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18 Aprile 2013 (298 / anno XIII)
il cammino /76
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Nicholas Roerich, “Tramonto”, 1933
Siamo un movimento che cammina insieme
La Compagnia dei Cammini festeggia un gran bel traguardo. 10.000 contatti sulla pagina Facebook, una rete di 10.000 persone che ci leggono anche da lì. Senza considerare i 5.000 iscritti al nostro profilo, a cui non si può iscrivere più nessuno perché 5.000 è il numero massimo di amici consentito. Molto spesso, tra l’altro, iscritti al profilo e seguaci della pagina sono persone diverse. Il bello di tutta questa rete in espansione è che questa rete fa movimento, siamo le avanguardie di un movimento che cammina, che sensibilizza altre persone al valore del camminare. Camminare per il piacere di farlo, piacere fisico e/o piacere spirituale, come spiega bene Guido più sotto. Insomma, da rete virtuale a rete reale.
Un doveroso ringraziamento da parte di tutti va a Roberta Ferraris, che principalmente cura le pagine Facebook della Compagnia dei Cammini, Roberta che tanti stanno apprezzando come guida (sulla Francigena, in Sardegna, nelle Langhe, alle Cinque Terre), che tanti conoscono come autrice di libri sul camminare (e non solo), Roberta che con generosa modestia è un punto di riferimento del nostro movimento.
LG
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In questo numero:
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Il nuovo sito in arrivo!
La Compagnia dei Cammini festeggia il 1° maggio con una grande novità: il nuovo sito internet. Non è solo una questione estetica, ma è una questione di funzionalità. Il nuovo sito sarà costruito con una piattaforma molto più versatile, con la quale sia il lavoro della segreteria sarà semplificato, sia l’interfaccia per gli utenti finali. Con il nuovo interfaccia si potranno fare molte cose in più: tra i servizi di futura attivazione, sarà possibile iscriversi da soli, inserendo i propri dati direttamente nel database che gestisce le prenotazioni. E in futuro anche pagare direttamente on line. Insomma più bello, più funzionale, più semplice, più amichevole.
Un grosso investimento, per la Compagnia dei Cammini. Ma è un sito all’avanguardia, non conosciamo altri nel settore che abbiano siti così.
Il 1° maggio vi invitiamo a collegarvi con www.cammini.eu e a dirci il vostro parere.
Buon primo maggio a tutti, dunque!
LG
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✔ Il cammino è piacere
Conoscete l’8-8-8? È un’antica ricetta di salute, tuttora validissima. 8 x 3 = 24… si parla delle ore del giorno. La nostra vita, per essere equilibrata, deve soddisfare esigenze diverse. Ci servono 8 ore per dormire e per la cura del nostro corpo. Altre 8 ore le dobbiamo dedicare al dovere, cioè al lavoro e a tutte quelle mansioni che ci toccano per un normale inserimento nella società. E le altre 8 ore? Sono per il piacere. Che è oziare se lo desideriamo, coltivare i nostri interessi, intessere relazioni (amorose, amicali, parentali). È la parte libera della giornata.
Da tanti anni, per la mia professione, ascolto i problemi delle persone. Ho quasi sempre osservato che se vi sono malesseri o malattie è perché si dà pochissimo spazio al tempo per il piacere. Al di là di superficiali luoghi comuni, siamo ancora un’epoca in cui prevale a dismisura il senso del dovere. Nella stragrande maggioranza dei casi, chi aveva problemi di salute è tornato a star bene investendo di più nel campo del piacere […]
(la lettura continua qui)
Guido Ulula alla Luna
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✔ Recensioni
La ballata dei pellegrini
Il miglior diario di un pellegrino verso Santiago che abbia mai letto. E ne ho letti tanti, vi assicuro. Li leggo da anni, questo mi era sfuggito.
Chi è Édith de La Héronnière? Filosofa, scrittrice, intellettuale di origine normanna, scrive alla ricerca dello spirito dei luoghi. Sa andare in profondità. Il suo cammino verso Santiago parte dalla Francia, Vezelay, in Borgogna, dove vive. Non è un viaggio recente, l’edizione francese del libro è del 1993. Quando il cammino di Santiago era un’altra cosa. Questo sicuramente ha giocato a favore dell’autrice. Ma poco conta. Anche se camminasse oggi, Édith de la Héronnière ci illuminerebbe. Perché il suo racconto è filosofia pura.
Era partita da Velezay, insieme a due compagni di viaggio, un americano e un canadese. Poi per strada si è unita un’altra giovane donna americana. Da casa, tre mesi di cammino. In armonia con i compagni, ma anche litigando, bestemmiando. Cercando il lato mistico del cammino. Spesso trovandolo, nelle piccole cose, nei gesti comuni. Nei momenti di crisi e di sofferenza.
