo dei percorsi “Cervino Matterhorn Gravel” è lungo 116 km. Non mancano poi come al solito le informazioni pratiche su un soggiorno in valle, con contatti e telefoni di rifugi e altro, un articolo sul vino (muscat, un passito), le segnalazioni dei libri per approfondire. E per finire la recensione dell’ultimo libro di Franco Michieli, “Le vie invisibili”! Un numero da non perdere dunque. Proprio domani parte il viaggio “La Gran Balconata del Cervino” della Compagnia dei Cammini, auguriamo buon cammino e buona lettura a tutti!

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✔  Strade Maestre: si parte!

Una bella notizia: il progetto Strade Maestre, la scuola in cammino, partirà con il primo anno scolastico itinerante il 16 settembre 2024 da Orvieto.
Le iscrizioni sono aperte, il percorso di apprendimento e il programma del viaggio prendono forma, pur restando in divenire. La cooperativa sociale CamminaMenti apre un crowdfunding per sostenere il progetto dal basso e intensifica il dialogo con persone e organizzazioni interessate a collaborare al progetto.
La prima classe di Strade Maestre, formata da studenti delle superiori che svolgeranno il prossimo anno scolastico viaggiando insieme si sta preparando per intraprendere da settembre 2024 a giugno 2025 uno straordinario percorso educativo che ruota attorno alla proposta di fare scuola con la pratica del cammino, seguendo un innovativo programma di apprendimento progettato lungo un itinerario di oltre mille chilometri che attraversa l’Italia.
La cooperativa sociale CamminaMenti, che ha ideato e organizza Strade Maestre, continua ad accogliere le iscrizioni dei giovani studenti-viaggiatori, che saranno accompagnati da una comunità di guide-insegnanti: alcuni cammineranno con la classe per l’intero anno scolastico 2024-2025, altri li accoglieranno lungo il percorso.
Il programma di Strade Maestre si svolgerà in modalità “semi-nomade”, alternando giornate di cammino a periodi residenziali, e porterà la classe a svolgere diverse esperienze didattiche, tra cui visite sul campo, tirocini formativi e incontri con le persone e le comunità presenti lungo il percorso.

È attivo un crowdfunding per sostenere il progetto “dal basso” e garantire la possibilità di iscriversi indipendentemente dalle condizioni economiche, nonché dotarsi di equipaggiamenti di qualità, poter affrontare gli imprevisti e le opportunità del viaggio. Le donazioni permetteranno di consolidare l’organizzazione di Strade Maestre e garantire l’evoluzione dell’offerta negli anni futuri.

Per potenziare la rete di Strade Maestre, CamminaMenti sta intensificando i contatti con individui e organizzazioni (istituzioni e amministrazioni locali, associazioni, imprese, scuole, università, centri di ricerca ecc) per costruire collaborazioni volte a finanziare il primo anno scolastico in maniera adeguata, organizzare iniziative “generative” sui territori, dotarsi di un sistema di assistenza tecnico, definire le aspettative e valutare i risultati del percorso sul piano formativo. Dialoghiamo con chi vuol contribuire, in diverse modalità, condividendo l’idea di base con cui operiamo: camminare è fondamentale perché permette alle persone, specialmente ai giovani, di scoprire passioni, coltivare conoscenze e competenze, costruire comunità, aprirsi al mondo, vivere bene sulla Terra.
Per informazioni sulle iscrizioni e per collaborare scrivere a info@strademaestre.com.

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✔  Luigi Nacci: bella novità in libreria

Luigi Nacci, I dieci passi dell’addio, Einaudi

È uscito da pochi giorni in libreria il nuovo libro del nostro socio e guida Luigi Nacci. Lo pubblica Einaudi editore. Non vediamo l’ora di leggerlo! Il tema non è legato ai cammini, è un romanzo.

