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27 Novembre 2024 (517 / anno XXIV)

il cammino /295

"Tangla, la canzone di Śambhala" di Nicholas Roerich, 1943, tempera su tela

“Tangla, la canzone di Śambhala” di Nicholas Roerich, 1943, tempera su tela

Qui si ripudia

Tante cose si muovono nel mondo dei cammini. Noi vogliamo essere un amplificatore, dare voce a tante storie che reputiamo virtuose, tenervi informati. Questo il senso del nostro piccolo notiziario quindicinale.
A proposito: noi ripudiamo la guerra. E voi?
Buona lettura.
Luca Gianotti

In questo numero:

Un pensiero

Nostro figlio avrà una sola speranza
Prendere i suoi stracci e
Mettersi in cammino
Per incontrare sua Madre Terra.
Luca Gianotti

✔  Ho detto “R1PUD1A”!

Compagnia dei Cammini R1PUD1A LA GUERRA. Emergency | ripudia.it

L’Italia ripudia la guerra e la Compagnia dei Cammini anche! Abbiamo deciso di aderire infatti alla campagna “R1PUD1A” di EMERGENCY che ribadisce l’importanza dell’articolo 11 della Costituzione italiana: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Noi abbiamo aderito perché ci sono 56 conflitti aperti nel mondo e come dice EMERGENCY nel suo appello: “Il linguaggio della guerra dilaga come fosse una verità inoppugnabile: l’opinione pubblica è chiamata alla guerra attraverso le parole dei politici e dei media. In Italia e in Europa i governi si riarmano e dicono che la pace è un lusso. Ma il lusso è proprio l’industria bellica. Secondo Milex, l’Osservatorio sulle spese militari in Italia, solo nel 2025 il nostro Paese ha già preventivato di destinare 32 miliardi di euro alle spese militari, record storico con un aumento del 12,4% rispetto al 2024”.

Ma alla campagna potete aderire anche voi e coinvolgere le vostre associazioni, scuole, teatri, Comuni, negozi ristoranti e chiunque voglia dire con forza questo “NO alla guerra” insieme a noi. Sul sito emergency.it/ripudia è possibile trovare tutto il materiale necessario per chi decide di aderire: dal kit online per diffondere il messaggio sui social e nelle chat, agli sticker e striscioni da stampare per coinvolgere il proprio territorio. Sarà anche possibile proporre idee ed eventi per sostenere “R1PUDIA” contattando ripudia@emergency.it e partecipare alle attività e agli incontri del gruppo volontari di EMERGENCY della propria zona. Perché tutta l’Italia, se glielo chiedi, ripudia.

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✔  Le Zie. Un’accoglienza tutta Pugliese lungo il cammino

Immaginatevi di trovarvi in cammino nel cuore della Puglia, in un assolato paesaggio agricolo a Martina Franca (Taranto) tra uliveti e viottoli con muretti a secco, quando passando nei pressi di una tipica Masseria, venite rapiti da un inebriante profumo di focaccia appena sfornata.
Affacciandovi timidamente sull’uscio, immaginatevi di venire accolti dal sorriso caloroso di due splendide donne che vi invitano a entrare nella loro umile cucina, dove tra fornelli accesi e una tavola imbandita, potete riposarvi assaporando un pezzo di caciocavallo locale, gustosi taralli, friselle e un immancabile bicchiere di vino.

Rosa e Pina, da tutti ormai soprannominate Le Zie, sono due sorelle divenute un’istituzione per camminatori ed escursioni della zona; custodi di tradizioni culinarie uniche e genuine hanno deciso di aprire le porte della loro casa e offrire accoglienza a tutti i viandanti che desiderano sostare lì per qualche minuto prima di riprendere il cammino.
Un modo il loro, unico e tipicamente Pugliese, di accogliere con convivialità e allegria, dove il cibo diviene un mezzo per incontrarsi, raccontarsi storie e tramandare cultura e tradizioni.
Graziano Occhipinti

Potete anche voi conoscere le Zie, e assaggiare le loro merende, se partecipate, dal 23 febbraio al 1 marzo, al cammino Andar per trulli nelle Murge.