Dopo quasi duemila chilometri, a trenta chilometri da Santiago, l’ultima crisi: i corpi si tirano indietro, dicono no. “Non vedremo mai Compostella, non arriveremo”. “Arrivare è un’arte non meno difficile che quella di partire. Non è semplice apporre il punto finale”.
Poi l’arrivo, e la restituzione della dignità al pellegrino.
Pellegrini, viandanti, camminatori, leggetelo. Attenzione, però: astenersi se siete uomini o donne di salda fede, di saldi principi e ideali, poco disposti a mettervi in gioco. Vi irriterebbe e basta.
Édith de La Héronnière – “La ballata dei pellegrini”, Sellerio 2004
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✔ Prevenire le vesciche
Spesso a noi guide esperte di cammini ci viene chiesto come prevenire le vesciche, spesso vediamo camminatori affetti da questo evitabile effetto secondario. Le vesciche si possono evitare e prevenire.
Per prima cosa il piede deve essere idratato, morbido, mai secco. Chi ha camminato verso Santiago avrà sentito il consiglio più diffuso oggi: mettere la vaselina. Che però è un prodotto chimico, è gel di petrolio. Si può fare di meglio. L’olio per camminatori della Flora è completamente naturale, è fatto con una base di oli di arnica e calendula e una decina di oli essenziali un po’ rinfrescanti ma non troppo (limone, rosmarino, lavanda, salvia, tea tree, cipresso, wintergreen). La canfora è raffreddante, evitate gli oli per sportivi corridori, avrete i piedi freddi. Se l’olio per camminatori della Flora vi unge, ben venga. Il piede deve essere unto. Ma applicatelo alla sera, dopo la camminata, dopo la doccia, con un bel massaggio.
Alla mattina, secondo rimedio: nei punti critici, dove avete sofferto di vesciche in passato, applicate un cerotto di tela, quelli rosa che ormai non si usano più, sostituiti nei bendaggi dai cerotti simil-seta che si staccano meglio. Ma il cerotto che serve a noi non si deve staccare, non si deve neanche muovere. Deve essere una seconda pelle, e lo sfregamento avverrà tra scarpone e cerotto, la pelle sotto è salva!
L’olio Flora, che abbiamo orgogliosamente contribuito a creare, lo trovate in erboristeria, per sapere la più vicina a casa vostra, cliccate qui.
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✔ Staccare da me stessa?
Esco dalla metropolitana e in un attimo semino tutti i milanesi che pur vanno sempre di corsa. Dopo i giorni trascorsi a valutare ogni passo in un intrico di sassi rami e rovi, scivolo via veloce sul marciapiede asfaltato. Nessuna buca, nessun ostacolo. Troppo facile. Piove. L’aria è ancora fredda per essere già aprile, ciò nonostante spalanco tutte le finestre di casa. I miei sensi vagano ancora negli spazi aperti del Supramonte, le pareti mi soffocano. L’altra sera per poco non mi addormento a terra, sul pavimento. Schizofrenia da rientro? Mah.
Ecco. Finalmente ho metabolizzato. Cosa? […]
(la lettura continua qui)
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✔ Manifesto per la Mobilità nuova
La Compagnia dei Cammini aderisce al Manifesto per la Mobilità Nuova: “la #MobilitàNuova si propone di avviare una trasformazione della società che va molto al di là della semplice trasformazione degli stili di mobilità individuale e punta a un deciso ridimensionamento del binomio auto+altavelocità. Una scelta, quest’ultima, egoista, dispendiosa, vecchia e inefficiente, che produce inquinamento, incidentalità stradale, danni sanitari, congestione, consumo di suolo e sprawling, aggressione al patrimonio storico, artistico e paesaggistico, iniquità sociale, alienazione e inaridimento delle relazioni sociali”.
Al contrario una #MobilitàNuova ruota attorno a quattro perni: l’uso delle gambe; l’uso delle bici; l’uso del trasporto pubblico locale e della rete ferroviaria; l’uso occasionale dell’auto privata.
Il 4 maggio a Milano siete tutti invitati a partecipare alla manifestazione nazionale per la Mobilità Nuova: una cordata di cittadini impegnati per la promozione di un modello di mobilità che metta al centro della progettazione delle infrastrutture del Paese non più la circolazione delle auto, ma i bisogni delle persone.
Ecco tutti i dettagli.
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✔ Viaggi a piedi
Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini: disponibilità posti al 17 aprile
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Imparare il cammino profondo
Camminare per guardarsi dentro. Camminare per essere in presenza mentale. Camminare per avere fiducia in noi e negli altri. Camminare per sentire il proprio respiro. Camminare per vedere con l’occhio interiore. Camminare per rilassarsi, superare ansie e preoccupazioni. Camminare nel labirinto. Camminare per essere pace, camminare spinti dal sincero proposito di essere felici.