Quando finisce una storia d’amore? Il giorno in cui si va davanti a un giudice? Il giorno in cui un tradimento viene scoperto o confessato? Ma può davvero finire la storia di due persone che sono entrate l’una dentro l’altra, si sono esplorate con grazia, si sono prese cura dei sogni e delle paure che ciascuno di noi alleva dentro di sé? E quanto ci si può sentire sperduti, quando ci si separa dalla persona con cui si è diviso tutto? Come si può vivere senza sapere più nulla di lei? Dove si trova, come mette i piedi uno davanti all’altro, dove va, da quanta vita è pervasa, da quanto futuro è scossa? Quando c’era l’amore, anche ripiegare i vestiti era un’azione radiosa. Piegavi, riponevi nel cassetto, facevi ordine nel mondo e quell’ordine fuoriusciva dal cassetto e si adagiava su di te. Non avresti mai potuto ammalarti, e se anche fosse avvenuto, pensavi, l’amore ti avrebbe guarito. Adesso è tutto diverso. Adesso devi trovare una via e iniziare col primo passo. La casa è diventata un bivacco. Sei solo, circondato da scatoloni, sull’orlo del precipizio. Per non precipitare ti dai un compito: cambiare nome alle stanze, fare la pace con gli oggetti rimasti, scrivere i cataloghi delle gioie e dei dolori, bruciarli. Abbozzare dieci piccoli passi verso la salvezza. Nelle sue vesti di viandante e guida, nonché di autore e poeta della “viandanza”, Nacci trasforma l’addio in un sentiero, dove i passi si possono contare e mettere in fila. E porta con sé lungo il cammino tutti noi, che come lui abbiamo amato e siamo stati amati. Se il secondo passo è fare pace con quello che resta, il terzo è non dimenticare. E al decimo passo, forse, sapremo fermarci nel luogo che abbiamo davanti agli occhi.

«Ci siamo solo io, lei, il dolore e l’amore. Questo dovevo dirle: ci lasciamo, non ci lasceremo mai. Non verrai più a casa, ci sarà sempre la tua stanza. Amerò un’altra donna, continuerò ad amarti. Farò dei figli, saranno anche tuoi. Non siamo più niente, siamo una cosa sola».

Buon cammino al tuo libro, caro Luigi, sarà un successo!

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✔  Podcast di Barbara Urizzi dalla Via del Tratturo

Barbara Urizzi sulla Via del Tratturo

Barbara Urizzi, camminatrice e amica della Compagnia, ha percorso a piedi con altri 14 soci della Compagnia dei Cammini la Via del Tratturo, da Pescasseroli a Campobasso.
Siccome Barbara è anche giornalista per Radio Capodistria, ha realizzato un reportage a puntate prima e durante il cammino, per raccontare la Via del Tratturo. Il podcast andrà in onda in agosto, e poi sarà sempre disponibile in streaming. Ne daremo notizia sul prossimo numero. Intanto potete ascoltare QUI l’intervista a Cesidio Pandolfi, coideatore della Via del Tratturo, e le due dirette andate in onda nella trasmissione Finisterre.

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✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 9 luglio (i viaggi qui non indicati sono completi o annullati)

20-27 luglio:
Volpi selvatiche sul Cammino dei Briganti – gruppo I (Abruzzo / Lazio)
guide: Fabiana Mapelli + Graziano Occhipinti
WildFox
5 posti
27 luglio-4 agosto:
Minorca selvatica in tenda (Spagna)
guida: Igor Grigis
difficoltà: @@@
2 posti
3-11 agosto:
Toubkal: la più alta vetta del Nord Africa (Marocco)
guide: Said Zarrouk + Marina Pissarello
difficoltà: @@@@
1 posto
10-21 agosto:
Corsica sud in libertà (Francia)
guida: Matteo Casula
difficoltà: @@@@@
12 posti
11-19 agosto:
Norvegia, terra di giganti e montagne capovolte
guida: Tommaso Benassi
difficoltà: @@@
1 posto
16-28 agosto:
Esplorazioni alle Isole Shetland (Scozia)
guida: Franco Michieli
Cammini d’autore
difficoltà: @@@@
6 posti
21-25 agosto:
Giro del Confinale (Lombardia)
guida: Igor Grigis
difficoltà: @@@
4 posti
23-31 agosto:
Ikarìa, isola di lunga vita (Grecia)
guida: Freedom Pentimalli
difficoltà: @@
1 posto
25 agosto-1 settembre:
Il Cammino dei Briganti (Abruzzo / Lazio)
guida: Daniele Moschini
difficoltà: @@
8 posti
31 agosto-7 settembre:
Camminando sulle Isole Eolie (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @@
3 posti
3-8 settembre:
Camminayoga in Toscana
guida: Nico Di Paolo
Cammini di Pace
difficoltà: @@
5 posti

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Corsica in libertà: fuori moda?