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✔  Per approfondire le Torri del Vajolet e la Val di Fassa

Montagne. Torri del Vajolet e Val di Fassa

Il numero di novembre di Meridiani Montagne, in edicola ora, è dedicato alle Torri del Vajolet e alla Val di Fassa. Il modo migliore per scoprire la Val di Fassa è fuori stagione, quindi autunno o primavera. Quando in valle rimangono solo i suoi abitanti: i ladini. Che senza turisti sono più facili da conoscere. Pensate che in Val di Fassa si parlano tre idiomi diversi, o meglio tre parlate. Dopo un articolo dedicato alla cultura della valle, e uno dedicato all’arrampicata sulle Torri, si parla di escursionismo. Un articolo è dedicato alla Val dei Monzoni, un piccolo gruppo di monti di origine vulcanica, nel cuore delle Dolomiti, da scoprire lungo un anello di due giorni di cammino. Altra proposta della rivista è il giro del Catinaccio in due giorni, toccando 4 rifugi (Roda di Vael, Vajolet, Passo Principe e Antermoia). Le 128 pagine della rivista contengono anche un articolo sulle ferrate, uno sui rifugi e agriturismi, uno su Tita Piaz, il Diavolo delle Dolomiti, celebre alpinista che fu socialista e anticlericale; un articolo sui canederli e altri piatti tipici, portfoli di fotografie, rassegne di libri, info utili con contatti per organizzare il viaggio, e la sempre gradita mappa allegata.

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✔  Nevica? Sempre meno…

Leggiamo una interessante notizia sul numero di Meridiani Montagne in uscita oggi. Si chiama “Long-term snowfall trends and variability in the Alps”, lo studio pubblicato ad agosto sull’International Journal of Climatology da un’équipe di ricercatori italiani di diverse università e istituti di ricerca. Lo studio ha analizzato la variazione di neve fresca negli ultimi cento anni su tutto l’arco alpino. Il risultato? Nel periodo 1920-2020 sulle Alpi abbiamo perso in media il 34% di neve fresca, e si raggiunge il 49% nel settore sudovest delle Alpi. Inverni con meno precipitazioni, dunque? No, anzi, in alcuni settori sono addirittura aumentate. Il problema è l’innalzamento delle temperature, che rende difficile che l’acqua cada sotto forma di neve, quindi più pioggia e meno neve. E siccome le temperature sono più alte, la neve si scioglie più in fretta. La tendenza è poi molto accelerata negli ultimi 40 anni. Niente di nuovo, direte voi, però leggere i dati delle ricerche è ancora più allarmante.

E intanto c’è chi “investe” in impianti di risalti a quote basse, per esempio in Lombardia si parla di nuovi impianti ai Piani di Artavaggio (1600 m) e in Emilia Romagna al Lago di Scaffaiolo (1775 m). Idee fuori dal tempo.

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✔  Gioco e cammino

✔  A caccia di spie e parole nascoste

Rieccoci alla rubrica inaugurata nella scorsa newsletter sui giochi da tavolo e di società da poter fare in cammino. Condizione essenziale dei giochi presentati sarà la facilità di trasporto delle componenti, che possono essere eventualmente rimpiazzati da altro materiale facilmente reperibile. Consiglio di togliere i componenti dalle scatole e metterli in un sacchetto, sarà tutto più leggero e trasportabile.

Il primo gioco di cui vi parlo è Nome in codice (Codenames), un brillante party game (in stile Taboo, per intenderci) di parole, logica, intuito e deduzione. Le componenti sono molto semplici, principalmente composte da carte contenenti diverse parole pescate a caso per ogni partita. Si gioca in 2 squadre, ciascuna composta da un capitano che avrà il compito di far indovinare le parole segrete appartenenti alla propria squadra (solo i capitani possiedono la mappa che identifica le parole afferenti alla propria fazione).
Gli indizi saranno codici costituiti da una parola e un numero: per esempio con “Espresso 2”, potrei voler fare indovinare le parole “caffè” e “treno” presenti sul tavolo e relative alla mia squadra.
Vince chi per primo indovina tutte le proprie parole. Con una manciata di carte si ottiene un gioco in cui tutti sono sempre partecipi, si incrementa molto l’affiatamento di gruppo e soprattutto la conoscenza reciproca di gusti e interessi.
Altri 2 titoli della stessa tipologia di gioco che vi consiglio sono: Decrypto e The Chameleon.
Per finire vi lascio un link con una spiegazione più dettagliata delle regole nel caso vogliate approfondire il funzionamento: Recensioni minute: Nome in codice.
Altrimenti ci vediamo in un prossimo cammino per giocarci assieme!
Peso: per il trasporto in zaino possiamo considerare un peso di circa 150 g, tenendo conto che non sarà necessario portare con noi tutte carte, ma ne basteranno la metà, circa 100 (sono anche stampate fronte/retro).
Graziano Occhipinti