Il prossimo corso di Deep Walking, camminate consapevoli e meditative, condotto da Luca Gianotti, si terrà in Abruzzo dal 24 al 26 maggio, al Casale le Crete (Tagliacozzo, un’ora da Roma), una struttura isolata e tranquilla dove vivere quest’esperienza di camminate insieme a un piccolo gruppo, guardandosi dentro. Ecco la scheda dettagliata.
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✔ L’incontro con un toro, in cammino
“Un giovane toro dall’occhio tondo ci guarda con l’aria di dire: « Siamo fratelli, anche se non bruchiamo le stesse erbe ».
Come sostenere il suo sguardo, se si pensa al destino che lo attende? Questo qui sgambetta in libertà, conosce albe e tramonti, ha acqua ed erba a volontà, senza bastoni al collo che gli intralciano il passo. Quando gliene viene voglia si mette a galoppare. Ma un giorno un camion salirà sulla landa. Due bruti lo prenderanno al lasso, lo legheranno, lo faranno salire a forza nel ventre della macchina e, in un fracasso di motore che non ha mai sentito, lo porteranno verso bianchi laboratori dove si suggellerà il suo destino. Comincerà l’assassinio metodico. Avrà un bel dibattersi, urlare di terrore, avvertito dal suo istinto che lo stanno ammazzando: il nastro trasportatore del mattatoio elettronico si metterà in moto. Le sue carni rubate alla vita, strappate senza vergogna alla libertà, saranno cucinate con cipolle e lardo, in umido o alla griglia, masticate, ingoiate, digerite ed espulse in tutta impunità.”
Édith de La Héronnière – “La ballata dei pellegrini”, Sellerio 2004
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✔ Ricette in cammino: marmellata di arance
Dal viaggio in Salento a passo lento la guida Luca Gianotti riporta una ricetta che gli ha raccontato Fabiola, la cuoca della Fondazione staineriana Le Costantine di Casamassella. Ovviamente con le loro arance, piccole e ricche di sapore era speciale. Consigliamo assolutamente arance biologiche, o meglio, non trattate.
Dosi per un chilo di arance.
350-400 gr. di zucchero (se zucchero di canna 200-250 gr.)
Pelare con lo sbucciapatate 2 arance per kg, e poi tagliare la buccia a julienne.
Pelare tutte le arance “a vivo” (senza neanche la parte bianca), poi tagliarle a pezzettini in una scodella (per recuperare anche il succo).
Mettere una mela a spicchi.
Cuocere a fuoco vivo circa un’ora, è consigliabile una pentola larga. Da metà cottura girare col mestolo.
Quando la marmellata non scende su un piatto inclinato, è pronta.
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✔ Cos’è il cammino romantico?
C A M M I N O R O M A N T I C O
C A M M I N O:
--- è una strada da percorrere
--- è un’esperienza concreta… col corpo, sensoriale, reale
--- magari faticosa, ma… ci fa andare avanti
--- è affrontare i problemi, passo dopo passo, con l’etica del viandante
--- è lo strumento del cambiamento
R O M A N T I C O:
+++ è il contenuto chiave, l’idea portante, il nuovo paradigma
+++ è ANTITETICO:
-- a razionale, utilitaristico, efficiente
-- al tutto sotto controllo
-- al primato dell’economia e […]
(la lettura continua qui)
Guido Ulula alla Luna
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✔ Appuntamenti nella natura e nel naturale
Il paesaggio è un bene comune
Il paesaggio è bellezza, il paesaggio ci fa vivere bene. Il forum “Salviamo il paesaggio”, in concomitanza con Earth Day, propone “Marcia per la terra”, il 21 aprile. In Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Lazio, Puglia, Sicilia e Friuli Venezia Giulia, tante camminate aperte a tutti. Nel Lazio, per esempio, tutte le camminate convergeranno in una che arriverà al Colosseo, dove ci sarà una festa finale. Tutti i dettagli su Salviamo il paesaggio
Imparare a raccontare la lentezza con lentezza
Al Festival dell’Appennino, dal 10 al 12 maggio prenderà vita una residenza di scrittura, “Scrivere con i piedi”, curata da Luigi Nacci, dedicata a chi vuole imparare a raccontare, in prosa o in poesia, il cammino, o anche a chi ama semplicemente leggere e ascoltare storie di viaggi lenti, nella splendida cornice di Montemonaco, in Provincia di Ascoli Piceno, nel cuore del Parco Nazionale del Monti Sibillini.