Foto: Marco Sibilla

È vero che sempre meno persone amano i cammini selvatici? Che il confort ha preso il sopravvento? Cammini soft, pochi dislivelli, pochi chilometri e un letto e una doccia per la notte… Noi che siamo cresciuti camminando sulla GR20 in Corsica continuiamo a credere che quello è uno dei cammini più belli del mondo. Certo, ora è fuori moda, forti dislivelli, luoghi davvero selvaggi, e alla sera si dorme in tenda o sotto le stelle, ci si cucina con i fornellini e ci si lava nei torrenti (dove si fa anche il bagno). Fuori moda, ma proprio per questo perché non farci un pensiero? Ci sarà un motivo per cui la GR20 in Corsica è stata per decenni il cammino più frequentato dai camminatori di tutta Europa… Senza santi né briganti da seguire, ma solo il ritmo del proprio cuore e del proprio passo. Mentre scrivo mi viene una forte voglia di Corsica selvaggia…

Dal 10 al 21 agosto, una delle avventure più straordinarie che potete vivere, e vicino a casa.
  ➤  Corsica sud in libertà

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✔  Notizia assurda

La notizia è assurda, e chi ha scritto il primo bollettino ha contribuito all’assurdita (ciaspole??):

Carsoli – Un escursionista dotato di ciaspole è stato avvistato lungo il chilometro 58 e 59 del viadotto di Pietrasecca sulla A24 tra Carsoli e Tagliacozzo. L’uomo dall’età apparente di circa 50 anni percorre l’autostrada sulla corsia di emergenza. È ben riconoscibile dal tipo di vestiario che indossa tipico da escursionista. Prestare attenzione.
Aggiornamento: Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale di Carsoli, che ha raggiunto l’uomo e lo ha dissuaso nel proseguire il suo percorso provvedendo ad accompagnarlo fuori autostrada. Stando ad alcune ricostruzione dei fatti, l’escursionista sarebbe sceso da una auto con a bordo altre due persone.

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Cammini geopoetici con Sapienza al Parco dell’Adamello

Nei sentieri selvatici. Rassegna do cammini geopoetici. Con Davide Sapienza. Luglio - Ottobre 2024

Nei Sentieri Selvatici è il titolo della rassegna di cammini geopoetici che il Parco Adamello affida allo scrittore Davide S. Sapienza: cinque giornate in cammino da metà luglio a metà ottobre, per un’iniziativa che desidera valorizzare il legame tra geografia e poetica nell’ambiente alpino del Parco dell’Adamello e della Riserva della Biosfera Valle Camonica-Alto Sebino, lungo più mesi tra l’estate e l’autunno del 2024.
Dal 2004, lo scrittore, in Italia e per istituzioni come UNESCO e Parchi Nazionali in Nord Europa, propone la pratica geopoetica in cammino. La prima proposta geopoetica applicata alla montagna è nata proprio in Valle Camonica, quando nel 2014, venne inaugurata La Via dei Silter, realizzata insieme al collega e geografo Franco Michieli nell’Area Vasta Valgrigna per ERSAF alle porte del Parco.
I praticanti della geopoetica compiono spedizioni poetiche, arricchite dalla lettura di testi letterari e animate dal desiderio di “leggere” la geografia per cogliere le sfumature “scritte” nell’ambiente alpino – selvaggio, storico, culturale, anche industriale come nel caso dell’Idroelettrico in Adamello.
Si inizia sabato 13 luglio con “Esplorando in Val Salarno” con partenza dal Rifugio Stella Alpina alle 7.30. La partecipazione è gratuita, l’iscrizione è obbligatoria.
Tutte le info qui.

Con Nico meditando al Lavanda Festival

Lavanda Festival 6a Edizione

Giovedì 11 luglio dalle ore 19.00 alle ore 20.00, nell’ambito del Lavanda Festival, promosso dall’azienda Flora ai Campi di Lavanda di Santa Luce (Pisa), la nostra guida Nico Di Paolo, insieme al gruppo di camminatori che partecipano al viaggio Colline pisane in consapevolezza, condurrà una pratica meditativa di yoga e qigong all’interno delle coltivazioni di lavanda in fiore.
L’esperienza è gratuita e aperta a tutti, con biglietto di entrata ai campi di lavanda.
  ➤  La scheda del festival

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WildFox. Settimane selvatiche in cammino per ragazzi e adolescenti

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