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✔  L’isola di Gozo, per iniziare bene il 2025

Il più piccolo stato europeo: Malta. Noi esploreremo la minore delle due isole maltesi, l’isola di Gozo. Percorreremo le sue altissime scogliere a picco nel Mediterraneo, ci perderemo negli intricati canaletti delle antichissime saline.
Poco più di 67 km quadrati di superficie che racchiudono storia, cultura e natura. Lungo le sue coste, e nelle sue insenature si fondono miti e leggende; ammireremo il particolarissimo mare interno e ci spingeremo alla grotta di Calipso, si proprio lei, la protagonista delle gesta di Ulisse.
Un viaggio adatto a chi vuole camminare a febbraio, con temperature calde durante il giorno e serate miti da godere in riva al mare o nei vicoli antichissimi di Rabat.

Ti suggeriamo anche di guardare questo video-reportage che spiega quanto il turismo di massa, e la speculazione edilizia, stiano mettendo in serio pericolo Gozo e la sua bellezza naturalistica. Meglio camminarci adesso, prima che sia troppo tardi…
Anche l’isola di Gozo rischia di essere trasformata dal cemento
(IG)

  ➤  Dal 16 al 22 febbraio: Gozo: il cammino costiero

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✔  Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini

Disponibilità posti al 27 novembre (i viaggi qui non indicati sono completi o annullati)

I cammini del 2024 sono tutti completi.
Si riparte dal 2025:

 
8-15 febbraio:
Il Grande Anello Verde di Roma (Lazio)
guida: Matteo Casula
difficoltà: @@
8 posti
15-23 febbraio:
Le dune Zahar e l’Oasi Sacra – gruppo II (Marocco)
guide: Said Zarrouk + Marina Pissarello
difficoltà: @@
11 posti
16-22 febbraio:
Gozo: il cammino costiero (Malta)
guida: Igor Grigis
difficoltà: @@
12 posti
19-23 febbraio:
Via Romea del Chianti (Toscana)
guida: Anita Constantini
difficoltà: @@
11 posti
23 febbraio-1 marzo:
Andar per trulli nelle Murge (Puglia)
guida: Graziano Occhipinti
difficoltà: @@
13 posti
27 febbraio-2 marzo:
Esplorazioni a Portofino 2 (Liguria)
guida: Franco Michieli
difficoltà: @@@
Cammini d’autore
11 posti
1-8 marzo:
Il Sentiero dell’Inglese in Aspromonte (Calabria)
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @@@
1 posto
2-9 marzo:
Lanzarote, la isla diferente (Isole Canarie, Spagna)
guida: Micha Calà
difficoltà: @@
6 posti
4-8 marzo:
In cammino lungo il Reno, con il cane (Emilia-Romagna)
guida: Tomas Pirani
difficoltà: @@
4Z: Cammini a quattro zampe
12 posti
8-15 marzo:
Cammino di Santa Barbara Sud: dall’entroterra alle isole di Sant’Antioco e San Pietro (Sardegna)
guida: Matteo Casula
difficoltà: @@
13 posti
13-16 marzo:
Camminate di inizio primavera a Monteriggioni (Toscana)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @
14 posti
16-23 marzo:
Salento a passo lento – edizione inclusiva (Puglia)
guida: Luca Gianotti
difficoltà: @@
Cammini inclusivi con NoisyVision
12 posti

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Richiesta Catalogo cammini 2025

È un libretto di 48 pagine da tenere sul comodino per segnarvi le date dei vostri viaggi futuri, verrà inviato a tutti i soci della Compagnia dei Cammini degli ultimi 4 anni (2024, 2023, 2022, 2021).