Questo seminario vuole fornire qualche strumento per non annoiare. E anche per analizzarsi meglio attraverso la scrittura, per capire come sei cambiato durante il viaggio, quali desideri hanno preso corpo, quali sensazioni si sono fermate sulla punta della tua lingua e aspettano solo di essere dette. Quando si scrive un racconto bisogna sapere cosa sono la voce dell’autore e del narratore, il tempo della storia e il tempo del discorso, il punto di vista, la fabula e l’intreccio, le tipologie di personaggi, le tecniche per tenere la suspense e far crescere la tensione.
Dettagli sul corso.
Terra futura a Firenze, da non perdere!
Terra futura è arrivata alla decima edizione. Terra futura è una fiera di qualità, una vetrina di realtà impegnate in un futuro sostenibile e più equo per tutti. Come sempre è organizzata e promossa dalla Fondazione di Banca Etica, e si terrà a Firenze, Fortezza da Basso, dal 17 al 19 maggio. L’ingresso è gratuito. Chi ce la fa, è vivamente consigliato di farci un salto. Può trovare stimoli interessanti riguardanti qualsiasi ambito della propria vita. Tra i quali il viaggiare. E la compagnia dei Cammini ci sarà. Quest’anno la Compagnia dei Cammini è diventata socia di Banca Etica, ecco che ci troverete proprio all’interno del grande stand di Banca Etica, nello spazio collettivo riservato alle realtà socie di questa banca.
Terra Futura
Prendersi cura del corpo e della mente
Vi segnaliamo due importanti appuntamenti per chi vuole avvicinarsi a pratiche di consapevolezza.
Dal 24 aprile al 1° maggio ad Avalokita, il centro di pratica italiano nella tradizione di Thich Nhat Hanh, ritiro con Helga e Karl Riedl, maestri di Dharma. In questo ritiro-seminario si imparerà a entrare in contatto con l’aspetto emozionale della nostra mente, a comprenderne le espressioni a livello fisico e a prendercene cura. Informazioni qui.
Dal 10 al 12 maggio, all’Eremo di Camaldoli di Napoli, “Il corpo che medita”, ritiro con Adriana Rocco, anche lei insegnante di Dharma nella tradizione dal maestro zen Thich Nhat Hanh. Il tema affrontato sarà “l’energia della preghiera”. “L’energia della preghiera nasce dall’autentico umano bisogno di essere felici, in armonia con altri esseri, e al tempo stesso in contatto con Qualcosa più grande di noi, di cui siamo parte.“ Costo 150 euro. Informazioni e iscrizioni: adrianarocco@alice.it 055 2312536
Viaggio in Marocco per famiglie
Novità fuori catalogo, dal 27 giugno al 7 luglio, nel Medio Atlante, in un’area novità per il trekking, Ait Bougmez: colline dolci, paesaggi agresti, villaggi ospitali, tracce dei dinosauri, muli che portano i bagagli; e turismo responsabile visitando un progetto di artigiani a Tamesloht.
Guide della parte di trekking: Said e Marina della Compagnia dei Cammini.
Organizzano Viaggi e Miraggi e Compagnia dei Cammini.
Ecco la scheda dettagliata
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✔ Il video finale
Un po’ di rock, un po’ di cattiveria, oggi camminiamo con i Foo Fighters.
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✔ 100 cammini, 1000 viandanti, 10000 passi insieme
I libretti tascabili di 116 pagine contenenti il programma di 100 viaggi della Compagnia dei Cammini sono stati spediti e molti soci l’hanno già ricevuto. Speriamo sia di vostro gradimento…
Adesso il libretto è consultabile e scaricabile anche direttamente in pdf, da questo indirizzo.
Chi ama tenersi il libretto sul comodino o sulla scrivania per programmare i prossimi cammini, può richiederlo gratuitamente scrivendo all’indirizzo info@cammini.eu il proprio indirizzo postale preciso, completo di via, cap e città.
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La Compagnia dei Cammini è su Facebook all’indirizzo
www.facebook.com/compagniadeicammini
La Compagnia dei Cammini ha 5000 amici e piace a 10.036 persone.
A norma del D.Lgs 196/2003 abbiamo reperito la tua e-mail direttamente da un messaggio che ci avevi precedentemente inviato, su tua esplicita comunicazione, navigando in rete o da un messaggio che ha reso pubblico il tuo indirizzo di posta elettronica. Questo messaggio non può essere considerato spam poiché include la possibilità di essere rimosso da ulteriori invii di posta elettronica. Qualora non intendessi ricevere ulteriori comunicazioni, ti preghiamo di inviare una e-mail a luca@camminoprofondo.it con in oggetto il messaggio: "Mi si espunga"; oppure è possibile cancellarsi da soli seguendo le istruzioni dal link qui sotto. Grazie.
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Direzione, redazione e copyleft: Luca Gianotti
con il contributo di Stéphane Wittenberg, Guido Ulula alla Luna, Maurizio Russo, e tanti altri
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