Se non sei tra i soci camminatori del 2024, 2023, 2022, 2021, ma sei appassionata/o del camminare, è possibile chiederlo qui comunicandoci il tuo indirizzo completo e riceverlo gratuitamente a casa.
145 viaggi, tra cui molte novità.

(Non è prevista spedizione all’estero, chiederemo pertanto agli amici camminatori non residenti in Italia di scaricare il catalogo in formato digitale appena sarà disponibile sul sito.)

  ➤  Chiedi qui il tuo calendario 2025

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✔  Premio al doc sul cammino di NoisyVision per ragazzi

NoisyVision. Il cammino inclusivo da Lecco a Milano

Il film di cui abbiamo parlato nei numeri scorsi, dedicato al cammino di NoisyVision con arrivo a Milano “Anche a Leo piace giallo”, accompagnato dalla Compagnia dei Cammini (da Igor), ha vinto una importantissima 🏆 MENZIONE D’ONORE 🏆 al Matera Sport Film Festival. Il Festival si pone l’obiettivo di avvicinare il pubblico, in particolare i giovani, alle storie di resilienza e inclusione che caratterizzano il mondo dello sport.
Ricevere un riconoscimento in questo contesto è… un onore.

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✔  Appuntamenti nella natura e nel naturale

Sabato ore 11 Meditazione Camminata Internazionale

Touching Simplicity

Questo sabato 30 novembre, alle ore 11, appuntamento in tutto il mondo con “Entrare in contatto con la semplicità”, una meditazione camminata che si svolgerà in contemporanea in almeno 56 città di 21 diversi paesi (Italia inclusa). Connettersi con amici di tutto il mondo è davvero stimolante e camminare insieme in meditazione ancora di più. Quest’anno si approfondirà la pratica dell’ “Entrare in contatto con la Semplicità”, camminando nello spirito di Thây, che ha insegnato a molti a trasformare i nostri passi e a toccare la terra in modo più pacifico. Puoi unirti alla camminata fino all’ultimo minuto, basta trovare qualche amico per camminare insieme. Oppure unirti a una delle camminate organizzate. In Italia per ora: Siracusa, Torino, Roma, Vicenza e Firenze. A Milano l'appuntamento è alle ore 10.45 davanti al “Planetario” dei Giardini Pubblici di corso Venezia, inizio della camminata ore 11.00. La meditazione si svolgerà all’interno dei Giardini Pubblici per circa 40’. Riferimento per Milano: Massimo Bolcato, cellulare +39 3474447363. Consultate il sito per tutti gli appuntamenti.

Laboratori di scrittura di viaggio 2025

Scuola del Viaggio

La Scuola del Viaggio ha annunciato i laboratori di scrittura per l’anno che viene. Sono tre laboratori in viaggio, molto interessanti. Dal 2 all’8 febbraio laboratorio di scrittura di viaggio, a Marrakech, con docente Claudio Visentin (programma qui). Dal 30 marzo al 5 aprile laboratorio in Bretagna, docenti Federica Quaglia e Lorenza Stroppa (programma qui). Dal 30 agosto al 6 settembre laboratorio di scrittura di una settimana a Cefalonia, docente Claudio Visentin (programma qui).

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✔  Lettere

Seguo e vi rispetto
« Seguo il vostro progetto da anni, non sono ancora riuscito a partecipare attivamente ma intanto vi seguo.
Scrivo solo per portare vicinanza, rispetto e stima per il vostro progetto, che possa continuare e accogliere tanta gente.
Abbiamo tutti molto bisogno di attività come la vostra.
Grazie »
Paolo

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✔  Il video finale

Una famiglia di cinque, di cui tre bambini sotto i 5 anni, ha percorso ben 2000 km del Pacific Crest Trail. Come ha fatto? In questo breve documentario, prodotto da Patagonia, danno agli altri genitori 4 consigli utili per avvicinare i figli ai cammini.

Video – A Family of 5 Hikes 1,300 Miles on the PCT | Patagonia Stories

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Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
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